CUSTODE CIMITERO ASSENTEISTA, DENUNCIATO

(ANSA) - Non si presenta al lavoro e non risponde alla chiamate al cellulare della polizia che lo cercava perche' aprisse i cancelli del cimitero. Ha cosi' impedito al medico legale di fare l'ispezione cadaverica sulla salma di un uomo annegato il giorno prima. Un comportamento che e' costato a un 56enne dipendente del Comune di Cefalu' con la mansione di custode, una denuncia per omissione di atti d'ufficio. Rintracciato solo oggi si e' giustificato sostenendo di avere il cellulare guasto.

VIAREGGIO: CISL, ANCHE MESSINA A RISCHIO PER ABBANDONO RFI

(ASCA) - Una situazione, come denuncia il Sindacato, figlia del continuo ridimensionamento e abbandono del gruppo FS al centro della ''Vertenza Stretto''. Negli scorsi anni piu' volte e' stata evidenziata la pericolosita' delle soste per periodi medio lunghi di materiali altamente pericolosi in uno scalo ubicato in pieno centro cittadino, alla luce anche di alcuni episodi - come piccole fughe di gas - che per puro caso e per il pronto intervento dei vigili del fuoco non si sono trasformati in tragedia, come avvenuto a Viareggio. ''A questo - proseguono Genovese, Testa e Barresi - si deve aggiungere la contrazione dell'organico degli operatori addetti al Carro Soccorso, strumento indispensabile di primo intervento con sede al deposito locomotive di Messina che Trenitalia deve garantire in caso di incidente ferroviario''. La Cisl e la Fit Cisl hanno aderito all'ora di sciopero indetto quale segno di solidarieta' alle famiglie delle vittime e come denuncia sui reali pericoli di una smodata liberalizzazione del mercato privo di un sistema di controlli certi e efficaci. ''Chiediamo - concludono i rappresentanti di Cisl e Fit Cisl - che si apra da subito un tavolo tecnico con i responsabili di Rfi, della Prefettura e del Comune per approfondire, nel piu' ampio quadro della Vertenza Stretto, l'aspetto relativo alle condizioni e al rispetto dei parametri di sicurezza dello scalo ferroviario e marittimo messinese, messi a rischio dalla politica di dismissione del gruppo FS. In quella sede si dovranno valutare anche i pericoli che attivita' come quelle evidenziate possono procurare all'intera area urbana adiacente alla linea ferroviaria e trovare le soluzioni idonee a garantire la sicurezza dell'esercizio e della popolazione''.

SICILIA/RIFIUTI: SOSPESA RACCOLTA IN 33 COMUNI DEL MESSINESE

(ASCA-NORMANNO) - Da oggi e' stato sospeso il servizio di raccolta dei rifiuti nella zona di competenza dell'Ato1 Messina, che raggruppa 33 comuni nella zona nebroidea, dopo che la Cns, la societa' che gestiva lo smaltimento, ha rescisso il contratto per i crediti che avanza dall'Ato. Protezione civile e Prefetto sono stati allertati dell'emergenza dal direttore generale dell'Ato 1, Benedetto Versaci, mentre si cerca al piu' presto una soluzione assicurando il servizio con il personale impiegato finora e cercando di ridurre i costi. ''La transazione non e' stata rispettata e non ci sono garanzie sul pagamento dei debiti pregressi''. Queste le motivazione che il gestore Cns di Bologna ha dato prima di interrompere, da stanotte, il servizio di raccolta rifiuti. Per il presidente dell'Ato, Laura Trifilo' l'interruzione del servizio e' una ''decisione incomprensibile. Abbiamo 3 milioni di euro di bollette da incassare e un'anticipazione sul fondo di rotazione gia' approvata dalla giunta regionale''.