DOPO L'AGGRESSIONE, ALÌ TROVA UN POSTO DI LAVORO AD OFFRIRGLIELO, FRANCO ZAPPIA, PADRE DEL RAGAZZO CHE HA FERITO L’EGIZIANO. ALÌ, AVVERTITO TELEFONICAMENTE, SI È RISERVATO DI DECIDERE

Alì, l’egiziano, ha avuto una proposta di lavoro. A offrirgli un ruolo nella propria officina del ferro, Franco Zappia, padre del ragazzo Pietro che, nella notte tra domenica 15 e lunedì 16, ha colpito l’extracomunitario alla testa nel corso di un futile diverbio.

Alì sta bene e domani sarà dimesso dall’ospedale Papardo, dove ha trascorso quindici giorni in rianimazione. La città di Messina aveva reagito all’incidente, grave, con un forte e insospettato spirito di solidarietà, organizzando una fiaccolata per supportare l’egiziano vittima di un atto di violenza. Ma altrettanta solidarietà ha dimostrato Franco Zappia nell’offrire, con un gesto oggi particolarmente impegnativo, visti i magri tempi della recessione europea, un’occupazione stabile all’egiziano. Alì, che in questi ultimi giorni aveva espresso il desiderio di superare il suo attuale stato di precarietà, avvertito telefonicamente, si è riservato di decidere. (Adele Fortino-fonte: tempo stretto)

LA NAVE DELLA MERAVIGLIE DELLA ROYAL CARRIBEAN FA SCALO A MESSINA, NUOVO HOMEPORT

La città dello Stretto inserita fra i cinque porti d’imbarco dell’itinerario che la compagnia effettuerà con “Navigator of the Seas” nel Mediterraneo Orientale. Per il sindaco Buzzanca un’occasione di primaria importanza che conferma l’affermazione turistica di Messina nei circuiti croceristici Un annuncio interrompe la musica che si diffonde per la lussuosa promenade: la voce informa che un passeggero si è perso a bordo. Perché a bordo della gigantesca “Navigator of The Seas” quarto dei cinque gioielli della Classe Vojager della compagnia Royal Carribean International, è possibile anche questo: perdersi. Quattordici piani, 40 mila tonnellate di peso, una larghezza di 48 metri, una lunghezza di 113, oltre 3000 passeggeri, quasi 1200 membri di equipaggio (il 20% parla l'italiano). E’ il biglietto di presentazione del palazzo galleggiante che ha fatto scalo a Messina, da quest’anno nuovo “home port” per il gruppo Carribean. A bordo della nave delle meraviglie che toccherà la città dello Stretto ogni settimane per ben 27 volte fra maggio e ottobre, scambio di saluti fra le autorità locali, il comandante norvegese Erik Standal e il direttore generale della RCL Cruises, Gianni Rotondo, cui è spettato fare gli onori di casa. Quest’anno il porto di Messina, insieme a quello di Bari, è stato inserito fra le tappe che la Royal Carribean effettuerà nel Mediterraneo Orientale. Scelta che come affermato dal direttore generale Rotondo, verrà confermata anche per il prossimo anno, con l’aggiunta di Napoli. La nave, un vero e proprio “tempio acquatico” del lusso e dello sfarzo, è partita ieri da Civitavecchia, e dopo Messina toccherà i porti di Atene, Kusadasi (Turchia) e Chaina (Souda) per fare poi ritorno in Lazio. «È un’iniziativa che ci vede protagonisti – commenta con soddisfazione il sindaco Buzzanca – e che conferma il ruolo che Messina sta acquisendo nell’ambito dei più prestigiosi circuiti croceristici. Dobbiamo fare i conti con concorrenza spietata, a breve anche con Reggio Calabria, ed è quindi necessario fare il possibile per mantenere questo primato. Le crociere rappresentano un fattore determinante dell’economia e non bisogna permettere che un singolo episodio (Costa Concordia, ndr) metta in crisi un intero settore». Il sindaco ha sottolineato l'impegno finalizzato a creare un sistema utile al maggiore sviluppo turistico della città, come i progetti di valorizzazione del porto e di accoglienza e la definizione delle piazzette tematiche lungo la Cortina del porto. « Per un porto naturale come quello di Messina, con il privilegio di essere al centro della città, la valorizzazione passa dall'offrire sempre maggiore sicurezza al crocerista, adeguata accoglienza ed assistenza, oltre all’utile informazione turistica. Vi deve essere un impegno, insieme alle altre Istituzioni – ha concluso il primo cittadino - per garantire un’organizzazione di servizi turistici efficiente per stimolare la curiosità del crocerista su alcune eccellenze del nostro territorio». A prendere parte alla cerimonia di consegna dei crest anche il presidente della Provincia regionale, Nanni Ricevuto, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Decio Paparoni, l comandante dell'Autorità marittima della Navigazione dello Stretto, Nino Samiani, l comandante della Capitaneria di Porto, Antonio Musolino e per l’Autorità Portuale anche la dott.ssa Cristina Luvarà. Presente anche il deputato nazionale Vincenzo Garofalo, componente la XI commissione trasporti ed i rappresentanti dell'Autorità portuale e dei Piloti del porto. (fonte: tempo stretto)

