"LEGGERE LIBERAMENTE": A SCUOLA CON I DETENUTI DEL CARCERE DI GAZZI.

“La scuola va in carcere”: un progetto congiunto del C.P.I.A di Messina e l’Istituto Superiore “Minutoli”. Gli studenti-detenuti della casa circondariale di Gazzi, dopo un percorso di lettura e analisi del testo,

hanno incontrato l’autrice del romanzo “Il morso” del magistrato Simona Lo Iacono. Silvia De Domenico (da tempostretto.it)

SI ALL'AREA MARINA PROTETTA A CAPO MILAZZO, ARRIVA FINALMENTE IL DECRETO

La notizia è di quelle positive per il territorio, come non se ne leggevano da tempo. Il lungo iter politico e burocratico si è finalmente concluso: l’Area Marina Protetta di Capo Milazzodiventa ufficialmente realtà. Il ministro dell’Ambiente, Stefano Galletti ha firmato il decreto che istituisce l'Area marina protetta di Capo Milazzo. Adesso dopo la pubblicazione del provvedimento il Consorzio che è stato già costituito per la gestione della Riserva dovrà attivare tutte le procedure per l’installazione dei segnalamenti marittimi e quanto necessario per delimitare le aree così come previsto dalla zonazione e a quel punto il ministero assegnerà delle precise direttive al gestore per il rispetto di quanto previsto nel Regolamento. Nel decreto viene istituita pure la “Commissione di riserva” che affiancherà il gestore formulando proposte e suggerimenti per quanto attiene al funzionamento dell’Area marina protetta e potrà anche esprimere dei pareri. La sorveglianza nell’Area marina protetta sarà effettuata dalla Capitaneria di porto e dal Corpo forestale della Regione. Per il funzionamento della Riserva sarà assegnato ogni anno al Consorzio delle somme in dotazione al ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Soddisfazione per il Sindaco Giovanni Formica che auspica un nuovo rilancio per le bellezze del territorio mamertino. (da tempostretto.it)

CATANIA: COMUNE, LA GIUNTA APPROVA "LA NUOVA CARTA DEI DIRITTI DELLA BAMBINA"

La Giunta comunale, nell’ultima seduta, ha approvato l’adozione de “ La Nuova Carta dei Diritti della Bambina” su proposta dell’assessore alle Pari Opportunità. La Carta era stata approvata, nel 1977 a Reykjavik, in occasione di un congresso della Ong BPW ( Business Professional Women), che opera con le Nazioni Unite. Alla BPW è affiliata la Fidapa( Federazione italiana donne arti professioni affari) che si è fatta promotrice dell’iniziativa con l’assessore alle Pari Opportunità. Con l’adesione si è inteso anche richiamare la Convenzione Onu dei Diritti del Fanciullo siglata nel 1989. Inoltre l’attenzione che l’Amministrazione comunale ha per la tutela dei diritti della persona si è anche manifestata nel febbraio 2018 con l’adesione al “Patto dei Comuni per la Parità e contro la Violenza di genere”. Con “ La Nuova Carta dei Diritti della Bambina” si intende sensibilizzare la collettività ai diritti della bambini e in particolare ai diritti delle bambine che posseggono emozionalità e fisicità diverse dai maschi.. (da cataniatoday.it)

