I CATANESI ALLE PRESE CON IL BLACK FRIDAY: "DURA TROPPO POCO E CI VOGLIONO I SOLDI" Abbiamo chiesto ai catanesi se approfitteranno o meno delle offerte speciali proposte dai commercianti. Moltissimi sono in giro per negozi fin dalla mattina presto, altri aspetteranno con comodo le offerte migliori sui siti specializzati. Poco da fare per chi è semplicemente senza soldi: sarà per la prossima volta!“ (da cataniatoday.it)
 
ZAFFERANA, SI DIMETTONO NOVE CONSIGLIERI E DECADE IL CONSIGLIO
 
Una vera e propria bufera politica si è abbattuta ieri sul Comune etneo di Zafferana. Dopo mesi turbolenti di veleni interni al Palazzo si sono dimessi ieri i nove consiglieri del gruppo di maggioranza Zafferana in Comune facendo decadere in tal modo l'intero Consiglio comunale. Una mossa prevedibile, dopo i mal di pancia della maggioranza per il reintegro del presidente del Consiglio sfiduciato Tuti Sapuppo, che lascia il cerino in mano alla giunta e al sindaco Alfio Vincenzo Russo. Sono loro, rimasti in carica, a dover infatti risolvere il nodo tutto politico nato da quello che il gruppo di maggioranza ritiene "il mancato rispetto degli accordi prelettorali". “ http://www.cataniatoday.it/politica/zafferana-si-dimettono-nove-consiglieri-21-novembre-2017.html (da cataniatoday.it)
 
IRCCS: BANDI PER ASSUMERE 17 MEDICI. TELECONSULTO, SIGLATA INTESA CON REGGIO
 
Dopo l’assunzione di 37 infermieri a tempo indeterminato, l’IRCCS-Piemonte pubblica nuovi bandi per altre figure professionali nel mondo della sanità. Da questa mattina sono in pubblicazione i bandi per la selezione secondo il Piano di fabbisogno 2017-2019. Queste le figure messe a bando e per i quali gli interessati potranno presentare domanda nei tempi indicati:
1 psichiatra
12 neurologi
2 chirurghi
1 farmacista
1 medicina fisica e riabilitativa
Nei prossimi giorni sarà nominata anche la commissione esaminatrice per la valutazione delle istanze (in parte volte alla stabilizzazione ed in parte aperti a nuovi ingressi). Intanto l’IRCCS ha siglato un’intesa con i dirimpettai: gli ospedali riuniti Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria per la gestione dei pazienti affetti da gravi patologie neurologiche attraverso la telemedicina. Già nei mesi scorsi analoghe intese erano state raggiunte con alcuni presidi ospedalieri della Sicilia. L’accordo raggiunto con Reggio, realizzando una sorta di “area integrata dello Stretto della sanità”, riguarda l’attivazione del servizio di teleconsulto sulle neuro immagini di pazienti con patologia neurologica acuta, in particolare con ictus ischemico acuto. L’intesa servirà a migliorare la presa in carico dei pazienti sia nella fase della diagnosi precoce che in quella acuta o post acuta. Una collaborazione a costo zero ma che garantisce, grazie alla tecnologia, un innalzamento della qualità del servizio reso dall’IRCCS tale da aver raggiunto livelli nazionali. (da tempostretto.it)
 
SIRACUSA HA LA SUA PRIMA COMPOSTIERA DI COMUNITÀ, OPPORTUNITÀ PER 100 FAMIGLIE
 
Inaugurata questa mattina la prima compostiera di comunità. Si trova al vivaio comunale di via di Villa Ortisi e potrà essere utilizzata da un massimo di 100 famiglie che ne faranno richiesta dopo apposito avviso che il Comune provvederà nei prossimi giorni a pubblicare. Si tratterà di utenze registrate. La gestione della compostiera sarà definita con un apposito regolamento che prevede anche un Patto di Corresponsabilità con gli utenti. Oltre all’inaugurazione, la giornata viene dedicata a laboratori didattici e ad un laboratorio per costruire compostiere da balcone. Nel pomeriggio, corso gratuito di compostaggio gratuito tenuto da un esperto del settore. Entusiasta Salvo La Delfa, che guida l’associazione Rifiuti Zero. La prima compostiera di comunità sarà un primo passo di un percorso già in programma, con l’intento di dotare anche altre zone della città della stessa possibilità. (da siracusaoggi.it)
 
