AUGUSTA. ARRIVA IN PORTO LA GOLETTA PALINURO, NAVE SCUOLA DELLA MARINA: VISITE A BORDO

Arriva oggi in porto ad Augusta la nave scuola Palinuro, della Marina Militare. Rimarrà ormeggiata fino al prossimo lunedì, con possibilità di visite a bordo nel fine settimana. In dettaglio, sabato 23 giugno dalle 15.00 alle 18.30

con ingresso dal comprensorio Terravecchia di Marisicilia; domenica 24 giugno dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, presso il porto commerciale. Partita lo scorso 24 maggio da La Spezia, nave Palinuro ha effettuato fino ad oggi una sosta a Vasto e una ad Ancona dove, in occasione delle celebrazioni della Giornata della Marina, più di 10 mila persone sono salite a bordo per poterne ammirare lo stile e la bellezza e conoscere da vicino gli uomini e le donne dell’equipaggio che quotidianamente svolgono il proprio dovere al servizio della collettività. Ad Augusta, la goletta Palinuro parteciperà agli eventi legati alla manifestazione “Marisicilia Cup”, evento organizzato dal Comando Marittimo Sicilia della Marina Militare che si svolgerà dal 22 e il 24 giugno prossimo. (da Siracusaoggi.it - Gianni Catania)

SIRACUSA. VERIFICHE POST ELEZIONI: SLITTA LA PROCLAMAZIONE DEI CONSIGLIERI, PRESIDENTI DI SEGGIO CONVOCATI A SAN METODIO

La commissione elettorale centrale ha tempo fino a venerdì per portare avanti il controllo e la verifica dei voti di lista sulla scorta dei dati delle 123 sezioni del capoluogo. Dopo ci si fermerà per il ballottaggio, quindi da lunedì – alla ripresa – si partirà dalla verifica dei voti per la proclamazione del sindaco. Solo dopo riprenderanno i controlli sui voti di lista ed a seguire quelli sulle preferenze. Bisognerà attendere ancora diverse settimane prima della proclamazione dei consiglieri comunali. Attualmente, la commissione elettorale centrale è arrivata alla sezione 27 (per i voti di lista), dopo un lavoro certosino svolto anche in collaborazione con l’ufficio elettorale comunale di via San Metodio grazie al quale sono stati chiariti gli interrogativi attorno alle cifre sorti dopo un primo esame delle documentazioni inviate dai seggi. Oggi pomeriggio, intanto, 15 presidenti di sezioni elettorali sono stati convocati proprio all’ufficio elettorale di via San Metodio. Si tratta di un incontro propedeutico alle nuove operazioni di scrutinio per il ballottaggio di domenica prossima. Altre informazioni e spiegazioni saranno fornite dal dirigente onde evitare il ripetersi di complicazioni. A difesa dei presidenti di seggio è corretto sottolineare una volta di più come l’aver voluto dare luogo allo spoglio nella notte, dopo 18 ore di lavoro, non è risultata scelta di buon senso. La stanchezza ha inevitabilmente finito per agevolare confusione. Ed anche di questo si discuterà domani a Palermo. In assessorato regionale agli Enti Locali sono stati convocati i dirigenti degli uffici elettorali comunali ed i segretari generali dei municipi che hanno affrontato quest’ultima tornata di votazioni. A riprova del fatto che Siracusa non è un caso isolato: la problematica ha respiro regionale. (da Siracusaoggi.it - Gianni Catania)

PATTO PER LA SICUREZZA URBANA: PROGETTO PER LA TELESORVEGLIANZA

Nell´ambito del Patto per la sicurezza urbana, siglato ai sensi del decreto del Ministero dell´Interno del 31 gennaio scorso, la Giunta comunale, nella seduta di lunedì, ha deliberato l´approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell´impianto di videosorveglianza di Vittoria e Scoglitti. Il progetto prevede l´installazione di 30 telecamere «Bullet» montate su palo, di 18 telecamere Lpr per lettura targhe, di una centrale operativa di ricezione via radio e di conservazione delle immagini provenienti dalle telecamere, nonché di due regie supplementari (installate presso la caserma dei carabinieri e il Commissariato di polizia), di pali con antenne ripetitrici dei segnali radio e di tutte le opere accessorie. L´importo complessivo del progetto è di 547.630 euro: il dieci per cento della somma sarà a carico del Comune, che cofinanziando l´opera potrà vedersi attribuito un punteggio aggiuntivo fino a 20 punti. In caso di finanziamento, il Comune si impegna a garantire la manutenzione degli impianti per cinque anni. Con lo stesso atto, la Giunta comunale ha autorizzato il sindaco a presentare alla Prefettura di Ragusa la richiesta di ammissione al finanziamento del progetto. «Il controllo del territorio è imprescindibile - ha dichiarato il sindaco Giovanni Moscato – per contribuire a contrastare la criminalità. Con questo progetto puntiamo a sopperire all´esiguità degli organici delle forze dell´ordine, alle quali va comunque dato atto di compiere un grande e capillare lavoro. La videosorveglianza rappresenta un deterrente per chi commette reati e per chi vandalizza e distrugge beni pubblici e aree cittadine».(da corrierediragusa.it – Redazione)

