Iniziativa del Circolo “Quo Usque Tandem” di Messina, giovanile di An, per far fronte alla complicata situazione che quotidianamente sono costretti a vivere i circa 12 mila

 pendolari dello Stretto alle prese con i continui disservizi degli aliscafi Bluvia-Rfi, l’ultimo proprio qualche giorno fa dovuto al "blocco" del Tindari jet. Da questa mattina, i componenti del Circolo si trovano alla Cortina del Porto per promuovere una petizione popolare da presentare al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai Presidenti delle Regioni Calabria e Sicilia, ai Presidenti delle province di Reggio Calabria e Messina, agli Amministratori di Bluvia-RFI spa, e agli Amministratori delle Aziende di Trasporto Pubblico di Reggio Calabria e Messina. Numerose ma ben precise le richieste di cui il Quo Usque Tandem si fa portavoce insieme ai dirimpettai di Azione Giovani di Reggio, quali il potenziamento dei servizi di trasporto, più corse più corse da parte degli aliscafi, l'istituzione di un biglietto unico, e la sicurezza dello Stretto, perché non venga dimenticato quel 15 gennaio 2007 che sul Segesta Jet costò la vita a quattro persone dell'equipaggio e molti feriti a bordo.