SPAZIO GAZZI ARTE, UN NUOVO PRESIDIO CULTURALE PER LA PERIFERIA MESSINESE Il valore della bellezza contro il degrado nel nuovo progetto artistico firmato da Saverio Pugliatti e Giuliana Giuffrida con la collaborazione dell’Istituto Minutoli e del Conservatorio Corelli È tutto pronto per l’inaugurazione del Presidio di arte urbana - Spazio Gazzi Arte, un articolato progetto che in questa prima fase ha colorato il muro interno del piazzale dell’edificio di viale Giuseppe Motta che ospita gli Istituti Quasimodo e Corelli. L’iniziativa è stata ideata e proposta dall’esperto d’arte Saverio Pugliatti all’Istituto Superiore Minutoli, guidato dal dirigente scolastico Piero La Tona, e al Conservatorio Corelli, presieduto da Giuseppe Ministeri. La Tona e Ministeri hanno accolto con entusiasmo il progetto, sostenendolo con le risorse umane e finanziarie di entrambi gli Istituti. “Abbiamo pensato a un progetto di riqualificazione e rigenerazione - dichiara Saverio Pugliatti - di un luogo da sottrarre al possibile degrado e all’anonimato. Il cortile, adibito a parcheggio, si trasforma in un presidio di arte urbana, ovvero un luogo destinato a contenere pitture murali, sculture e installazioni. Qui un gruppo di giovanissimi talenti ha potuto realizzare le proprie idee, trasformando un muro divisorio in un luogo di denuncia, integrazione e speranza. L’arte, quindi, diventa un potente strumento di trasformazione non solo per riflettere ed educare alla bellezza, ma anche per narrare paure e desideri, per esprimere disagi, per raccontare l’identità di un territorio e le sue caratteristiche”. Art director del progetto, oltre a Saverio Pugliatti, anche la professoressa Giuliana Giuffrida, docente di storia dell’Arte del Liceo scientifico Quasimodo. I 15 murales sono stati realizzati da una ventina di ragazzi appartenenti al Liceo scientifico Quasimodo, all’accademia delle Belle Arti di Messina e da alcuni migranti dell’Istituto Cristo Re, che sono stati seguiti e supportati dall’art coaching Antonello Arena. Questi i nomi degli studenti: Alessandro Bonanno, Andrea Agati, André Di Lorenzo, Andrea Zappalà, Antonella Pellegrino, Federica Casile, Cetty Santanello, Felice Cardile, Giorgio De Leo, Lillo Briguglio, Marcello Ristagno, Mariagiulia Sturniolo, Miriana Restuccia, Monica Miraglia, Adriana Rasconà, Giovanni Giganò, Costanza Sibilla, Wael Noor, Lamin Sanko. I dettagli del progetto verranno presentati nel corso della conferenza stampa che si svolgerà venerdì 13 ottobre alle ore 10.30 nell’ex Sala Giunta della Città Metropolitana. Sabato 14 ottobre, alle ore 17, nel cortile antistante l’Istituto scolastico Quasimodo ed il Conservatorio Corelli, si svolgerà l’evento che inaugurerà questo nuovo spazio artistico. (fonte: www.tempostretto.it)
 
"LABORATORIO MESSINA 2018". MCL PROMUOVE CICLO DI DIECI INCONTRI
 
l Movimento cristiano lavoratori organizza incontri per analizzare il presente e costruire il futuro di Messina Il Movimento Cristiano Lavoratori di Messina promuove e avvia il “Laboratorio per Messina 2018”, un ciclo di dieci appuntamenti per analizzare il presente e costruire il futuro della città di Messina e consegnare a chi si candida ad amministrarla un elenco di priorità e di proposte. Soci, dirigenti Mcl e cittadini avranno la possibilità di incontrare e favorire il dialogo fra rappresentanti delle istituzioni, corpi intermedi e privato sociale per discutere e analizzare i temi fondamentali per lo sviluppo della città, conoscere, valorizzare e prendersi cura delle risorse esistenti, creare insieme nuove visioni, coinvolgere le comunità, promuovere il senso di appartenenza e la gestione partecipata della pubblica amministrazione. Gli appuntamenti permetteranno, inoltre, di conoscere meglio il territorio e i suoi problemi tenendo conto del punto di vista degli abitanti e programmare interventi strategici orientati al soddisfacimento di bisogni della cittadinanza. Il primo appuntamento del “Laboratorio per Messina 2018” si svolgerà lunedì 27 novembre alle ore 19 nella sede provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori di Messina in via Romagnosi 2, traversa del viale Boccetta. Ospiti saranno Pino Falzea Presidente dell’Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Messina che si occupa di Governo del Territorio e l’Ingegnere Antonio Rizzo, esperto Protezione Civile del Comune di Messina e progettista della “Via del Mare”. Gli incontri si svolgeranno per due lunedì al mese. (fonte: www.tempostretto.it)
 
