NUOVA LINEA DI BUS ELETTRICI A PALERMO

Una nuova linea di bus elettrici, con percorso delimitato da cordoli per buona parte del tracciato, per una lunghezza totale di 11 chilometri e 420 metri, tra piazza Castronovo e il capolinea sud della linea tranviaria.

Sarà servita da autobus di 8,75 metri creando un percorso parallelo, ma traslato a monte, al tracciato del tram. Gli utenti della nuova linea potranno lasciare l’auto nei parcheggi Gazzi sud, Zaera (villa Dante) e prossimamente nell’ex Gasometro. La nuova linea collegherà i due capilinea, con importanti centri attrattori, quali il Municipio, la Prefettura, le Facoltà universitarie, il Tribunale, le scuole del centro città, ed importanti siti turistici, giungendo anche in prossimità del Policlinico. È prevista una frequenza della linea di circa dieci minuti e un tempo di giro stimato in circa cinquanta-sessanta minuti. Altra novità in vista la possibilità di parcheggiare in via Garibaldi, nel tratto compreso tra la Prefettura e piazza Castronovo, così come richiesto da un'associazione di commercianti. Il percorso di andata sarà: Zir, via Corbino, via La Farina, via San Cosimo, villa Dante, via Lucania, via Catania, via Cesare Battisti, via Tommaso Cannizzaro, corso Cavour, viale Boccetta, via Garibaldi, piazza Ettore Castronovo. Il percorso di ritorno: piazza Ettore Castronovo, via Garibaldi, corso Cavour, via Tommaso Cannizzaro, via Cesare Battisti, via Catania, via Consolare Valeria, viale Gazzi, Zir. “La nuova linea di autobus elettrici”, saranno 13 mezzi, è il tema del workshop che si terrà, mercoledì 18, alle ore 15.30, al Palacultura, promosso dall’Assessorato alla Mobilità Urbana, dal suo dipartimento, e dall’Azienda Trasporti Messina. Il programma dei lavori prevede, dopo il saluto di benvenuto del sindaco, Renato Accorinti; e l’intervento introduttivo dell’assessore, alla Mobilità Urbana e Viabilità, Gaetano Cacciola; la presentazione della nuova linea di autobus elettrici, curata dal dipartimento Mobilità Urbana. A conclusione dei lavori, moderati dal dirigente del dipartimento Mobilità Urbana, Mario Pizzino, il confronto è aperto alla cittadinanza. (da tempostretto.it)

Si è svolto al Palamangano di Sant’Agata di Militello il primo Forum sul contratto di rete: TERRE DI DIONISO – RETE DEL GUSTO E DELL’ACOOGLIENZA.

Promosso dalla FAS (Federazione Agricoltori Siciliani), l’obiettivo è quello di creare una rete di filiera corta con il coinvolgimento delle imprese agricole dedite alle attività rurali, delle imprese turistiche dedite all’ospitalità ed alla fornitura di servizi turistici, promuovendo nuovi pacchetti che presentino circuiti ed itinerari religiosi, enogastronomici, viaggi nella memoria, nelle tradizioni, nei riti e nella cultura dei Nebrodi. Il tavolo è stato aperto dal Presidente Regionale della F.A.S.,Francesco Calanna, che si è soffermato sul carattere innovativo dell’istituto giuridico del contratto di rete. L’efficacia deriva dall’accostamento di interessi comuni, per cui le imprese collaborano, conseguendo vantaggi che singolarmente non avrebbero raggiunto e ottenuto nel mercato e nelle gerarchie. Il Presidente ha sottolineato i diversi punti di forza del contratto di rete turistico quali il miglioramento qualitativo (qualità di processo e di prodotto), la riduzione dei costi e dei relativi prezzi, il supporto alle imprese nella gestione della complessità, la semplificazione dei processi che consentono l’apertura ai mercati, il rafforzamento della visibilità. L’Assessore alla Formazione della Regione siciliana, Roberto Lagalla ha presentato le opportunità che la nuova offerta formativa rende al territorio per la formazione dei profili professionali che servono il sistema delle imprese per evolversi e svilupparsi. “La formazione esce dai suoi limiti, l’azienda esce dai suoi alibi”. Sono stati affrontati due temi strategici per il sistema delle PMI che operano nel settore: Formazione e Contrattualistica. Il tema della Formazione continua e strategica, per la professionalizzazione degli operatori del settore, è stato illustrato dal dirigente FonARCom Gianni Guttadauria, il quale ha puntato i riflettori sulla qualità dell’insegnamento. La contrattualistica, invece, è stata presentata dal responsabile C.I.F.A. Massimo Fasciana, il quale ha esposto le opportunità che il contratto offre ai datori di lavoro. Giusi Maniaci - responsabile del contratto di rete TERRE DI DIONISO – RETE DEL GUSTO E DELL’ACOOGLIENZA – ha presentato il progetto enfatizzando il carattere innovativo della struttura dell’organizzazione della filiera turistica. L’integrazione delle diverse componenti territoriali – natura, cultura, produzioni agroalimentari e turismo – offrirà al visitatore un ambiente accogliente, di qualità ed un’esperienza di soggiorno positiva, comunicando i valori e le tradizioni condivise dell’area di riferimento. (da tempostretto.it)