CAPIZZI: OGGI ALLE 19,00 INCONTRO SULLA DIETA MEDITERRANEA

Capizzi – Cultura, gusto e salute. Biodiversità e sostenibilità. La Dieta mediterranea, dalla tradizione all’innovazione. Oggi 21 giugno alle ore 19,00 presso il palazzo Larcan del Comune di Capizzi si celebra il “Valore culturale e salutistico” delle produzioni agroalimentari del territorio. Il dibattito è organizzato dal Laboratorio di analisi DAC che sotto la direzione della Tecnologa alimentare, Daniela Catalano, dedica attenzione agli operatori commerciali attenti alla lavorazione artigianale e alla conservazione nel processo di trasformazione, di tutti i componenti organolettici e nutrizionali degli alimenti. L’amministrazione Comunale ha dato pronta collaborazione per costruire alleanze tra soggetti pubblici e privati, assumendo anche il ruolo di compartecipe di percorsi strategici di sviluppo integrato e sostenibile. La presenza, inoltre della chef Bonetta dell’Oglio, attenta all’origine e alla provenienza degli alimenti che rappresentano la tradizione culinaria siciliana, qualificherà l’incontro con spunti interessanti e innovativi sul concetto di “benessere animale”. Una occasione importante quindi per riportare al centro dell’attenzione il Territorio e le sue produzioni agroalimentari (identitarie) intese come risorse locali da mettere a sistema con le altre realtà comprensoriali (istituzioni e imprese) e con i servizi e le infrastrutture (logistica, marketing, trasformazione, cultura di riferimento …) Nell’anno del Cibo Italiano la Comunità Capizzi riflette opportunità che le “eccellenze enogastronomiche locali” possono rappresentare (in tutta la sua filiera, dal campo alla tavola, ai servizi ad esso associati) per l’economia siciliana e per i giovani. La cornice di riferimento dell’evento sarà comunque la dimensione lo “Stile di vita mediterraneo: identità gastronomica, biodiversità alimentare, sostenibilità ambientale, sociale ed economica”, anche grazie alla presenza del Direttore dell’Idimed, l’istituto che ha divulgato la cultura alimentare siciliana caratteristica della Dieta Mediterranea. La dott.ssa Cerami Francesca Rita, affronterà il tema dei “Sapori della Dieta Mediterranea: dalla tradizione all’innovazione”. Un ruolo di primo piano avranno le produzione casearie e le carni e i trasformati. Verranno infatti poste in esame le strategie e le procedure utili alla certificazione e all’utilizzo dei prodotti agroalimentari nel comparto della gastronomia di gusto, salute e qualità. Molti gli operatori economici, allevatori, trasformatori, venditori, albergatori e ristoratori che hanno aderito all’iniziativa. Guardo con particolare attenzione, a pochi giorni dal mio insediamento, a queste iniziative, dice il sindaco, arch. Leonardo Principato Trosso, soprattutto per il valore significativo di modello e di trasmissione di sapere e di testimonianza che assumono nei confronti delle nuove generazioni. La formazione culturale e professionale delle nuove leve deve essere interfacciata con la vocazione agricola e artigianale del territorio, unitamente alla grande tradizione e cultura delle generazioni passate. Dobbiamo fare squadra per affrontare i cambiamenti in corso e per vincere la sfida dello sviluppo economico e sociale del nostro comprensorio”. L’incontro ha quindi l’ambizione di avviare un dialogo costruttivo e di porre le basi per nuovi progetti condivisi di sviluppo che si fondano sui concetti di cultura, gusto e salute e strategie di marketing per dare voce alla qualità delle materie prime. http://www.lagazzettaennese.it

DANZA, AL VIA A CATANIA IL "PERFORMARE FESTIVAL"

