(ASCA-NORMANNO) - Un giovane incensurato e' stato arretato dagli agenti della Squadra Mobile di Messina perche' ritenuto il custode di quasi mezzo chilo di eroina,

armi e munizioni rinvenute in una baracca del Rione Mangialupi, nella citta' dello Stretto. A finire in manette Giuseppe Rolla, 28 anni, operaio, incensurato, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi e munizioni. In una baracca disabitata, della quale Rolla aveva piena disponibilita' poiche' il proprietario gli aveva affidato le chiavi per effettuare lavori di ristrutturazione, gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto tre involucri contenti 420 grammi di eroina, tre pistole semi-automatiche (due calibro 6,35 ed una calibro 7,65), entrambe con matricola abrasa, 125 cartucce di vario calibro, munizionamento da guerra ed ancora 10 grammi di marijuana, 50 grammi di magnitolo, due bilancini di precisione, una cinquantina di ogive ed attrezzatura utile all'assemblaggio delle varie parti delle cartucce. Un vero miniarsenale quello rinvenuto nella baracca che, attraverso alcune bollette Enel, e' riultata appartenere ad un insospettabile impiegato. Raggiunto, l'uomo ha dichiarato di aver affidato le chiavi della baracca a Rolla. A quel punto sono iniziate le ricerche dell'operaio che nel frattempo si era dato alla fuga ed e' stato rintracciato parecchie ore dopo, la scorsa notte, nei presi dello svincolo di Tremetieri. L'uomo e' stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria. Secondo Marco Giambra, dirigente della Mobile, poiche' incensurato Rolla potrebbe, secondo gli usi delle organizzazioni criminali del rione Mangialupi, essere stato scelto come cutode del potente clan di Mangialupi, dagli investigatori ritenuto il piu' pericoloso e specializzato nel traffico di droga. Le tre pistole sono state consegnate agli uomini della Scientifica sia per il rilevamento delle impronte digitali che perche' siano sottoposte ad esame balistico che accerti eventuale utilizzo in fatti di sangue avvenuti in citta'.