VIOLENZA SESSUALE: LATITANTE ROMENO ARRESTATO NEL MESSINESE

(ANSA) - MILAZZO I carabinieri hanno arrestato a Milazzo il romeno Florin Rusu,accusato di violenza sessuale e ricercato in Europa da un anno. L'uomo nell'aprile del 2007, nel parco della citta romena di Valcea aveva denudato e tentato di violentare una donna, che era riuscita a fuggire.

MESSINA, BRUCIATA AUTO AD ASSESSORE PROVINCIALE

(Adnkronos) - Intimidazione ad un amministratore nel messinese. Ignoti hanno bruciato la scorsa notte a Sant'Agata Militello l'auto dell'assessore alla Provincia di Messina, Rosario Ventimiglia, in quota Pdl. Solidarieta' arriva dal vicepresidente vicario dell'Assemblea regionale siciliana, Santi Formica. "L'assessore Ventimiglia - dice - ha caratterizzato la sua attivita' per rigore morale e operosita', prodigandosi al massimo con attenzione particolare ai problemi del territorio nebroideo e spendendo ogni energia per affermare percorsi di legalita', i soli capaci di incentivare realmente l' economia sana, lo sviluppo e di dare vigore all'azione amministrativa". "Ventimiglia - aggiunge Formica - subisce un vile atto di intimidazione ma sa di aver accanto a se' le Istituzioni e la gente per bene che respinge con sdegno questi messaggi malavitosi"

MESSINA. GIORNATA SPECIALE PER ARTIGLIERI BRIGATA AOSTA

Messina – Giornata speciale, lunedì 15 giugno 2009, per gli artiglieri del 24° reggimento “Peloritani”, unità di artiglieria della Brigata “Aosta”, in occasione della Festa dell’Arma di Artiglieria. La ricorrenza è legata ai fatti d’arme della prima guerra mondiale. Alla presenza delle Autorità civili e militari, fra le quali il Prefetto della Provincia di Messina, dott. Francesco Alecci, ed il comandante del Distaccamento Comando Brigata Meccanizzata “Aosta”, colonnello Antonio Alecci, che ha passato in rassegna lo schieramento, ha avuto inizio la cerimonia militare. Nello schieramento, la Bandiera di Guerra del 24° reggimento artiglieria “Peloritani”, la Banda della Brigata meccanizzata “Aosta”, il reggimento di formazione, agli ordini del colonnello Antonello Arabia, ed i Gonfaloni della città di Messina, della Provincia di Messina, e dei comuni di Savoca, Roccalumera, Fiume di Nisi e Melilli. Al momento delle allocuzioni, il colonnello Antonello Arabia, dopo aver dato lettura dell’ordine del giorno del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, generale di corpo d’armata Fabrizio Castagnetti, ha evidenziato come la data del 15 giugno sia stata scelta “[…]per onorare quei valorosi artiglieri che, per non venir meno al giuramento prestato, hanno anche sacrificato la loro vita, impedendo al nemico, con il loro valore, di oltrepassare il Piave ed invadere l’Italia. Ad essi va tutta la nostra ammirazione e la nostra incondizionata riconoscenza, certi che il loro esempio sia di insegnamento e costituisca sicuro punto di riferimento per le donne e gli uomini del “Peloritani” […]”. Il colonnello Antonio Alecci, portando i saluti del generale Roberto Perretti, il Patria comandante della Brigata meccanizzata “Aosta” ed attualmente comandante della Multinational Task Force West in Kosovo, ha esortato gli artiglieri “Peloritani” ha vincere le continue sfide che incontreranno sul proprio cammino “(…) con la consapevolezza di chi, pur fedele alle tradizioni artiglieresche, sa rapidamente rinnovarsi affrontando il futuro con l’entusiasmo, lo spirito e l’impegno che da sempre vi caratterizza (…)”. Al termine della cerimonia la Bandiera di Guerra del 24° reggimento “Peloritani”, decorata di una Croce di Guerra al Valor Militare, ha lasciato lo schieramento a bordo di un semovente. (fonte: vivienna)