SIRACUSA. FIERA DI SANTA LUCIA, DALL’11 AL 20 DICEMBRE LE BANCARELLE IN PIAZZA: POCHI I SIRACUSANI
 
Dall’11 al 20 dicembre torna in piazza Santa Lucia la fiera dedicata alla Patrona siracusana, Santa Lucia appunto. Tradizione legata ai festeggiamenti, vedrà quest’anno l’allestimento di 85 bancarelle. Di queste, 19 saranno dedicate alla vendita di prodotti alimentari mentre le restanti 66 esporranno giocattoli, casalinghi, lampadari, etnico, abbigliamento, materiale elettrico e di ferramenta. I venditori siracusani presenti in lista sono 9, 10 inserendo anche un netino. A fare la parte del leone sono i catanesi, presenti con una pattuglia di 17 bancarelle. Tanti gli stranieri: 3 cinesi, 4 venditori originari del Bangladesh, 2 tunisini, 8 marocchini, 7 senegalesi e 1 nativo della Guinea. A completare, altri ambulanti che arrivano dalla Puglia, da Palermo, Messina e Caltanissetta. Per il suolo pubblico che andranno ad occupare in base agli stalli assegnati, ognuno pagherà 1,04 euro a metro quadrato. (da siracusaoggi.it - Gianni Catania)
 
DIGIACOMO SI INCATENA DAVANTI ALL´OSPEDALE DI COMISO PER IL SUO FUTURO. IL SINDACO SPATARO: "NIENTE SMANTELLAMENTO"
 
Prossimo appuntamento il 5 dicembre Dalla scrivania alle catene. Per Pippo Digiacomo è stata una protesta breve ma intensa. Si è incatenato ai cancelli dell’Ospedale Regina Margherita per portare alla ribalta il caso del Pronto Soccorso e della paventata chiusura del presidio, o comunque di un suo drastico ridimensionamento. Un problema che Comiso vive insieme al «Busacca» di Scicli e che lo stesso Digiacomo ha affrontato in questi ultimi anni in qualità di presidente della Commissione sanità all’Ars. Pippo Digiacomo da uomo di governo e delle istituzioni non ha esitato a rendere eclatante la sua protesta perché, come dice, «La battaglia per i piccoli ospedali siciliani mi ha impegnato per anni, ed io sono il padre del modello ospedali riuniti che ne ha salvato 30 solo in Sicilia. La manifestazione è servita a segnalare un problema estremamente delicato che riguarda gli ospedali riuniti iblei. Cioè se non si provvede velocemente a potenziarli, le divisioni maggiori rimarranno strangolate nei disservizi e in liste d’attesa insopportabili. Invece l’impressione che se ne ricava è che, anziché potenziare con i nuovi reparti e i nuovi servizi previsti dalla nuova rete ospedaliera pubblicata lo scorso Aprile, si proceda a depotenziare Comiso e Scicli, con grave nocumento a Vittoria e Modica e all’intero sistema sanitario ibleo». La protesta ha provocato subito il coinvolgimento del direttore generale dell’Asp di Ragusa, Lucio Ficarra, che ha incontrato una delegazione che ha rappresentato il caso. Il direttore generale ha confermato che a Comiso si prevede la presenza di un Punto di Pronto Intervento, della Guardia Medica, di un’ambulanza medicalizzata ed il potenziamento dei reparti di Medicina, Chirurgia e Geriatria. L’unica criticità che al momento esiste è rappresentata dal Pronto Soccorso di Vittoria dove si registrano circa 45 mila ingressi a fronte di una carenza di medici specialisti che i concorsi banditi non sono riusciti a risolvere a causa della carenza di tali figure e si ripercuote direttamente su Comiso. Infatti i medici in servizio al Pronto Soccorso del Regina Margherita sono stati «precettati» per svolgere una parte dell’orario di servizio al «Guzzardi». Comiso non dovrebbe dunque correre rischi, così come Scicli, almeno per i servizi di primo intervento e per la presenza dell’ambulanza medicalizzata con infermieri a bordo, attualmente non previsti.
 
