AGRIGENTO - OLIO: CONCORSO REGIONALE MORGANTINON

Sicilia – Si terrà giorno domani, giovedì 22 marzo, presso il Parco Archeologico della Valle dei Templi il settimo concorso regionale Morgantinon sugli oli d’oliva extravergini siciliani, organizzato dall’Ente di Sviluppo Agricolo.

Al concorso parteciperanno più di 70 aziende produttrici di olio d’oliva extravergine che hanno inviato 90 campioni di differenti tipi di olio. Il Workshop rappresenterà un’occasione unica per la valorizzazione qualitativa dell’olio d’oliva extravergine siciliano. Le varietà degli oli in concorso rappresentano l’intero panorama delle varietà più diffuse e presenti in Sicilia, dalla Nocellare Etnea a quella del Belice, dal Biancolilla all’Oliva tonda Iblea. Al concorso organizzato dall’ESA in collaborazione con la Camera di Commercio di Enna, la Provincia regionale di Enna, il Comune di Aidone, parteciperanno il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ESA, Nicolò Caldarone, i Consiglieri Sardo e Catania e il Direttore Generale dell’ESA Fabio Marino. Ospiti il Commissario del Parco Archeologico, Carmelina Volpe e il Sindaco di Agrigento, Calogero Firetto. Sul tema dell’allevamento intensivo delle varietà olivicole siciliane interverranno anche il professore Tiziano Caruso, ordinario coltivazioni arboree dell’Università di Palermo, Carmelo Frittitta, Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura, Felice Capraro e Dario D’Angelo dell’ESA. Concluderà i lavori l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera http://www.lagazzettaennese.it

TASSA DI STAZIONAMENTO DEI BUS TURISTICI, SPATARO: "I CONTI NON TORNANO" „

“La tassa di stazionamento è stata istituita, per essere poi di fatto stazionata”. A muovere la critica è il consigliere comunale di Agrigento, Pasquale Spataro, alla luce dei magri proventi finiti nelle casse di Palazzo dei Giganti. “E’ grave ed incomprensibile – sottolinea - come una importante fonte di entrata sia stata fin qui, colpevolmente, utilizzata male dall’amministrazione Firetto”. I numeri, a fronte di un accertato boom di turisti arrivati nella città dei templi, parlano di appena 90 mila euro nel 2017, di cui 65 mila nel secondo semestre, che è quello in cui si concentrano i maggiori i flussi. "Conti alla mano – precisa Spataro – e come se, in questo lasso di tempo, avessero avuto accesso al territorio comunale solo 4 pullman al giorno. Inverosimile. E allora ci sono delle criticità che, se non individuate e risolte, continueranno a compromettere la regolare applicazione di questa tassa di scopo. In occasione del Mandorlo in Fiore, con la città e le frazioni invase letteralmente dai bus, quale è stata l’entità dell’introito?". "Mi auguro che il sindaco e l’assessore al ramo abbiano responsabilmente pianificato un adeguato ed efficace servizio, dispiegando uomini e mezzi della polizia locale a caccia degli autobus con a bordo i visitatori. In attesa di formale riscontro, è mia intenzione – assicura Spataro – convocare, nella qualità di presidente, la commissione consiliare al turismo per acquisire le carte e approfondire l’intera questione". (da agrigetonotizie.it)

 LA SPIAGGIA DELLA TONNARA DI SCOPELLO TRA LE PIÙ BELLE D’ITALIA SECONDO SKYSCANNER

C’è la spiaggia della Tonnara di Scopello, nel territorio di Castellammare del Golfo, tra le 15 più belle spiagge italiane inserite nella classifica stilata da Skyscanner per il 2018. La suggestiva località si piazza al quarto posto dietro Cala Monte Turno a Castiadas (CA) in Sardegna; Grotta della Poesia, Roca Vecchia (LE) in Puglia e la spiaggia di Michelino, Parghelia (VV) in Calabria. Nell’elenco solo un’altra spiaggia siciliana a Noto. Ecco cosa scrive Skyscanner sulla psichica della Tonnara di Scopello: “Ci troviamo a pochi passi dal borgo marinaro di Scopello, all’interno della Riserva Naturale dello Zingaro, uno dei luoghi più belli della Sicilia da visitare almeno una volta nella vita. Non capita tutti i giorni, infatti, di sdraiarsi al sole circondati da un’antica tonnara del XIII secolo, in compagnia di scenografici faraglioni e di un mare luccicante macchiato di verde smeraldo e blu intenso. Si può adagiare il proprio telo sullo scivolo di cemento della tonnara, che scende dolcemente nell’acqua, e godersi questo spettacolo della natura di uno splendore che abbaglia e di un inteso profumo di macchia mediterranea”. (da trapanioggi.it - Ornella Fulco)

