(fonte siciliainformazioni F.L.) Pare che gli abitanti di Milazzo siano in Italia coloro che soffrono meno del “mal di Venezia”. Sì, parliamo di quello strano sentimento di nostalgia

 che si prova dopo aver visitato la città lagunare. In molti dicono che il merito sia dell’amministrazione comunale, altri ancora attribuiscono il tutto ad aventi meteorologici di grave intensità. Fatto sta che a Milazzo, quando piove un po’ più del dovuto, alcune zone della cittadina assumono romanticamente l’aspetto di quegli incantevoli angoli lagunari che spesso abbiamo osservato in documentari o cartoline. A quanto pare queste visioni per molti sono un dono. A dimostrarlo è il fatto che nei giorni di allagamento… ops, di allestimento scenografico, in molti preferiscono non uscire da casa e vedere, affacciati da finestre e balconi, le proprie auto sommerse dall’acqua. C’è un’allegria diffusa. I bambini non vanno a scuola e tutti scendono per strada per il rito dei tombini. Si tratta di una strana usanza. Con un bastone mosso di continuo dall’alto verso il basso si cerca di far defluire l’acqua. A quanto pare questo rito non sortisce alcuna efficacia, si tratterebbe quindi di una colorata aggiunta al resto della scenografia. Secondo alcune indiscrezioni, per la prossima stagione invernale alcuni cittadini si stanno organizzando in cooperative per l’acquisto di gondole. Gondole rigorosamente allestite a mo’ di carretto siciliano. Quindi colorate di rosso e di giallo che permetteranno così a turisti e cittadini di visitare le strade e i vicoli. Per i residenti dovrebbero essere però previsti sconti particolari.