CATANIA - LINI E IL RISCHIO PARALISI, BIANCO: "LA REGIONE MANTENGA GLI IMPEGNI"

"La Regione reintegri il taglio di circa due milioni di euro che paralizzerebbe completamente l’attività del Bellini e porterebbe al blocco della stagione con l'impossibilità di pagare gli stipendi: lo chiediamo al presidente Musumeci e a tutte le forze politiche e lotteremo con ogni mezzo affinché l'impegno venga mantenuto". Lo ha affermato Enzo Bianco, sindaco di Catania e Metropolitana e presidente del teatro lirico, secondo il quale la previsione della Commissione bilancio dell'Assemblea regionale siciliana di tagliare del dieci per cento il contributo agli enti culturali, peraltro già approvato dalla Giunta regionale, danneggerebbe irrimediabilmente il Teatro Massimo di Catania, ente autonomo regionale finanziato in massima parte appunto dalla Regione siciliana. Il Massimo palermitano, tanto per fare un esempio, pur penalizzato anch’esso dal taglio lineare, ha un bilancio sostenuto per oltre due terzi dal Ministero grazie allo status di ente lirico nazionale. "Ancora una volta - ha sottolineato Bianco - Catania paga lo scotto per essere l'unica grande città italiana non capoluogo di Regione. E l’Ars, pur alle prese con un una situazione di indubbia sofferenza finanziaria, deve riflettere sull’assoluta necessità di garantire alle istituzioni culturali dell’isola almeno la sopravvivenza. Pensare di risparmiare ottanta milioni sottraendoli all’arte e alla cultura è una scelta sbagliata. Danni maggiori deriverebbero all’economia della Sicilia, a cominciare dal turismo, che avrebbe danni considerevoli dalla paralisi del Bellini". Bianco ha ricordato poi come il Teatro Massimo di Catania, in quanto ente autonomo regionale, abbia un organico di dipendenti pubblici e che l’amministrazione regionale deve farsi carico del loro costo. La previsione iniziale del Governo regionale era infatti quella di stanziare tredici milioni e mezzo di euro, ossia appunto il mero costo del personale. "Per il resto - ha detto Bianco - il Teatro Bellini si sostiene da sé grazie a una gestione virtuosa che, attraverso l’autofinanziamento ed entrate di minore entità, ha consentito all’ente nelle ultime stagioni di coprire le spese di produzione e quelle ordinarie e straordinarie. Uno sforzo organizzativo e artistico considerevole che, grazie al sovrintendente Roberto Grossi e al direttore artistico Francesco Nicolosi, ha condotto a incrementare la produttività, la presenza del pubblico, nonché la qualità e la quantità dell’offerta rivolta ai cittadini e ai turisti". Va ancora evidenziato che da due anni il Bellini ha ulteriormente ampliato il proprio campo di azione, ben oltre la programmazione allestita nel monumentale teatro progettato dal Sada. L’ente gestisce infatti anche la stagione al Teatro Sangiorgi che coinvolge altre realtà musicali private attive nel territorio. Ed è sempre il Bellini a coordinare la stagione estiva al Teatro antico di Catania per conto del Comune e della stessa Regione. "Questo processo – ha evidenziato Bianco – ha portato a benefici non solo alla città di Catania ma all’intera Regione, incrementando il brand del Teatro Bellini in un’ottica culturale ma anche di attrazione turistica internazionale. E il taglio avrebbe la conseguenza di bloccare immediatamente la stagione estiva, già impostata con costi ridottissimi ma garantendo alta qualità e salute gestionale. Concerti e opere, a Catania come al Teatro antico di Taormina: tutto andrebbe cancellato. Un’estate senza il Bellini non è il modo migliore garantire un’offerta artistica e culturale agli abitanti della Sicilia orientale e ai tanti turisti che, per esempio, hanno scelto Catania come prima meta italiana per Pasqua".(da cataniatoday.it)

COMISO E MONTEROSSO I 2 COMUNI IBLEI PIÙ VIRTUOSI NELLA DIFFERENZIATA

Comiso e Monterosso Almo si confermano essere i 2 comuni iblei più virtuosi per la raccolta differenziata. Il piccolo comune montano è, inoltre, nella top 10 dei comuni siciliani con il suo 67%. Anche Comiso si attesta sul 53% ed i due centri iblei confermano che differenziare si può mettendo in atto strategie e progetti validi. Per i cittadini una quota differenziata alta si trasforma, tra l’altro, in un abbassamento notevole della Tari, la tassa sulla spazzatura. Il riconoscimento dei buoni risultati raggiunti è stato consegnato ai due sindaci, risepttivamente di Comiso e Monterosso Filippo Spataro e Salvatore Pagano, nel corso di un convegno promosso dalla regione e tenutosi a Catania per mettere in evidenza i risultati nei vari comuni dell’Isola. (da corrierediragusa.it)

