“Siamo a fianco dei cittadini eoliani che stanno civilmente manifestando a Roma per scongiurare i tagli alla Siremar. Non è esagerato affermare che la riduzione

dei collegamenti marittimi potrebbero isolare le Eolie dal mondo”. E’ quanto afferma in una nota il vicepresidente e assessore ai trasporti della Regione siciliana Titti Bufardeci. “L’obiettivo dei cittadini eoliani è lo stesso che il governo siciliano ha posto al centro delle trattative: non accetteremo tagli ai servizi e chiediamo che i fondi già disponibili per Tirrenia vengano utilizzati immediatamente per partire con il programma di esercizio 2009 di Siremar”. “E’ del tutto evidente che la condizione insulare degli arcipelaghi siciliani – conclude Bufardeci – è particolare e non ha riscontri simili nel resto del paese. I fondi stanziati per Tirrenia sono somme prelevate dai Fas, ed è giusto che il loro utilizzo sia prioritariamente orientato proprio a quei territori, come gli arcipelaghi siciliani, il cui sviluppo socio-economico è indissolubilmente connesso a un sistema di trasporti efficiente”. (Piero Messina)