SIRACUSA, EX PROVINCIA VERSO IL DISSESTO. ALOSI (CGIL) CRITICO: “PREOCCUPATI PER LE TUTELE DEI LAVORATORI DELL’ENTE”

(DA SIRACUSANEWS) - “Prendiamo atto della determinazione del Commissario straordinario dell’Ex provincia regionale di Siracusa di dichiarare, in assoluta autonomia, il dissesto finanziario dell’Ente“.

Roberto Alosi, segretario provinciale della Cgil si dichiara a dir poco perplesso dopo che nei giorni scorsi, il Commissario dell’ex Provincia regionale, Carmela Floreno ha comunicato alla deputazione regionale e alle organizzazioni sindacali di aver avviato le procedure per la dichiarazione di dissesto. “Prima di giungere affrettatamente ad un atto estremo come questo – prosegue Alosi -, che ha tutto l’aspetto di aver posto una pietra tombale sull’intera vicenda, avremmo preferito un confronto più ampio con tutte le forze sociali, politiche ed istituzionali, magari alla presenza del Prefetto di Siracusa, sulle conseguenze che una decisione di tale natura potrà avere sul destino di oltre 600 lavoratori diretti e della partecipata Siracusa Risorse”. Proprio ieri, la Floreno ha comunicato ai sindacati l’avvenuta formulazione della proposta di deliberazione del dissesto finanziario che, come previsto dalla vigente normativa, è stata trasmessa ai revisori dei conti dell’Ente affinchè esprimano il parere e predispongano la relazione prevista dall’art. 246 del testo unico Enti Locali. Inoltre, il Commissario straordinario dell’ente ha chiarito come questa scelta fosse imposta dalle circostanze contabili rassicurando, tuttavia, i presenti, sulle prospettive del personale dato che le conseguenze del dissesto incideranno soprattutto sui debiti contratti fino al 31 dicembre 2017. I sindacati, da parte loro, hanno espresso qualche perplessità legata in particolar modo all’erogazione degli stipendi. “Le rassicurazioni profuse dal Commissario Floreno – sempre il segretario provinciale Cgil -, circa la continuità dei servizi erogati e il futuro occupazionale dei lavoratori non ci convincono e, se possibile, ci allarmano ancora di più. L’idea che il fallimento dichiarato dell’Ente, prima Provincia in Italia a ricorrere a tale strumento, sterilizzi solo i creditori e non i lavoratori ci appare fin troppo semplicistica e ingenua. D’altronde, non comprendiamo le ragioni per cui un provvedimento di tal fatta, avversato e scongiurato in tutti questi anni non solo dalle forze sociali ma anche dalle rappresentanze politiche ed istituzionali del territorio, sia stato adottato oggi così velocemente e in splendida solitudine. Noi continuiamo a ritenere che il Commissario Straordinario, a differenza di quanto ripetutamente sostenuto dallo stesso nel corso dell’incontro di ieri, non sia un autorevole tecnico preposto alla quadra dei conti, quanto piuttosto un garante governativo regionale, direttamente nominato dal Presidente della Regione ed espressione della “nuova” volontà politica. Sotto questo aspetto, l’atteggiamento notarile assunto nei giorni scorsi nel notificare la decisione presa non fa che aumentare la nostra preoccupazione per le tutele dovute a tutti i lavoratori diretti ed indiretti dell’Ente”.