MESSINA PRONTA AD ACCOGLIERE I CAMPIONATI NAZIONALI UNIVERSITARI: EVENTO DAI NUMERI STRAORDINARI

Si è tenuta questa mattina la presentazione sportiva della 66^ edizione dei Campionati Nazionali Universitari, in programma a Messina dal 18 al 27 maggio. Nella sala assemblee del CUS di Messina, nel complesso sportivo “Primo Nebiolo” dell’Annunziata, sono stati illustrati i dettagli tecnici dell’importante manifestazione sportiva che porterà in città migliaia di atleti, tecnici e dirigenti provenienti da tutti gli atenei italiani. All’incontro hanno partecipato il Commissario del Cus Sergio Cama, il direttore dell’UniMe Sport Carmelo Trommino ed il presidente del Comitato provinciale del Coni Giovanni Bonanno. I numeri testimoniano la portata dell’evento: venticinque le discipline sportive nelle quali si gareggerà, più di 1700 le medaglie che verranno assegnate, cinquanta delegazioni che rappresenteranno i vari CUS italiani, ventiquattro federazioni sportive coinvolte con i propri organi regionali e provinciali, sette segreterie organizzative-amministrative attivate, quattordici quelle sportive, duecento studenti volontari impegnati nella macchina organizzativa. Quindici saranno invece gli impianti nelle quali si disputeranno le gare, tra i quali la pista di atletica “Cappuccini” e il campo di rugby di Sperone, di recente sottoposti a manutenzione ed oggi pronti per l’importante manifestazione. “E’ proprio questa la nostra maggiore soddisfazione – ha detto il Commissario Cama - i CNU lasceranno in eredità il restyling della pista di Atletica che da diverso tempo aveva bisogno di un ammodernamento. La nostra provincia non aveva un impianto omologato per l’agonismo ed adesso lo avrà. In più grazie alla disponibilità della Federazione Rugby anche gli spogliatoi del Campo di Sperone hanno subito un importante maquillage che farà felici tutti i praticanti di questo sport. In altri impianti ci sono stati e ci saranno altri lavori di adeguamento che saranno utili a tutta la comunità”. Sull’argomento anche il direttore UniMe Sport. “I messinesi per primi scopriranno le potenzialità della nostra impiantistica. Anche la splendida Cittadella dello Sport vivrà dieci giorni straordinari aprendosi in maniera completa all’agonismo più di quanto non faccia nel quotidiano dal 2007”. In occasione dei CNU 2012 di Messina, la cui titolarità, pur in stretta collaborazione con il Cus Messina e l’Università, sta per essere trasferita all’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, saranno organizzate competizioni sportive rivolte ai diversamente abili, specificatamente per tennis tavolo e scherma. E’ la prima volta che ciò accade in occasione dei Campionati Nazionali Universitari. “In un momento di crisi tangibile, e che non risparmia il mondo dello sport- ha detto Carmelo Trommino – è straordinariamente importante che la Regione possa aver scelto di sostenere questa manifestazione, quale veicolo di promozione del nostro territorio”. Testimone speciale dei Cnu il professore Bonanno. “Sono legato ai Campionati Nazionali Universitari – ha detto il presidente del Coni Messina - specie perché li ho vinti nel 1953. La nostra città è ricca di impianti come pochi altri centri e questa sarà l’occasione per dimostrarlo a tutta l’Italia. Che questi ragazzi si approprino della città per dieci giorni”. I CNU saranno anche l’occasione per il Cus Messina di lanciare l’iniziativa “Cus Card”. “ Si tratta di una card – conclude Cama - che consentirà a tutti gli atleti di poter usufruire di vantaggiose agevolazioni economiche, strettamente connesse allo sport ed al tempo libero” . Attivo da oggi il sito web www.cnumessina2012.it. (fonte: tempo stretto)