 
MOZIONE BARATTO AMMINISTRATIVO PRESENTATO DAL GRUPPO CONSILIARE GRAVINATTIVA
 
Al Sig. Sindaco del Comune di Gravina di Catania
Al presidente del Consiglio Comunale di Gravina di Catania
 
Oggetto: Mozione Baratto Amministrativo
 
I sottoscritti Consiglieri Comunalivista La legge 11 novembre 2014 n.164 conversione, con modificazioni, del decreto legge 11 settembre 2014 n.133, Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digilitazzazione del paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive.visto l'art.24. Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio: 1. I Comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purchè individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute; Considerato che diversi Comuni già applicano il bararatto Amministrativo, idoneo a conciliare l'obbligo al pagamento dei tributi con le disponibilità economiche delle famiglie, quale ulteriore strumento di politica sociale a favore dei nuclei familiari disagiati; Chiedono al Consiglio Comunale di esprimere la volontà di applicare nel nostro Comune, tramite un apposito regolamento, il baratto Amministrativo. I consiglieri Comunali del Gruppo
 
"GRAVINATTIVA" CLAUDIO NICOLOSI CONCETTA CIANCIOLO
 
“Tratto da SiracusaNews.it” http://www.siracusanews.it/siracusa-dalle-3-notte-la-banda-giro-ortigia-latturna-via-alle-celebrazioni-dellimmacolata/
 
SIRACUSA, DALLE 3 DI NOTTE LA BANDA IN GIRO PER ORTIGIA: L’ATTURNA DÀ IL VIA ALLE CELEBRAZIONI DELL’IMMACOLATA
 
“Tratto da SiracusaNews.it” http://www.siracusanews.it/siracusa-dalle-3-notte-la-banda-giro-ortigia-latturna-via-alle-celebrazioni-dellimmacolata/ Subito dopo ci sarà la Svelata. Un evento che dà inizio a nove giorni di funzioni religiose pomeridiane con la presenza di parrocchie e sodalizi, seguite ogni sera da un evento alla ricerca della tradizione, della preghiera, della cultura e della fede lAl via questa notte i festeggiamenti dell’Immacolata con l’Atturna (la notturna) e la Svelata. Primo appuntamento con il giro della banda musicale per le vie di Ortigia dalle tre del mattino alle cinque, con l’allegro risveglio degli abitanti a ritmo di marce e suoni che annunciano l’inizio della festa. L’Atturna rappresenta la chiamata della Maria Vergine. Alle 5 del mattino ci sarà la “svelata” della Vergine Maria. Il tutto si svolge nel buio fino a quando, durante l’omelia, il sacerdote ripete la frase solenne e attesa da tutti: ..“ed ora Maria svelaci il tuo volto!”. È a questo punto che la chiesa, gremita di fedeli, inizia ad illuminarsi mentre il velo bianco che copre il simulacro della Vergine posto sull’altare maggiore, inizia a scorrere, mostrando in tutto il suo splendore la Madre di Dio avvolta nel suo manto azzurro e con le mani aperte verso i fedeli. In questo momento di grande commozione non mancano le lacrime e gli applausi e dopo si continua con la celebrazione della Santa Messa. Un evento che dà inizio a nove giorni di funzioni religiose pomeridiane con la presenza di parrocchie e sodalizi, seguite ogni sera da un evento alla ricerca della tradizione, della preghiera, della cultura e della fede.
 