SIRACUSA, UNA SETTIMANA DEDICATA ALLA DANZA COME ESPRESSIONE DI AGGREGAZIONE SOCIALE E CULTURALE AL LICEO GARGALLO

(DA SIRACUSANEWS) - Un’intera settimana dedicata alla danza come espressione di aggregazione sociale e culturale. Conferenze, laboratori e masterclass inserite nel programma presentato questa mattina, nell’aula “Pirandello” dell’istituto di via Luigi Monti, dalla dirigente scolastica Maria Grazia Ficara, dalla referente dell’indirizzo coreutico Consuelo Rogasi e dalle insegnanti di danza moderna e classica Maria Grazia Finocchiaro e Agata Grasso. “La cultura va vissuta a 360 gradi – ha commentato la Ficara – e l’indirizzo coreutico completa un’offerta formativa che insieme al Classico ha messo insieme gli indirizzi musicale e linguistico. Una intera settimana dedicata alla danza per dare continuità alla cultura classica e ai nuovi mezzi di espressione“. Un percorso interdisciplinare che mette insieme tutte le materie, da quelle letterarie umanistiche a quelle più squisitamente tecniche. “Nel periodo classico i giovani venivano educati a più discipline – ha ricordato la Rogasi – Dalla filosofica alla matematica, dalla musica allo sport per finire alla danza. È un percorso di crescita notevole che i ragazzi stanno riscoprendo con grande passione e interesse“. “C’è grande attesa per il laboratorio di DanceAbility – aggiunge la Finocchiaro – Un gruppo di persone con diverse abilità che si conoscono e stanno insieme per danzare. L’approccio alla DanceAbility è possibile a tutti, qualsiasi tipo di abilità o disabilità si possieda, qualsiasi tipo di competenza o formazione si abbia, anzi è proprio questa grande differenza che diviene carattere distintivo della disciplina stessa”. Dal 23 al 28 aprile una serie di incontri e laboratori che riprenderanno anche i temi della danza popolare. Aggregazione sociale e cultrale che mettono insieme la storia e la tradizione di un popolo. “Le danze folkloristiche si ritrovano nel balletto classico – ricorda la Grasso – La danza che abbraccia il teatro, il folklore, il dramma antico come nel concetto del ballo d’azione. Un crescendo che proprio il 28 aprile, con un corteo che partirà dalla Fonte Aretusa, si chiuderà al teatro comunale con l’esibizione di danze storiche dell’800″.

MALTEMPO, SERRE E PRIMIZIE DISTRUTTE: CHIESTO STATO DI CALAMITÀ

La giunta municipale, riunitasi lunedì mattina, ha deliberato di richiedere alla Regione Siciliana il riconoscimento dello stato di calamità naturale per il territorio del comune di Vittoria, colpito dai danni causati dalle gravi condizioni climatiche del 13, 14 e 15 aprile. «Le eccezionali raffiche di vento che a partire da venerdì scorso hanno imperversato sul territorio – ha dichiarato il sindaco Giovanni Moscato – hanno causato situazioni di grave disagio e danni agli impianti serricoli e alle attività produttive imprenditoriali. Dai primi sopralluoghi eseguiti da parte dei tecnici comunali sono emersi danni per i produttori agricoli e gli allevatori, nonché per le attività imprenditoriali, e dunque sussistono gli estremi del riconoscimento dello stato di calamità naturale. Perciò, come avevamo promesso nell´immediatezza dell´emergenza, abbiamo deliberato di chiedere al presidente della Regione di proporre alla Giunta regionale il riconoscimento della calamità naturale per il territorio di Vittoria e l´avvio di tutte le procedure necessarie per ristorare le aziende danneggiate e gli operatori». Ma il vento ha sventrato le serre, mandando in malora le primizie, anche nel resto della fascia trasformata iblea, lungo il litorale da Scoglitti a Punta Secca, mettendo in ginocchio gli agricoltori, che si sono visti rovinare il raccolto e la produzione, senza contare i danni strutturali. (da corrierediragusa.it - Redazione)

LEONFORTE (EN): SI PRESENTA SABATO 21 APRILE IL LIBRO E VIDEO “ORLANDO I MUSICISTI

A cura dell’Associazione Musicale “Maestro Giovanni Lo Gioco” di Leonforte sarò presentato il Libro e Video “ORLANDO i Musicisti” Appuntamento per Sabato giorno 21 aprile 2018 nel salone Parrocchiale SS. Salvatore in via Capra a Leonforte. Interverranno: Ivan Lo Gioco, presidente dell’Associazione Musicale e Paolo Orlando, Autore e relatore del Libro. L’autore, figlio d’arte, descrive e narra la storia di tutti i suoi antenati maestri e direttori di Banda musicale. http://www.lagazzettaennese.it

