MANUTENZIONI: PARTE RIFACIMENTO DI ALTRI 70 MILA METRI QUADRATI DI STRADE

Il programma di riqualificazione di strade e piazze messo a punto seguendo le indicazioni del sindaco di Catania Enzo Bianco e le direttive dell'assessore alle Manutenzioni Salvo Di Salvo, prosegue con l’apertura di nuovi cantieri che porterà al rifacimento di altri 70.000 metri quadrati

di superficie stradale. Lunedì prossimo, 26 marzo, prenderanno infatti il via i lavori di rifacimento del manto stradale nel tratto di via Caronda compreso tra la rotatoria di via Rosso di San secondo e la via Scandurra. Dopo una scarificazione si procederà al rifacimento del manto stradale in conglomerato bituminoso. L’intervento si protrarrà per dieci giorni e interesserà complessivamente un totale di diecimila metri quadrati con un investimento di 110.000 euro. Mercoledì 28, poi, partirà la sistemazione della sede stradale lungo la via Matteo Renato Imbriani nel tratto compreso tra piazza Abramo Lincoln e la via Monserrato. Anche in questo caso l’intervento di rifacimento del manto riguarderà un totale di diecimila metri quadrati, ma il costo sarà di novantamila euro e i lavori si protrarranno per dieci giorni. “Si tratta di interventi – ha detto il sindaco Bianco – che gli abitanti hanno chiesto con insistenza per anni. Poiché non vi erano soldi in cassa, però, abbiamo dovuto prima reperirli e approntare i progetti. Adesso siamo alla fase conclusiva, quella della realizzazione”. In questa settimana, intanto, come ha ricordato l’assessore Di Salvo, hanno preso il via diversi altri lavori di manutenzione. Martedì 20 sono cominciati quelli destinati a eliminare le cause degli allagamenti che si creavano in caso di pioggia in via Paratore. Saranno realizzate opere di captazione delle acque bianche con un investimento di ottantamila euro. I lavori si protrarranno per un mese. Lunedì 19 hanno avuto invece inizio gli interventi di rifacimento della sede stradale in basolato lavico nella via Sant’ Euplio, nel tratto compreso tra il viale regina Margherita e la via Antonino Longo. La superficie complessiva che sarà sistemata – con una spesa di 350.000 euro – è di quattromila metri quadrati. I lavori si protrarranno per due mesi. “Prosegue intanto – ha aggiunto Di Salvo - l’operazione che, in quattro mesi e con una spesa di un milione e 400.000 euro, porterà a una completa sistemazione, con sistemi innovativi di messa in sicurezza, uno dei principali assi viari della città, il viale Mario Rapisarda. Saranno rifatti 46.000 metri quadrati di manto stradale e 2.500 di marciapiedi e saranno realizzati passaggi pedonali rialzati e ped-smart, sistemi intelligenti per segnalare la presenza dei pedoni in attraversamento. L’operazione di manutenzione, definita dal Sindaco "l'opera pubblica più attesa dai cittadini" costerà complessivamente 31 milioni di euro e riguarderà strade, piazze, illuminazione pubblica, edifici per ospitare uffici comunali. L'investimento avrà un'importante ricaduta sul mondo del lavoro: si stima che complessivamente ci saranno 1.500 occupati per un anno. Nel mese di febbraio il programma di riqualificazione ha portato a riasfaltare le vie Fattori, Lojacono, Petraro, del Bosco e Pietra dell'Ova e a realizzare le strisce pedonali rialzate sulla circonvallazione. Alla fine di gennaio era stato rifatto il manto stradale di via Etnea dalla piazza Cavour alla circonvallazione. Sono stati inoltre riconsegnati alla città dopo la riqualificazione la piazza Falcone e il Parco Zammataro.

