ENNA: È STATO INAUGURATO SABATO 10 MARZO AL RIVIERA HOTEL IL NUOVO ANNO SOCIALE DELL’ACCADEMIA PERGUSEA.

Sabato 10 marzo al Riviera Hotel è stato inaugurato il nuovo anno sociale dell’Accademia Pergusea. “Quest’anno – ga spiegato il presidente Nino Gagliano – sarà caratterizzato da grandi eventi, in parte già programmati,

per celebrare degnamente il primo decennale della ri-fondazione della gloriosa Accademia nata nel 1762”. Parteciperanno i soci accademici ai quali si aggiungeranno altri nuovi soci che sono stati presentati nel corso della serata conviviale. E’ stato illustrato e distribuito l’8° numero della rivista Pergusa+ e rese note le iniziative inserite nel programma del corrente Anno Accademico 2018. Sarà inoltre presentato il Premio di Laurea “Accademia Pergusea”, giunto alla 3a edizione. http://www.lagazzettaennese.it AGIRA: PREPARATIVI PER LA PASSIO DI GESU’ CRISTO Agira – Anche quest’anno, ad Agira, in occasione della Domenica delle Palme vivremo insieme la Passio di Gesù Cristo. La Sacra Rappresentazione, giunta ormai alla 17^ Edizione è organizzata dalla Parrocchia Abbazia di San Filippo con il patrocinio del Comune di Agira, la regia del Prof. Giovanni Sammartino e l’importante supporto del Sicilia Outlet Village e dell’Opera Pia “Casa Diodorea” di Agira. Siete tutti invitati a partecipare, l’appuntamento è Domenica 25 Marzo alle ore 18.45. http://www.lagazzettaennese.it

“SICILIA IN 500” FA TAPPA A SIRACUSA. L’ISOLA DI ORTIGIA NEL NUOVO PROGETTO DI VERONICA CROCITTI

DA SIRACUSA NEWS - È Ortigia la tappa di oggi del tour Sicilia in 500, il nuovo progetto di Veronica Crocitti, giornalista professionista e travel blogger per Scorci di Mondo, blog di viaggi personale. Dopo esser passata da Taormina e Aci Castello, oggi la Crocitti si sposta nel comune siracusano dove, a bordo di uno storico Cinquino, racconterà ai suoi lettori le meraviglie del posto con foto, video e diari di viaggio. L’appuntamento è sul blog Scorci di Mondo e sui Canali Social (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube) sia della blogger sia del blog. “Il progetto Sicilia in 500 è nato con l’idea di raccontare la mia terra attraverso gli occhi delle storiche Cinquecento – ha spiegato la Crocitti – e trasmettere l’amore che io per la Sicilia a chi non la conosce o a chi, pur essendo siciliano, la conosce poco”. Il progetto, che ha già ricevuto il placet del reparto marketing dell’assessorato al Turismo della regione siciliana, verrà portato avanti con la collaborazione del Fiat 500 Club Italia, degli Enti Comunali coinvolti e degli sponsor partner Caronte & Tourist, Marina del Nettuno, Cosimo Muscianisi, Dacci un Taglio di Angelo Cipriani, Residence Kalonerò, Villa Laura, 3G Holding e Parc Hotels Italia. Per la prima serie, oltre a Ortigia, verranno toccate Taormina, Aci Castello, Modica, Scala dei Turchi, Marsala, Erice, San Vito Lo Capo, Cefalù e Montalbano Elicona. 

IL "LA" DI LAGALLA ALLA BIBLIOTECA CON UNA "CATENA" DI STUDENTI CHE SI PASSANO I LIBRI

Una giornata di festa soprattutto per studenti e famiglie, ma anche per docenti, autorità e amministratori: la biblioteca «Quasimodo» è difatti ufficialmente (ri)nata dopo 20 anni. Ora l’ingente patrimonio librario, 35.000 volumi, di cui 7.500 del fondo antico e 25 preziosi incunaboli, è sistemata a palazzo Moncada, storico edificio del tardo ´700, lungo l’asse barocco di corso Umberto. Significativo il "serpentone animato" dagli studenti (foto) che, uno per uno, dal teatro Garibaldi, dove si è tenuta la cerimonia di inaugurazione, e fino alla nuova sede, si sono passati i libri di mano in mano, per poi depositarli nel loro posto naturale. Una testimonianza viva, una trasmissione naturale di sapere, baciata dalla bella giornata, che ha fatto da ala alle autorità, con in testa l’assessore regionale alla pubblica istruzione Roberto Lagalla, che ha presenziato all’evento. E’ stato proprio Lagalla, sul palco del Garibaldi, ad evidenziare la valenza culturale e sociale della biblioteca in una città che vive e respira cultura. I primi passi all’interno dei locali arredati e attrezzati con sala multimediale, sala lettura, consultazione, dotati di confort e luminosi, sono stati dei tanti cittadini che non hanno voluto mancare all’appuntamento. Da lunedì portoni aperti con orario continuato fino al sabato per far vivere uno spazio accogliente che diventerà anche la casa, come annunciato dal sindaco Ignazio Abbate, delle tante associazioni che promuovono eventi culturali in città. E’ una biblioteca, che, nonostante il suo patrimonio, deve ancora crescere, ha le potenzialità per offrire di più e che conta sul contributo di idee da parte dei suoi utenti. Un luogo dunque vivo, animato, effervescente con una utenza trasversale. Tangibile la soddisfazione del sindaco, che ha ringraziato quanti nel corso degli ultimi cinque anni si sono prodigati per arrivare a questo traguardo, tirando fuori e restaurando libri in uno stato di deterioramento avanzato. Poi uno sguardo al prossimo futuro da parte del primo cittadino. Perché da lunedì l’amministrazione è impegnata nel recupero di Palazzo dei Mercedari, già sede della biblioteca e soprattutto del Museo Etnografico «Serafino Amabile Guastella». «Lo apriremo – ha annunciato il sindaco - prima della fine della legislatura. Siamo in dirittura di arrivo. Completiamo un lavoro di ricucitura di pezzi della città chiusi da tempo che abbiamo avviato - conclude - con tutti i miei collaboratori». (da corrierediragusa.it - Duccio Gennaro)

EX PROVINCIA: CALANNA DIMISSIONARIO FA IL BILANCIO E A MUSUMECI MANDA A DIRE..