"RACCONTANDO VERGA": UNA SETTIMANA DI INCONTRI DEDICATI AL CELEBRE SCRITTORE

Proiezioni cinematografiche, percorsi drammatizzati, presentazioni di libri, mostre, recital, convegni. Sono alcune iniziative di 'Raccontando Verga', una settimana di eventi dedicata al grande autore e drammaturgo in programma, a partire da Catania, sino al 21 aprile nei luoghi verghiani. La manifestazione è stata ideata dalla Federazione italiana teatro amatori) (Fita) Catania ed è stata realizzata insieme al Comune e agli altri enti che hanno sottoscritto il protocollo di intesa 'Verga e il Verismo': la Casa Museo Verga, la Fondazione Verga, i comuni di Aci Castello, Mineo, Nicolosi e Vizzini. Tra le location catanesi figurano il Palazzo della Cultura, che ha ospitato ieri in apertura il film 'Cavalleria rusticana', di Zeffirelli, la Casa Museo Verga, che propone ogni giorno sino a venerdì percorsi per scolaresche guidati e animati da attori Fita, la Fondazione Verga, che dal 19 al 21 aprile presenta un ricco calendario di conferenze e incontri. Nel circuito verghiano cittadino rientrano anche la Chiesa San Francesco Borgia di via Crociferi, che presenta oggi alle 17.30 il volume 'Casa Verga: Un museo nel cuore di Catania', edito dalla Regione siciliana, e inoltre l'Aula magna del rettorato dell'Università, che il 20 aprile propone un convegno tematico. La settimana verghiana si concluderà sabato 21 aprile alle 20.30 nell'Auditorium dell'istituto alberghiero 'Rocco Chinnici' di Nicolosi con la consegna del Premio Verga per le sezioni teatrale e saggistica e il recital 'Attimi di teatro' a cura degli attori Fita. (da cataniatoday.it)

TEATRI ETICI SICILIANI, NASCE LA RETE TETIS

Mettere insieme i teatri e i luoghi della cultura al fine di attivare programmi di sostegno reciproco, progettazione europea di rete e formazione del primo circuito teatrale della Sicilia. Questi i punti sui quali si è costituita la rete dei teatri promossa dall’EAR Teatro di Messina e dalla Città Metropolitana di Messina. Il secondo incontro, tenutosi nella Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, è stato coordinato dal sovrintendente Egidio Bernava, che ha portato i saluti del presidente Luciano Fiorino assente per motivi istituzionali, da Simona Celi, direttrice artistica della sezione di Prosa, e dalla dott.ssa Angela Pipitò, dirigente della Città Metropolitana di Messina. Al centro del tavolo tecnico la programmazione, la didattica, l’utilizzo dei bandi, l’attenzione alle identità culturali, l’apertura ad ogni forma di teatro e musica, l’allargamento ai teatri privati ed alle Fondazioni, e la visione del teatro come fonte di attrazione turistica e focus progettuale. Al tavolo tecnico era presente anche il sindaco della Città Metropolitana Renato Accorinti che ha accolto con grande entusiasmo l’idea della rete etica proposta dalla governance del Teatro Vittorio Emanuele, assicurando sostegno organizzativo, istituzionale ed economico. Tutte le Regioni italiane hanno un circuito teatrale che rappresenta un centro di coordinamento sostenuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ma la Sicilia è ancora l’unica a non averlo. La presenza sempre più folta di sindaci, assessori, referenti culturali, direttori artistici e compagnie private dell’area metropolitana, rivela il forte interesse diffuso a fare squadra per la cultura.

TETIS è il nome condiviso che avrà questo circuito aperto sia ai teatri che ai Comuni che offrono spazi all’aperto o monumenti di pregio da sostenere attraverso percorsi trasversali di teatro, cultura e turismo culturale. TETIS significa Teatri Etici Siciliani; la parola Etica dà il senso di un percorso destinato alla trasparenza ed alla condivisione. TETIS in dedica anche alla più bella delle nereidi, che aveva il dono della metamorfosi e che vuole essere l’auspicio per il primo circuito teatrale dell’Isola. Più di trenta sindaci hanno aderito al progetto (ma le adesioni continuano ad arrivare), presentando esigenze e condividendo scelte e percorsi. Fondamentale la presenza dei Comuni di Taormina e Patti dove risiedono i due teatri antichi che alimentano il pregio della rete e offrono spunti per la progettazione europea legata al bacino del mediterraneo ed ai percorsi dei teatri romani e greci. Tetis, infatti, non è solo il primo circuito teatrale della Sicilia, ma è anche l’unico a portare in dote due teatri antichi. L’obiettivo di TETIS, è quello di attivare anche percorsi culturali tematici che, dal teatro o dai teatri, possano diventare cammini turistici attraverso tematiche quali la religione, la letteratura, i flussi migratori, l’enogastronomia d’eccellenza. Al prossimo incontro verranno definite anche la natura giuridica di TETIS e le modalità di coinvolgimento della Regione Sicilia e del MIBACT.