CATEGORIA BRIGITTE BARDOT. A MESSINA TUTTO È SPECIALE, ANCHE IL MODO DI INTERPRETARE IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO.

 “Se non fosse per la serietà della questione, sostiene Antonio Bertuccelli, segretario provinciale del Pdci, verrebbe da ridere a pensare che il Comune di Messina inquadra, dal 1999, circa 170 lavoratori come “categoria BB” che ricorda le iniziali di una famosa attrice francese: Brigitte Bardot”. Si tratta degli ex terminalisti assunti dal Comune di Messina che, a leggere la loro busta paga, si ritrovano inquadrati in una posizione inesistente nel ccnl. Infatti la categoria interessata (BB ex V° livello) non risulta essere compresa in nessuna delle qualifiche previste dal regolamento contrattuale. “In dieci anni si sono susseguite diverse amministrazioni, continua Bertuccelli, senza che nessuna si sia assunta l’onere di regolarizzare la posizione degli interessati”. Al fine di evitare che i lavoratori interessino le sedi giudiziarie –conclude il segretario comunista - con prevedibili danni economici per la comunità messinese, sarebbe ora di porre rimedio all’inusuale questione”. (L’ufficio Stampa Pdci Messina)

TRASPORTI: CONVOCATA CONFERENZA SERVIZIO ATM MESSINA

Con decreto dell'assessore regionale ai Trasporti, Titti Bufardeci, è stata convocata la Conferenza di servizio per l'ATM di Messina (Azienda Trasporti Municipale), che dovrà stabilire il costo economico standardizzato e i ricavi presunti per chilometro di percorrenza, del servizio tranviario esercitato nel comune dello Stretto. I risultati tecnico economici che emergeranno dai lavori della conferenza - spiegano al Dipartimento regionale dei Trasporti - saranno il parametro per stabilire il contributo di esercizio che verrà riconosciuto all'ATM per il servizio tranviario svolto.(Piero Messina)

ATO1, TERZO GIORNO DI STOP

ùTerzo giorno di stop per la raccolta dei rifiuti nei 33 comuni dell'Ato Me 1 (da Capo d'Orlando a Tusa, compresi i centri dei Nebrodi). Si cerca una via d'uscita alla crisi dopo la rottura del contratto tra la società d'ambito e il gestore del servizio. La vicenda dell’ATO Messina 1 si è spostata a Palermo dove è in corso una riunione tra l’ATO, l’ATI, l’ingegnere Cocina e l’assessore Armao per scongiurare l’emergenza rifiuti nei 33 comuni dell’ambito territoriale. In mattinata intanto si è svolta l’assemblea sindacale nel corso della quale si è deciso di attendere gli esiti dell’incontro palermitano per adottare eventuali iniziative di protesta in difesa dei lavoratori per i quali è sospesa – ma non ritirata- la procedura di mobilità e che attendono ancora il pagamento di due mensilità arretrate. “Comunque vadano oggi le cose a Palermo, il nostro obiettivo resta la salvaguardia dei lavoratori”, spiegano i dirigenti della Cgil presenti stamattina all’assemblea, Clara Crocè e Nino Triglia, segretaria generale e responsabile di settore per la Fp Cgil di Messina, e Orlando Latino della Camera del lavoro di S. Agata. Nel corso della mattinata è circolata infatti la notizia di una possibile permanenza del CNS alla gestione del servizio. “Restiamo in attesa dell’esito dell’incontro in corso – commentano i dirigenti della Cgil-, fermo restando che, oggi, gli obiettivi prioritari sono la garanzia dell’espletamento del servizio e del mantenimento degli attuali livelli occupazionali”. L'incontro di oggi a Palermo segue quello di ieri sera a Sant'Agata Militello tra l'Ato e il gestore del servizio, in cui era stato aperto uno spiraglio per la ripresa della raccolta.