Il commissario della Città Metropolitana rivendica i risultati raggiunti e spiega perché ha giocato d'anticipo rispetto alla paventata revoca del suo mandato per effetto dello spoyl sistem. di Alessandra Serio Mercoledì, 7. Marzo 2018 - 13:32 “Ho rispettato la volontà del Governatore Musumeci di non procedere a nuove nomine in periodo elettorale ma un minuto dopo la chiusura delle urne ho ritenuto doveroso rimettere nelle sue mani il mandato, così da consentirgli di scegliere liberamente anche la squadra di sottogoverno. Non me ne vado sbattendo la porta, anzi ringrazio Musumeci per non avermi incluso nello spoyl sistem già attuato invece a Catania e Palermo, e non lo faccio per motivi politici. Ho infatti inteso da subito il mio mandato come tecnico e così ho portato avanti il mio ruolo. Infatti me ne vado adesso e non l’ho fatto prima perché c’erano passaggi importanti in corso che dovevano essere conclusi”. Così Francesco Calanna, commissario straordinario della Città Metropolitana di Messina, spiega perché due pomeriggi fa ha formalizzato la sua “dimissione” al presidente della Regione. Nominato da Crocetta prima della caduta del governo regionale, l’esponente del Pd potrebbe comunque essere confermato, per evitare l’insediamento di un ulteriore commissario il cui mandato avrebbe comunque termine a breve. E in questo senso la sua decisione è anche una sorta di “richiesta di conferma di fiducia” a Nello Musumeci, al quale infatti manda a dire “…che rispetto perché nella sua storia politica e amministrativa ha sempre agito e governato dimostrando un alto senso etico, che condivido malgrado la mia storia politica sia un’altra”. Ma su questa eventualità pesa la verifica dei requisiti dello stesso commissario, annunciata proprio dal Governatore qualche mese fa, il cui esito è ancora sul tavolo dell’Assessore agli Enti Locali Bernadette Grasso. Intanto, Calanna si concentra sul bilancio del suo mandato: “Abbiamo evitato il dissesto approvando il bilancio consuntivo, il previsionale è quasi pronto. Abbiamo accelerato le procedure relative al patto per il sud, per evitare di perdere le risorse del masterplan, che prevede che i progetti finanziabili siano soltanto quelli non cantierabili ma addirittura già contrattualizzabili entro il 2020. Abbiamo quindi fatto una cernita di quelli in essere, accelerando l’inserimento nella banca dati di quelli cantierabili e finanziabili, e rimodulando tutti gli altri così che possano comunque trovare copertura attraverso la concertazione nazionale. Tra questi, il verbale col Cas per i progetti degli svincoli di Alì Terme, Monforte Marina e Santa Teresa di Riva, o ancora quello con l’Anas per l’ammodernamento del collegamento Terme Vigliatore-Novara di Sicilia. Abbiamo “blindato” il bando periferie così che 44 piccoli comuni avranno una boccata d’ossigeno grazie ai fondi per le riqualificazione urbana, e tornando alla rimodulazione del Masterplan abbiamo chiesto ai comuni di presentare i progetti da loro ritenuti importanti perché possano comunque ambire ai 5 milioni di euro circa che attraverso una rimodulazione possono trovare comunque copertura”. Tra i compiti portati a termine, Calanna annovera poi la procedura con l’Esa per destinare l’area di Barcellona a fiera del florovivaismo del comprensorio, un settore in crescita, che serve mercati internazionali e che traina l’intera area, e l’aver reperito fondi per l’ampliamento della pianta organica della stessa ex provincia, attraverso capitoli che non andranno a pesare sullo stesso bilancio dell’ente di palazzo dei Leoni. (da tempostretto.it)

AMMINISTRATIVE, PROBABILE DATA DEL VOTO A CATANIA IL 10 GIUGNO

„Non e' ancora ufficiale, ma sembrerebbe essere domenica 10 giugno la data più probabile per le prossime amministrative in Sicilia, con eventuali ballottaggi due settimane dopo, l'ultima domenica del mese. E' quanto emerso da una riunione della Giunta Regionale Siciliana che non ha ancora deliberato ufficialmente sull'argomento. Tra i 137 Comuni isolani interessati ci sono anche 5 città capoluogo di provincia: Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani. “ (da Catania today.it) ETNA, SCOSSA DI TERREMOTO DI MAGNITUDO 2.8 NEI PRESSI DI ZAFFERANA „Una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 è stata registrata dall'Ingv di Catania. I comuni più vicini all'epicentro del sisma,registrato alle ore 19.57 del 10 marzo, sono Zafferana Etnea, Milo e Santa Venerina. Nessuna conseguenza per la popolazione. La situazione è monitorata dai sismografi dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia etneo.“ (da Catania today.it)