CALTANISSETTA: RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE SULLE ATTIVITÀ ECONOMICHE

Al Presidente del Consiglio comunale di Caltanissetta Richiesta convocazione Consiglio comunale monotematico.

Oggetto: “IRSAP, aree industriali nissene e sviluppo economico del territorio” I sottoscritti Consiglieri comunali, premesso che

• Nel gennaio del 2012 (L.R. n. 8/12) venne celebrata la nascita dell’I.R.S.A.P. (Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive) che con gli auspici e sotto la vigilanza dell’Assessorato Regionale delle Attività Produttive avrebbe dovuto liquidare i consorzi ASI, in gran parte oberati di debiti e contenziosi, ed avviare un’ascesa imprenditoriale dell’intera Regione;

• Lo scopo del nuovo istituto è quello di promuovere a carattere regionale le attività produttive e, nell’ambito delle aree a ciò destinate, gestire gli impianti e le infrastrutture necessarie allo svolgimento di tali attività;

• In sostanza, un unico Ente a carattere regionale ha sostituito gli undici Enti che in Sicilia erano chiamati a programmare gli interventi necessari alla gestione delle aree industriali ed a garantire i servizi indispensabili allo svolgimento delle attività produttive nel territorio assegnato;

• Nonostante la normativa di riferimento preveda delle figure necessarie al funzionamento dell’IRSAP quali il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Direttore generale, il Collegio dei Revisori, i summenzionati Istituti sono ad oggi rappresentati da un Commissario;

• Sembrerebbe si stia procedendo alla costituzione della pianta organica, ma tanto deve essere ancora fatto in termini di organizzazione dell’IRSAP e di gestione delle aree industriali;

• Le aree industriali di tutta la Sicilia ed, in particolare, quelle del nostro territorio (Area industriale di Cda Calderaro e Area industriale di San Cataldo Scalo) risultano abbandonate e carenti di buona parte dei servizi che andrebbero dati agli imprenditori;

• Il Comune di Caltanissetta non può esimersi dall’assumersi una parte di responsabilità per il solo fatto che tali aree insistono sul territorio comunale e gli imprenditori pagano le tasse locali;

• Lo stato dell’Industria nissena ed, in generale, dell’imprenditoria incidono in maniera determinante sullo sviluppo economico della Città di Caltanissetta, oramai sprofondata in una depressione economica gravissima; tutto ciò premesso, gli scriventi chiedono alla S.V. di convocare un consiglio comunale monotematico avente ad oggetto: “ Irsap, aree industriali nissene e sviluppo economico del territorio” . Caltanissetta, 16.03.2018 Salvatore Licata Linda Tallito Oriana Mannella Giada Ambra Angelo Failla Riccardo Rizza Antonio Favata Oscar Aiello Annalisa Petitto Giuseppe Gruttadauria Calogero Adornetto http://www.lagazzettanissena.it

IL PD HA DELIBERATO: APPOGGIO ALLA CANDIDATURA DEL SINDACO USCENTE CIACCIO

Il Pd ha deliberato, all'unanimità, la riconferma della candidatura a sindaco di Sambuca di Sicilia dell'uscente Leonardo Ciaccio. "L’impegno profuso dal primo cittadino in questi anni nel progetto ‘Sambuca prima di tutto’ – scrive il segretario cittadino Nicola Di Giovanna – ci ha convinti a ridare fiducia a un programma che ha visto compiersi la stragrande maggioranza degli impegni presi 5 anni fa. Basta ricordare alcuni dei risultati raggiunti, come quelli nel campo della promozione turistica e dei prodotti del territorio, l’incremento della raccolta differenziata e delle energie rinnovabili, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, la messa in sicurezza delle strutture scolastiche, le azioni volte alla trasparenza e alla legalità dell’attività amministrativa. Occorre dare continuità e stabilità al nostro Comune per portare a compimento alcuni progetti che oggi sono in fase di completamento, per questo noi sosterremo Leonardo Ciaccio all’interno di una lista civica con la partecipazione di tutti coloro che vorranno mettere 'Sambuca prima di tutto'”. (da agrigentonotizie.it)

NUOVO UTILIZZO DEI BENI CONFISCATI, PULLARA: "I COMUNI PARTECIPINO AL BANDO"

Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

Carmelo Pullara

Pubblicata in GURS del 16/02/2018 la seconda edizione dell'avviso 9.6.6 che finanzia i progetti per “Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie”. Invito pertanto le città ammesse alla partecipazione al bando di finanziamento ad attivarsi per la redazione del progetto da presentare entro il prossimo 23 maggio. In particolare, invito i Comuni della provincia agrigentina ammessi alla partecipazione, ossia Canicattì, Favara, Licata e Sciacca, alla partecipazione attiva al bando che consentirebbe la riqualificazione di alcuni beni immobili da destinare a funzione sociale, ricreativa e di animazione culturale a partecipazione collettiva. Le azioni sono tre e di notevole impatto anche economico, in quanto ciascun progetto prevede una spesa massima di 600.000 euro per interventi quali: l’esecuzione dei lavori edili, di impiantistica e le forniture di beni e servizi connesse; l’acquisizione anche mediante esproprio di aree non edificate o immobili esistenti funzionali alla realizzazione del progetto (entro il limite del 10% dei costi); le spese generali progettazione (incluse quelle relative a rilievi ed indagini anche geologiche entro il limite del 2%), attività preliminari e spese di gara; l’acquisto di attrezzature (entro il tetto massimo di 100.000 euro); le spese per la pubblicità del bando; l’acquisto di oggetti per la fruizione culturale (libri, riviste, dvd, cd) entro il limite di 5.000 euro.

ABUSIVISMO EDILIZIO. VERSO LA DEMOLIZIONE DI SEI IMMOBILI A TRAPANI

A Trapani ci si prepara ad abbattere gli immobili costruiti abusivamente sulla costa. Nei prossimi mesi saranno sei gli immobili su cui ci sono sentenze passate in giudicato e che dovranno essere abbattuti, secondo il programma fatto dall'amministrazione guidata dal commissario Francesco Messineo. Nelle scorse settimane sono state concesse delle sanatorie il cui iter è cominciato decenni fa. Gli immobili che si andranno a demolire compiranno invece un iter opposto, quello dell'acquisizione del bene al patrimonio comunale, poi la demolizione che potrà essere fatta dai proprietari o se questi si rifiutassero entro il termine dei 90 giorni ci penserà il Comune che recupererà le somme dai proprietari. Stiamo parlando di case abusive costruite entro la fascia dei 150 metri, e si trovano soprattutto nella zona di Marausa, Rilievo, Birgi.(fonte: Tp24.it)

ESTATE IN ARRIVO, BAGNI E DIVIETI: AUMENTANO I TRATTI DI COSTA BALNEABILI

"Recuperati" due chilometri di litorale tra Barcarello, Addaura e Mondello: questa è la novita della prossima stagione estiva. Un'ordinanza del sindaco indica le zone con divieto di balneazione per la prossima stagione estiva, da domenica 1 aprile al 31 ottobre prossimo: bagni vietati anche quest'anno per palermitani e turisti nei tratti limitrofi ai porticcioli di Sferracavallo, Mondello, Sant'Erasmo, Addaura, Bandita e nella zona del porto e nella spiaggia di Vergine Maria. I divieti sono stati disposti "ravvisata l'inderogabile esigenza di tutelare la salute pubblica". "Una positiva novità - si legge nella nota del servizio Ambiente – è data dall’aumento di circa due chilometri del litorale balneabile, corrispondente al tratto di Barcarello, Lungomare Cristoforo Colombo (Addaura) e alle località 'Locamare' e 'Lauria' a Mondello". (da palermotoday.it)

A PASQUA E PASQUETTA LA CULTURA NON VA IN FERIE: SPASIMO, GAM E CANTIERI DELLA ZISA APERTI

In occasione delle festività di Pasqua e Pasquetta i musei e i siti culturali del Comune non andranno in ferie: lo Spasimo, la Gam e i Cantieri della Zisa resteranno aperti. Lo comunica il Capo area della Cultura del Comune. Ecco gli orari che osserveranno: il Complesso di Santa Maria dello Spasimo sarà visitabile dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17,30); la Galleria d’Arte Moderna dalle 9,30 alle 18,30; i Cantieri culturali alla Zisa e il Centro internazionale di fotografia dalle 10 alle 18,30. Lo Spasimo resterà aperto, negli stessi orari, anche il 25 aprile. (da palermotoday.it)