ZONA ECONOMICA SPECIALE, MOZIONE DELLA DEPUTAZIONE MESSINESE ALL'ARS

Punta sullo sviluppo strategico del territorio e sul rilancio dell’economia e dell’impresa la mozione per l’istituzione di una “Zona economica speciale” nella Città metropolitana di Messina, presentata oggi all’Ars e promossa da Pino Galluzzo (“Diventerà bellissima”), con i deputati Elvira Amata, Cateno De Luca, Antonio Catalfamo, Luigi Genovese, Tommaso Calderone e Francesco De Domenico. La mozione individua per la creazione della Zes il sistema portuale dell’area tirrenica, comprendente Messina e Milazzo, con la previsione del pontile di Pace del Mela-Giammoro, e i sei agglomerati industriali consortili (Messina sud Larderia, Villafranca Tirrena, Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti, San Piero Patti) ricadenti nel vigente Piano Regolatore Asi della Città metropolitana di Messina. La proposta ha come obiettivo quello di favorire le condizioni per lo sviluppo delle attività logistiche, imprenditoriali e commerciali già operanti nell’area della Città metropolitana di Messina e l’insediamento di nuove realtà, secondo i parametri che regolano le Zes, destinatarie di importanti benefici fiscali e semplificazioni amministrative. Allo studio per la sua redazione hanno collaborato l’avv. Fernando Rizzo per “Rete civica per le Infrastrutture”, l’avv. Michele Minissale per “Copavist Messina”, l’ing. Carmelo Di Bartola del “Coordinamento dei Comitati territoriali per l’aeroporto di Barcellona e Milazzo”. «I porti di Messina e Milazzo, già adeguatamente attrezzati e dotati di infrastrutture logistiche anche in corso di esecuzione, sono al centro di un più ampio progetto di sviluppo del sistema logistico e retro-portuale e quindi anche delle imprese già operanti negli agglomerati industriali consortili – si legge nel testo della mozione. – È possibile includere le aree della città metropolitana di Messina retro-portuali ai porti di Milazzo, Giammoro e Messina Tremestieri nelle istituende Zone economiche speciali pensate per il sostegno e la crescita delle imprese del Mezzogiorno». La misura rientra nel piano per favorire la crescita economica al Sud, con lo stanziamento di circa 200 milioni di euro, da utilizzare tra il 2018 e il 2020 per la creazione di almeno cinque Zes in altrettante Regioni meridionali, tra cui la Sicilia. «Ringrazio tutti i colleghi deputati che hanno collaborato alla stesura del testo – dichiara il deputato Pino Galluzzo –. Le aree in questione presentano tutti i requisiti di legge per l’istituzione di una Zes autonoma o, in alternativa, in regime di accorpamento ad altra istituenda Zes regionale. Su questa battaglia mi sono sempre speso in prima persona, dapprima come consigliere provinciale e adesso all’Ars, dove la proposta ha ottenuto il consenso trasversale della deputazione messinese. Si tratta di una opportunità importante per il nostro territorio e per tutta la Sicilia, che ha già ottenuto grazie al governo Musumeci un aumento significativo della superficie da utilizzare per le Zes».

IL CENTRODESTRA SULLE PRIMARIE PER UN SOLO CANDIDATO SINDACO: A RAGUSA I NOMI SALGONO A 6 CON IALACQUA

C´è anche Carmelo Ialacqua tra i candidati a sindaco di Ragusa. La notizia era nell´aria da alcuni giorni ma ora è arrivata l´ufficialità della sua candidatura con la lista Città Futura, di cui fanno parte alcuni ex assessori della giunta Piccitto: Claudio Conti, Gianflavio Brafa e Giuseppe Dimartino. "Da oggi Città Futura ha il suo candidato sindaco - spiega Ialacqua - pronto però a fare un passo indietro se si manifestassero possibili incontri con forze politiche affini per progetti, metodo e reale volontà di cambiamento". Con Ialacqua, quindi, diventano sei gli aspiranti alla poltrona di più alta di Palazzo dell´Aquila: gli altri cinque sono Peppe Calabrese, Giorgio Massari, Maurizio Tumino, Massimo Iannucci e Sonia Migliore. Non è escluso che il settimo candidato possa essere Giovanni Iacono, che ci sta pensando su dopo la proposta di Partecipiamo, mentre Antonio Tringali attende un nullaosta del M5S da Roma, che forse non arriverà mai, perchè il candidato scelto dai grillini sarebbe un altro. Tutto questo proprio mentre sabato scorso il centrodestra aveva ribadito che, in virtù delle Primarie, il candidato della coalizione dovrà essere uno soltanto. E´ quanto stabilito dal coordinamento dei partiti iblei, appositamente riunitosi per affrontare il tema delle elezioni amministrative che interesseranno quattro comuni iblei (oltre a Ragusa anche Modica, Acate e Comiso) che andranno al voto il prossimo 10 giugno. La situazione politica attuale a Ragusa vede, come accennato, Massimo Iannucci correre da solo. Il vice sindaco grillino si è difatti candidato a sindaco con una propria lista civica. Il Partito Democratico ha scelto Giuseppe Calabrese. Il volto femminile di questa campagna elettorale ragusana è quello di Sonia Migliore, che si presenta con il sostegno di Lab 2.0 e quattro liste civiche. Dunque, alla luce di quanto stabilito dal coordinamento dei partiti iblei del centro destra, qualcuno dei candidati della coalizione dovrà fare un passo indietro. "Dal proficuo confronto sviluppatosi - si legge nella nota - alla presenza di Giovanni Mauro per Forza Italia (assenti Nino Minardo impegnato alla Camera per l’elezione del Presidente e Orazio Ragusa per altri impegni istituzionali) Salvo Sallemi, Ignazio Nicastro e Sergio Arezzo per Fratelli d’Italia, Giorgio Assenza per Diventerà Bellissima, Luigi Melilli per la Lega, Carmelo Incardona per l’Udc, è emersa la chiara volontà di affrontare le competizioni in modo unitario ovunque. Per raggiungere tale obiettivo è stato deciso di proporre ai tavoli cittadini il metodo delle Primarie per selezionare candidature unitarie lì dove non sono già espresse. Si è deciso - prosegue la nota - di affidare ai coordinamenti cittadini del centro destra di Ragusa, Modica, Comiso e Acate il compito di riunirsi, prima di Pasqua, per proporre il metodo, se necessario, e accogliere le candidature. Secondo i componenti del coordinamento provinciale la stagione politica che si avvia per le elezioni amministrative dovrà essere capace di coinvolgere i cittadini nelle scelte che li riguardano e il metodo delle Primarie - conclude la nota - va anche in questa direzione". (da il corrieredi ragusa.it - Redazione)

