Otto ordinanze di custodia cautelare per estorsioni a commercianti di Messina e truffe alle assicurazioni. Alla maggior parte degli indagati viene contestato di avere

 costituito un'associazione criminale di stampo mafioso, capeggiata dal pregiudicato Armando Vadalà, che operava nel quartiere di Camaro. Le indagini sono partite dall'omicidio di Rosario Mesiti e hanno portato alla scoperta del gruppo denominato Vadalà-Campolo (fonte tempo stretto)