AVOLA, PROTOCOLLO D’INTESA TRA COMUNE ED ENEL PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI RICARICA DI VEICOLI ELETTRICI

(DA SIRACUSANEWS) Tutto pronto per la firma del protocollo d’intesa tra amministrazione comunale di Avola ed Enel per la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici. A seguito dell’incontro tra Comune e azienda dello scorso 28 marzo, sono stati formalizzati gli impegni in merito all’installazione, a costo zero per l’ente pubblico, di colonnine e collegamenti nel centro urbano. Sottoscritta l’intesa, i tecnici provvederanno a eseguire sopralluoghi congiunti per individuare le aree idonee per le installazioni delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici e per progettare, manutenere e collaudare le aree stesse. Il Comune, invece, si impegna a individuare aree idonee per l’installazione delle colonnine, assicurando la collaborazione relativa al rilascio delle autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dei lavori e a controllare che gli stalli riservati al servizio di ricarica vengano occupati esclusivamente da veicoli elettrici in carica. “Abbiamo deliberato in Giunta l’accordo con l’Enel – dice il sindaco di Avola, Luca Cannata – e saremo dunque una città che metterà a disposizione degli automobilisti il nuovo sistema di alimentazione elettrico in linea con gli obbiettivi di essere una città green ed ecostenibile“ (DA SIRACUSANEWS)

SIRACUSA, PRESENTATA LA QUINTA EDIZIONE DEL PREMIO “MIGLIORE TESI IN LINEA CON BIOARCHITETTURA”

(DA SIRACUSANEWS) - Al primo classificato un premio economico per la tesi di dottorato di ricerca o tesi di laurea magistrale - triennale, di qualsiasi indirizzo di studi, con l’opportunità di ricevere “menzioni speciali” in 4 categorie Presentata questa mattina, in Villa Reimann, la quinta edizione del premio “Migliore tesi in linea con bioarchitettura” intitolato a Ugo Cantone, fondatore della facoltà di architettura di Siracusa. A presentare il premio la presidente di Inbar Siracusa, Francesca Pedalino che ne ha dettagliato tutti gli aspetti di modalità di partecipazione e gli obiettivi a breve e medio periodo: “invitiamo i giovani dottori in Agraria, Archeologia, Architettura, Biologia, Geologia, Ingegneria, a partecipare e provare a vincere questo Premio. Tra le finalità del premio, incentivare le nuove generazioni di studiosi e ricercatori a indagare sui temi della sostenibilità ambientale, le risorse naturali e antropiche, i materiali della bioachitettura. In questa nuova edizione le aree d’intervento sono le più vari dal paesaggio, all’energia, dall’innovazione tecnologica all’eco design. I patrocini al premio vedono i due assessorati regionali al ramo, Istruzione e Cultura, gli ordini professionali interessati, l’Sds Architettura di Siracusa per la quale quest’anno si è ampliata la possibilita dei propri laureati alla partecipazione al bando di concorso annullando il vincolo di territorialità all’oggetto di tesi”. Il bando di concorso sarà consultabile sul sitohttp://premiobioarchitetturasiracusa.webnode.com/ a partire da lunedì 16 aprile. Al primo classificato un premio economico per la tesi di dottorato di ricerca o tesi di laurea magistrale – triennale, di qualsiasi indirizzo di studi, con l’opportunità di ricevere “menzioni speciali” nelle 4 categorie: urbanistica – architettura – tecnologia, innovazione, e di poter partecipare a laboratori di ricerca presso l’Inbar Siracusa. La novità di questa edizione è l’introduzione di una nuova area “l’Innovazione” in cui le tesi si distingueranno per l’idea innovativa nel campo dei materiali e dei processi di produzione. Un premio promosso insieme al Consorzio universitario “Archimede” il cui presidente Silvano La Rosa, presente alla conferenza stampa di oggi, ha voluto ribadire il valore per il fatto che rappresenta un’importante azione sul territorio dall’alto profilo scientifico. (DA SIRACUSANEWS)

ENNA: ALLA KORE INCONTRO SU SVILUPPO DISTRETTO TURISTICO

Enna – Il “Distretto Turistico Dea di Morgantina”, di concerto e in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche dell’Università Kore di Enna, organizza un seminario dal titolo:“Così centrale, così periferico.” – Ipotesi di sviluppo per il Distretto Turistico Dea di Morgantina, che si terrà il 16 Aprile p.v. alle ore 9,15 presso l’auditorium Colajanni della Kore. Il seminario, rivolto agli operatori del settore, alle associazioni di categoria e agli studenti della Kore, sarà il primo di una serie di incontri indispensabili sia per l’acquisizione di un capitale di conoscenze tecniche e specialistiche, sia per avviare una serie di indagini sulle caratteristiche della domanda e su quei segmenti di clientela alla quale rivolgere l’offerta turistica del Distretto. http://www.lagazzettaennese.it