CONCLUSE LE GIORNATE FAI 2018 IN 8 COMUNI IBLEI

Modica, Ispica e Pozzallo hanno fatto da apripista alle Giornate Fai di Primavera. Nella mattina di venerdì infatti i delegati Fai e i giovani degli istituti superiori coinvolti hanno accolto i primi visitatori a Palazzo La Pira a Pozzallo per l’itinerario lapiriano, ad Ispica al Parco Forza per la visita del Fortilitium. A Modica due i siti aperti in anteprima sui quattro scelti dal Fai per l’edizione 2018. Primo appuntamento a Palazzo De Leva per la visita del portale gotico (foto). Presente il vicesindaco Giorgio Linguanti e le classi del Liceo Scientifico Galilei con i docenti, il delegato Fai, Giuseppe Polara e la presidente del centro Studi sulla Contea di Modica, Eugenia Calvaruso. Il secondo sito aperto è stato la chiesetta rupestre di s. Nicolò in via Grimaldi dove a fare da ciceroni c’erano gli studenti del Liceo Classico «Campailla». Nel fine settimana sono stati aperti 15 siti in tutto nel corso dell’intera giornata tre siti a Ragusa, Villa Moltisanti, Monte Raci e la Chiesa e tribunale della Badia. Due i siti a Vittoria, la villa comunale e la Riserva «Pino d’Aleppo. A Comiso la Pagoda della Pace di contrada Canicarao, a Giarratana l’Ipogeo di Calaforno nell’omonima contrada, a Scicli la chiesa di S. Matteo e il Convento del Carmine con annessa chiesa. Il maltempo, tuttavia, ha condizionato l´afflusso soprattutto per le escursioni. (da il corrieredi ragusa.it - Duccio Gennaro)

SIRACUSA, IN CITTÀ LA DELEGAZIONE TEDESCA DI WÜRZBURG, DOMANI I DUE SINDACI FIRMERANNO UN PATTO DI AMICIZIA

DA SIRACUSA NEWS - Simili per numero di abitanti, le due città hanno in comune anche la figura del poeta tedesco August von Platen, morto a Siracusa ma che aveva insegnato proprio all'università di Würzburg È arrivata ieri sera a Siracusa la delegazione tedesca di Würzburg, la città tedesca che domani (26 marzo) avvierà un Patto di amicizia con Siracusa. L’intesa sarà firmata, alle 11 nel salone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio, dal sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, e dal primo cittadino ospite Christian Schuchardt. Alla cerimonia parteciperà anche l’assessore alle Attività produttive, Dario Tota, che ha seguito il lavoro preparatorio del Patto. La delegazione straniera è stata accolta dall’assessore Tota e dal presidente dell’Associazione culturale italo-tedesca di Siracusa, Giuseppe Moscatt, che nell’agosto dello scorso anno, d’intesa con due consiglieri comunali di Würzburg di origine siciliana, Emanuele La Rosa e Antonio Pecoraro, avviò il lungo lavoro preparatorio. Gli ospiti tedeschi, accompagnati dall’assessore Tota, oggi hanno iniziato a visitare i principali siti di interesse storico e culturale, il Museo del papiro e il santuario della Madonna delle lacrime. Della delegazione fanno parte anche il sindaco onorario, Bauer, il vice preside della facoltà di Architettura di Würzburg e il direttore del Museo d’arte antica. Il Patto di amicizia apre la strada a relazioni stabili tra le due città in chiave culturale, economica e di condivisione di buone pratiche. A metà strada tra Francoforte e Norimberga, capoluogo del distretto governativo della Bassa Franconia, in Baviera, Würzburg come Siracusa è Patrimonio Unesco e conta numerosi palazzi in stile barocco. Simili per numero di abitanti, le due città hanno in comune anche la figura del poeta tedesco August von Platen, morto a Siracusa ma che aveva insegnato proprio all’università di Würzburg.

IL CORO LIRICO SINFONICO CITTÀ DI ENNA INSIGNITO DEL TITOLO DI “CORO RAPPRESENTATIVO DELLA CITTÀ”

Un prestigiosissimo riconoscimento da parte di una delle massime istituzioni locali arriva per il Coro Lirico Sinfonico Città di Enna. E’ stato recentemente siglato, infatti, un protocollo d’intesa, deliberato dalla giunta comunale, tra l’associazione Coro Lirico Sinfonico Città di Enna ed il Comune di Enna con il quale il Comune riconosce al coro diretto da Luisa Pappalardo ed Alessandro Maccari il titolo di “Coro rappresentativo della Città di Enna”. Un grande risultato, degno coronamento di anni di costante attività artistica e di promozione della tradizione classica, lirica ed operistica in città. http://www.lagazzettaennese.it