VIOLENZA SULLE DONNE, PARTE UN PIANO REGIONALE DA 3 MILIONI E MEZZO

La nuova campagna di sensibilizzazione e informazione, intitolata "Ume", è stata presentata all'assessorato alla Famiglia dall'assessore Mariella Ippolito. Simbolo del programma un fiore, emblema della speranza e della resistenza alle difficoltà della vita. “Il penultimo femminicidio dell'anno in Italia, consumato in Sicilia - ha detto Ippolito - ci scuote ulteriormente sulla necessità di combattere con tutti gli strumenti un fenomeno che condanna l'intera società ad un grado di barbarie ancestrale”. La Regione, in linea con i principi sanciti dalla convenzione di Istanbul contro i soprusi nei confronti delle donne, ratificata dall’Italia nel 2013, ha programmato una serie di interventi mirati alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere, in attuazione alla legge regionale n.3 del 2012, attraverso il potenziamento di un processo di interorganizzazione tra soggetti istituzionali e del privato sociale. Il Piano regionale degli interventi prevede un investimento complessivo di 3 milioni e mezzo di euro fino al 2019. Nel corso della conferenza è stato presentato il progetto di assistenza tecnica fornita dal Formez Pa per la realizzazione di alcune azioni previste nel piano mirate a potenziare la prevenzione, l’informazione e la comunicazione sulla violenza di genere, la formazione degli operatori e la creazione di un sistema informativo regionale. “Neanche la recente giornata della donna - ha continuato l'esponente del governo Musumeci - ha allentato la morsa dei misfatti commessi contro il gentil sesso. È indispensabile una riflessione seria su questa piaga, immediatamente seguita da azioni concrete e mirate ad abbattere la subcultura dell'inferiorità sessuale. La campagna di sensibilizzazione dell'assessorato, che stiamo promuovendo in rete con le associazioni e le scuole, assolve proprio ai principi del piano regionale degli interventi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. Si prospetta una battaglia ardua ma che va condotta in ogni piega del fenomeno: dal femminicidio al sessismo, dalle molestie allo sfruttamento, dalla circonvenzione economica alla violenza psicologica. Una sana coscienza di genere va alimentata sul modello del movimento #MeToo, nato in America sulla scia dello scandalo Weinstein, ma è altrettanto auspicabile - ha concluso Ippolito - che questo slancio di civiltà sia condiviso anche dall'universo maschile”. (da palermotoday.it)

EMESSI DUE FRANCOBOLLI PER PINO PUGLISI E PEPPINO IMPASTATO

ll sorriso di Don Pino Puglisi e lo sguardo di Peppino Impastato. Sono stati emessi ieri dal Ministero dello Sviluppo Economico due francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica "il Senso civico", dedicati alla lotta alla mafia: Peppino Impastato e Giuseppe Puglisi, rispettivamente nel 40° e nel 25° anniversario della scomparsa, del valore di euro 0,95 ciascuno. "I francobolli - spiega una nota delle Poste - sono stati stampati dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. I bozzetti sono a cura di Cristina Bruscaglia per il francobollo dedicato a Peppino Impastato; Tiziana Trinca per il francobollo dedicato a Giuseppe Puglisi". Le vignette raffigurano rispettivamente: un ritratto di Peppino Impastato, in primo piano su una banda con la scritta Radio Aut, da lui fondata nel 1977, affiancato ad una frase dello stesso Peppino: "L'informazione è resistere, resistere è preparare le basi del cambiamento"; un ritratto di don Pino Puglisi, in primo piano su un gruppo di bambini, affiancato ad una frase del sacerdote: "Non ho paura delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti". Completano i francobolli le rispettive leggende "Peppino Impastato 1948 - 1978" e "Pino Puglisi 1937 - 1993", la scritta "Italia" e il valore "euro 0,95". Alla presentazione anche il Prefetto Antonella De Miro, Toto Cordaro in rappresentanza dell'Ars, don Leo Pasqua a nome della Curia e il sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo. L'ufficio postale di Palermo Centro utilizzerà il 21 marzo gli annulli primo giorno di emissione. I francobolli ed i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi, possono essere acquistati presso gli Uffici Postali, gli "Spazio Filatelia" di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it. Sarà inoltre disponibile un folder in formato A4 a due ante, contenente i due francobolli e due cartoline affrancate ed annullate primo giorno di emissione, al costo di 12 euro. (da palermotoday.it)

DELIA (CL) – TRA CANTU E CHIANTU, IL PRIMO RADUNO DI LAMENTATORI

“Tra Cantu e Chiantu”. Si chiama così il primo raduno di “Lamentatori” che si è svolto il 21 marzo a Delia, organizzato dal Gruppo Lamentatori di Delia, dal Comune di Delia e dalla Parrocchia Santa Maria di Loreto”. <<E’ un evento – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri – che si annuncia non solo spettacolare ma anche interessante sotto il profilo storico e folkloristico. Per la prima volta nel nostro comune, sette gruppi di Lamentatori, provenienti dai comuni della provincia, compreso quello di Delia, si sono esibiti nella chiesa Madre con canti che fanno parte della tradizione sacra, folkloristica siciliana. Abbiamo dato così un grosso contributo alla difesa della nostra cultura popolare, espressione del patrimonio artistico locale, che vogliamo tramandare alle nuove generazioni>>. <>. Ad esibirsi, sono stati il gruppo Lamentatori di Butera, il gruppo Folkloristico “Lamentatori di Delia”, il gruppo Lamentatori di Riesi, la Real Maestranza di Serradifalco. L’Arciconfraternita dell “SS. Sacramento della Madrice. Il gruppo Lamentatori di Milena e la Confraternita “Maria SS Addolorata e del Sacramento” di Santa Caterina. <<E’ da anni che abbiamo in mente di organizzare a Delia questo raduno – ha detto Daniele Di Caro, componente del gruppo Lamentatori di Delia. Finalmente ci siamo riusciti grazie sopratutto al sostegno e all’incoraggiamento del sindaco, Gianfilippo Bancheri, dell’assessora alla Cultura Piera Alaimo e a don Carmelo Carvello che ha dato la disponibilità della chiesa Madre per l’esecuzione del concerto>>. Il programma è iniziato con il raduno in piazza Croce alle ore 16,00, dal quale è partito il corteo dei cantori verso la chiesa Madre, dove alle 18,00 vi è stata la celebrazione della santa Messa. Il concerto dei gruppi di Lamentatori ha avuto inizio alle 19,00, subito dopo la presentazione dei gruppi da parte della responsabile della biblioteca comunale, Giusi Leone, alla quale hanno fatto seguito i saluti della giunta comunale. http://www.lagazzettanissena.it