QUALITÀ DELLA VITA: RAGUSA È LA MENO PEGGIO IN SICILIA ALLA POSIZIONE
 
85 Sicilia fanalino di coda ma Ragusa è la «meno peggio». Le classifiche redatte sia dal "Sole 24 Ore" sia da "Italia Oggi" sulla qualità della vita pongono il capoluogo ibleo nella fascia bassa; per Italia Oggi Ragusa occupa l’85mo posto, seguita da Enna(88), Caltanissetta(93) e vede primeggiare Bolzano, ma non è una novità, seguita a ruota da Trento. Per il Sole 24 Ore la regina d’Italia è Belluno con Aosta e Sondrio a seguire. L’Italia a due velocità si conferma perchè le nove provincie siciliane occupano gli ultimi posti. Ragusa occupa l’85mo posto, seguita da Enna (88), Caltanissetta (93). Male le città metropolitane, Messina è 100ma, Catania (103), Palermo (106). Ultima assoluta Trapani al 110mo posto. Per la dettagliata analisi del "Sole 24 Ore" Ragusa è sempre prima in Sicilia ed addirittura guadagna due posti rispetto allo scorso anno passando dall82mo all80mo posto. Per fotografare la vivibilità delle città il Sole utilizza 42 indicatori all’interno di sei macroaree (Ricchezza, Lavoro, Ambiente, Demografia, Giustizia e Cultura). Le graduatorie interne a queste aree sono spesso contrastanti con eccellenze e carenze. Ragusa per esempio brilla per numero di librerie che pongono la città all’ottavo posto in Italia ma è solo 59 per numero di sale cinematografiche, male anche l’indice di sportività(73mo posto). Buoni i risultati della sicurezza perché rapine e scippi pongono Ragusa tra le città meno pericolose da questo punto di vista. Furti in abitazione e di autovetture invece collocano il capoluogo a metà classifica. I dati più negativi sono nella graduatoria della ricchezza e dei consumi perché il Pil di Ragusa è di 16 mila 500 euro (84 posizione in Italia). Affittare una casa costa mediamente 4100 euro al mese poco più di Enna ed Agrigento con Caltanissetta prima visto che il fitto è sui 340 euro. Ragusa va male nell’innovativa classifica degli acquisti on line, 99mo posto con appena 23 ordini l’anno ogni cento abitanti. Altro dato che dovrebbe far riflettere è il consumo del suolo perché sulla superficie totale se ne consuma oltre il 15 per cento per un poco onorevole 102posto in tutta Italia. Male anche l’ecosistema urbano, 89mo posto, ma va meglio per la copertura della Banda larga con Ragusa al 17mo posto ma preceduta in Sicilia da Palermo, Siracusa, Catania ed Enna. Non ci sono comunque grandi motivi per essere soddisfatti della qualità della vita al sud ed in Sicilia in particolare nonostante una percezione complessiva, almeno nel ragusano, di una realtà vivace ed intraprendente. Troppo poco e soprattutto troppe poche occasioni ed opportunità di sviluppo derivanti da investimenti insufficienti ma anche mancanza di imprenditorialità avanzata ed innovazione. (tratto sa corrierediragusa.it)
 
AGIRA (EN): “IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA D’ISTRUZIONE SECONDARIA”
 
Giorno 28 novembre, dalle 9:00 alle 13:00, presso l’aula Vincenzo Seminara dell’Istituto Fortunato Fedele di Agira si svolgerà un convegno organizzato insieme agli Ordini dei Consulenti del Lavoro e dei Dottori Commercialisti della provincia di Enna, rientrante nell’ambito delle attività di disseminazione previste dal progetto “Costruiamo insieme il futuro” D.M. 663 del 1 settembre 2016, che vede l’Istituto F. Fedele – sez. staccata di Centuripe, prima scuola in Italia a sperimentare e concludere il primo percorso di apprendistato per il conseguimento del Diploma d’Istruzione Secondaria, in aziende operanti nel settore turistico – alberghiero nella Provincia di Enna. La finalità di questo convegno è sia quella di informare i docenti referenti dell’ ASL/apprendistato che di sensibilizzare il territorio sulle tematiche inerenti l’apprendistato di primo livello insieme alle associazioni di categoria ed agli ordini professionali per far si che all’interno degli istituti tecnici e professionali si attivino quanto più possibile dei percorsi di apprendistato. Al convegno saranno presenti il Dirigente Scolastico prof. Serafino Lo Cascio, il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Enna dott. Fabio Montesano (foto) il Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Enna dott. Giuseppe Pintus, le aziende del territorio siciliano, il dott. Giuseppe Timpanaro di Anpal Servizi SPA – Divisione Transizioni – Unità Organizzativa Territoriale Isole. http://www.lagazzettaennese.it