Le macchinette “mangiasoldi†erano detenute illegalmente in violazione della vigente normativa che prevede per un’apposita autorizzazione. Sono così stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per la detenzione di congegni elettronici per gioco d’azzardo senza il previsto nulla osta i responsabili C.R. e P.A., insieme al proprietario degli apparecchi L.V.A. Sequestrato anche un apparecchio cambiamonete e mille euro contenuti all’interno dei videogiochi. (fonte tempo stretto)