Dopo gli appuntamenti che si sono tenuti nei giorni scorsi a Serradifalco, in provincia di Caltanissetta, la carovana di Performare Festival si sposta da Zō Centro Culture Contemporanee a Catania. La prima edizione di "Performare Festival" - organizzato dal Collettivo SicilyMade, facente parte dell’ Associazione culturale In Arte di Serradifalco, in collaborazione con Zō Centro Culture Contemporanee e con il patrocinio dell'Assessorato Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana e dei Comuni di Serradifalco e di Catania - entra nel vivo con il primo dei due workshop in programma: #1 Spontaneous improvisation con Horacio Macuacua (David Zambrano), da oggi a sabato 23 giugno e poi #2 Research tools con Sara Orselli (Compagnia Carolyn Carlson), da martedì 26 a sabato 30 giugno 2018. I due artisti di punta del festival, porteranno in scena anche i rispettivi spettacoli: Trampled Roses (24 giugno, ore 21, di e con Horacio Macuacua, spettacolo che sarà anticipato dalla performance dei partecipanti al workshop) e Still There (1 luglio, ore 21, di e con Sara Orselli, in collaborazione con Frida Vannini - Produzione Compagnia Simona Bucci, spettacolo che sarà anticipato dalla performance dei partecipanti al workshop)….. (da cataniatoday.it)

CONSIGLIO STRAORDINARIO SU MALFORMAZIONI A MILAZZO, GLI AMBIENTALISTI CONTRARI

"Nessuno vuole tagliere il dialogo con il Consiglio Comunale ma chiediamo concretezza e azioni efficaci." Commenta così l'Associazione Adasc guidata da Peppe Maimone la decisione del Presidente del Consiglio Comunale di Milazzo - Gianfranco Nastasi - di promuovere una seduta straordinaria di consiglio aperta al pubblico per trattare l'argomento delle malformazioni congenite legate alla qualità dell'aria. Dopo i dati diffusi dal report regionale secondo cui a Milazzo ci sarebbero malformazioni congenite cardiovascolari per più del 17% rispetto la media nazionale, la preoccupazione è aumentata. Hanno fatto cassa di risonanza proprio le associazioni ambientaliste, tra cui l'Adasc: "Il dialogo con le istituzioni locali è stato sempre richiesto dalla nostra Associazione e da altri comitati che lottano per la difesa dell'ambiente e della salute pubblica. Un dialogo costruttivo che porti ad un risultato concreto per la collettività. In alcune occasioni, abbiamo assistito a sedute di consigli comunali che si sono trasformate in tribune politiche elettorali senza arrivare alla soluzione del problema, senza individuare il percorso da intraprendere. La grave emergenza sanitaria che attanaglia il nostro territorio e confermata dall'ultimo studio sull'aumento delle malattie congenite, deve essere affrontata tutti insieme, senza nessun tipo ti preconcetto ma su dati e fatti reali. La salute è il bene più importante per l'uomo e deve essere tutelata. Riteniamo che il luogo più idoneo per affrontare tale problematica sia la commissione consiliare, così come avvenuto già in altre occasioni." Dello stesso avviso anche il Comitato No Inceneritore per la Valle del Mela che attraverso una nota ha così esposto la sua posizione: "È finito il tempo delle chiacchiere, i cittadini vogliono fatti concreti dalla politica. Il consiglio comunale è l'espressione istituzionale dei cittadini e deve prendere urgentemente una posizione con un'azione concreta e reale. Non ha nessun senso parlare del drammatico studio senza intervenire. Il consiglio comunale aperto inoltre non permette all'organo consiliare di deliberare. È finito il tempo del populismo e della strumentalizzazione. Lo studio è chiaro, comprensibile a tutti e ci indica una chiara emergenza sanitaria nel comprensorio della Valle del Mela. Non ha bisogno di ulteriori approfondimenti o discussioni per intraprendere un percorso a tutela della collettività. Quando si doveva intervenire a difesa della salute pubblica però in quell'occasione abbiamo assistito ad un silenzio istituzionale non accettabile. Ci riferiamo al riesame dell'Autorizzazione Integrata Ambientale della Raffineria di Milazzo sede per imporre l'abbattimento degli agenti inquinanti tramite l'applicazione delle migliori tecnologie disponibili. Inoltre nessuna iniziativa sulla scomparsa delle prescrizioni sanitarie in seguito ad un accordo sottoscritto dal sindaco con l'azienda su iniziativa di qualche sigla sindacale. Lì bisognava intervenire seriamente." (da tempostretto.it)