CHOCOMODICA ESCLUSA DA FINANZIAMENTI REGIONALI

"Chocomodica è stata esclusa dai finanziamenti regionali": lo annuncia il consigliere comunale di Sel Sinistra Ecologia e Libertà Vito D´Antona. "La Regione Siciliana - si legge nella nota di D´Antona - ha pubblicato l’elenco delle domande ammesse a finanziamento e l’elenco di quelle escluse relativamente alle manifestazioni turistiche riconosciute di particolare rilievo: Chocomodica 2018 non risulta in tale elenco perchè l’istanza del comune di Modica è stata presentata fuori termine. Inoltre - aggiunge il consigliere - non risulterebbero presentate domande per l’ottenimento dei finanziamenti per le edizioni del 2016 e del 2017. Si è persa, in questo modo, la possibilità di concorrere al riconoscimento di un contributo sul 50% delle spese fino ad un massimo di 250.000 euro per una manifestazione che negli anni è diventata tra i simboli della nostra città e riconosciuta ufficialmente dalla Regione «manifestazione di grande richiamo turistico». Ancora una volta, dopo quanto avvenuto con la vicenda della partecipazione alla selezione per la nomina di Città Capitale della Cultura 2020, quando fu omessa la presentazione dell’istanza e ci si arrampicò sugli specchi per rientrare in competizione, aggrappandosi, ma senza risultato, alla città di Noto, il sindaco Ignazio Abbate dimostra che la sua amministrazione - conclude D´Antona - non riesce neppure a presentare una semplice istanza nei dovuti modi ed entro le scadenze prefissate". (da corrierediragusa.it)

SIRACUSA, COMUNE E “LA NEREIDE” INSIEME CONTRO GLI ABUSI SULLE DONNE SIRACUSA –

Unire le forze per contrastare il fenomeno degli abusi sulle donne. È l’obiettivo del protocollo d’intesa che sarà firmato giovedì alle 10,30 tra il Comune di Siracusa e il Centro antiviolenza “La Nereide”. Il documento prevede, per i prossimi tre anni, azioni anche di tipo culturale contro la violenza di genere e, in ambito scolastico, per combattere il bullismo. A sottoscrivere l’intesa, nel corso di una conferenza stampa appositamente convocata alla sala Archimede di Palazzo Vermexio, saranno l’assessore alla Politiche sociali, Giovanni Sallicano, il vice sindaco, Francesco Italia, e la presidentedel Centro, Adriana Prazio. “Il protocollo – ha detto Sallicano – si propone anche nei fatti, sul solco già tracciato dal Comune nell’ultimo quinquennio, di realizzare in concreto sul territorio tutte le possibili azioni che contrastino la violenza, gli abusi, il maltrattamento delle donne e che promuovano, diffondano e tutelino la cultura della non violenza, soprattutto nelle scuole, contro il bullismo nell’ambito della violenza di genere”. http://www.lagazzettasiracusana.it

IN TRE COMUNI DELLA PROVINCIA DI ENNA ATTIVATI A BREVE I COSIDDETTI “PUNTI DI SALUTE”

Posted By Redazione © Riproduzione Riservata On 16 maggio 2018 @ 09:54 In Eventi | Comments Disabled [1] [2] [3] [4] [5] Entro i prossimi tre anni in tre comuni della provincia di Enna saranno attivati i cosiddetti “Punti di salute” a beneficio del cittadino/utente utilizzando anche i sempre più funzionali innovativi strumenti della telemedicina, nell’ambito del progetto ministeriale Trinacria. In pratica, una sorta di primo soccorso ospedaliero che grazie all’infrastruttura tecnologica che consentirà la telediagnosi, potrà fornire qualificate prestazioni sanitarie, come eseguire gli esami ematochimici, ecg in teleconsulto con il cardiologo, confermare o escludere una diagnosi, eventuale ricovero o meno,ecografia fast, limitando così gli spostamenti di assistiti e operatori sanitari. L’iniziativa vuole disegnare e sperimentare su specifici territori un nuovo modello di assistenza socio-sanitaria e cercare di arginare alcuni disagi come l’accesso urgente alla specialistica ambulatoriale legati a quei pazienti che vivono in Comuni con difficoltà di collegamento, e la cui distanza dalla più vicina struttura ospedaliera supera i 60 minuti di percorrenza. In questa prima fase sperimentale che durerà tre anni e che vede interagire, ognuno per le proprie competenze, Regione, Comuni e Ordine dei Medici territoriali, saranno interessati i comuni di Troina, Cerami e Gagliano che maggiormente soffrono una evidente marginalizzazione territoriale. http://www.lagazzettaennese.it