IL SINDACO SPATARO RASSICURA: "NESSUNO SMANTELLAMENTO"
 
Positivo l’incontro tenutosi, tra gli altri, tra il sindaco di Comiso Filippo Spataro, il vice sindaco Gaetano Gaglio e il manager Asp Salvatore Lucio Ficarra in merito all’ospedale Regina Margherita di Comiso e al piano di riordino ospedaliero. «Al momento, non è prevista alcuna chiusura del Pronto Soccorso di Comiso – ha spiegato il sindaco Filippo Spataro – ma, semmai, tra qualche tempo e nel rispetto del piano di riordino regionale, la riconversione dello stesso in Punto di Primo Intervento. La nota del manager di queste ore, che ha causato la preoccupazione di Pippo Digiacomo, è stata dettata da una momentanea carenza di personale e dalla necessità di una turnazione tra le strutture di Comiso e Vittoria, cioè all’interno dello stesso ospedale riunito, in attesa delle nuove assunzioni di medici specializzati in Medicina d´Urgenza, di cui in effetti c´è penuria, così da ristabilire la situazione e continuare con l´attuazione del piano di riordino. In ogni caso – ha continuato il sindaco – queste misure straordinarie non contrastano con il piano di riordino ospedaliero che, a Comiso, prevede la trasformazione del Pronto Soccorso in un Ppi (Punto di Primo Intervento), con relative ambulanza medicalizzata e guardia medica (queste ultime già attive). Con i manager Ficarra – ha concluso il primo cittadino – abbiamo anche fissato un appuntamento per il 5 dicembre, così da definire il potenziamento dei reparti di Medicina, Chirurgia e Geriatria del Regina Margherita come previsto nel piano di riordino».(fonte: corrierediragusa - Duccio Gennaro)
 
TROINA: “PRESEPI NEL CENTRO STORICO”, PRONTO IL BANDO DI CONCORSO
 
Ritorna anche quest’anno il concorso “Presepi nel centro storico”, l’iniziativa organizzata dal Comune in collaborazione con la locale Pro Loco, rivolta alle associazioni, alle scuole e ai cittadini che vorranno realizzare creazioni artistiche e originali da esporre nel periodo natalizio nel quartiere San Basilio. In palio, per i presepi che saranno ammessi a concorrere, un premio di 800 euro per il vincitore, di 600 euro per il secondo classificato e di 400 euro per il terzo, oltre a un contributo economico di 150 euro a ciascun partecipante, per l’acquisto del materiale. Al concorso, potranno accedere 15 partecipanti, le cui opere, di espressione libera, saranno esposte, dal 17 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, all’interno di alcuni pianterreni messi a disposizione dei residenti del quartiere San Basilio, lungo l’intero tratto di via Abate Romano e strade adiacenti. Il voto dei visitatori e di una giuria tecnico-popolare, sulla scorta del tipo di materiali utilizzati che privilegerà quelli poveri e di recupero, della complessità e dell’utilizzo di più tecniche di realizzazione, nonché dell’accuratezza dei particolari, delle dimensioni, del rispetto della tradizione, della fantasia e della creatività, decreterà i tre vincitori. Sarà infatti ammessa a concorso qualsiasi tecnica, a esclusione della grafica, e sarà utilizzabile qualsiasi tipo di materiale, purchè non rischioso. “Anche quest’anno insieme alla Pro Loco – spiega l’assessore al turismo e allo spettacolo Giuseppe Macrì – , abbiamo deciso di replicare con quest’iniziativa che ha riscosso grande successo, partecipazione e entusiasmo, ripopolando e facendo riscoprire con l’atmosfera natalizia ai nostri concittadini uno dei tanti quartieri storici di Troina. L’obiettivo è quello di rafforzare e promuovere creatività e forme di espressione, ma anche di rivalutare la tradizione e la storia”. Chi volesse partecipare, dovrà compilare un apposito modulo, disponibile, insieme al regolamento del concorso, sul sito istituzionale www.comune.troina.en.it [1], da consegnare all’Ufficio Protocollo dell’Ente entro e non oltre giovedì 7 dicembre prossimo. http://www.lagazzettaennese.it