"MESSINA IN CARROZZA". CORTEO IN CITTÀ MESSINA
Verrà presentata domani pomeriggio alle ore 18, al Palacultura, la prima edizione della mostra "Messina in Carrozza". Promossa dall'associazione “Carrozze e Carretti d’Epoca” – Molonia, con il patrocinio del Comune, l'iniziativa si svolgerà domenica 31, alle 17, per le vie della città. Nel corso dell'incontro con i giornalisti, moderato dal prof. Enzo Caruso, l’architetto Nino Principato e Paolo Molonia illustreranno rispettivamente una carrellata di immagini di carrozze a Messina, a cavallo tra il 1800 e i primi anni del '900 e della tipologia di veicoli trainati da cavalli in uso in città sino agli anni ’60. L’originale corteo di carrozze d’epoca consentirà di apprezzare circa 30 vetture di vario stile e genere, appartenenti alla collezione della storica famiglia Molonia e provenienti da altre città siciliane, che sfileranno trainate da cavalli con partenza dalla Cittadella Fieristica, lungo il viale della Libertà, corso Cavour, piazza Duomo, via Primo Settembre, piazza Cairoli, viale S. Martino, Dogana e via Vittorio Emanuele. Domenica mattina le carrozze saranno esposte e fruibili al pubblico nei viali della Cittadella Fieristica. (fonte: messinaoggi)
ELEZIONI BARCELLONA. APPELLO AI CANDIDATI MESSINA
Nel 2014 un gruppo di laici cattolici di diverse realtà cittadine ed ecclesiali ha costituito l’osservatorio di pastorale sociale per il vicariato di Barcellona Pozzo di Gotto. L’organismo è stato costituito con l’intento di fare un polo stabile di incontro per proporre nel territorio gli insegnamenti della dottrina sociale della Chiesa, attraverso attività di formazione, lettura del territorio e momenti informativi e operativi. Viste le imminenti elezioni amministrative, l’osservatorio vuole portare all’attenzione dei candidati alcuni temi di particolare importanza e per fare ciò ha stilato un documento di dieci punti: dignità della persona, solidarietà e sussidiarietà, vita, famiglia, libertà di educazione, lavoro, onestà e sicurezza, droga e dipendenze, integrazione, qualità della vita. Nel documento vengono sottolineati gravi fenomeni di degrado materiale, morale e spirituale per i quali si rileva la necessità di un intervento urgente. Sarebbe opportuno rendere effettivo il ruolo del municipio come primo corpo intermedio territoriale. Per aiutare le fasce più deboli della popolazione l’osservatorio parla di smantellamento della burocrazia e di apertura della società civile a tutti gli ambienti socio-culturali ed economici indebitamente occupati da politica ed enti pubblici, concentrandosi sugli ambiti per i quali è strettamente necessario un intervento pubblico. Al terzo e al quarto punto del documento stilato dall’osservatorio ci sono le parole vita e famiglia. Attuare politiche di tutela e promozione della vita in ogni sua fase, promuovendo azioni di sostegno sia alle gestanti in difficoltà, sia agli anziani e ai disabili per sostenerli e non per scartarli; promozione della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna come soggetto politico primareio della vita sociale cittadina, attraverso agevolazioni, sgravi fiscali e aiuti alle famiglie numerose. Nel documento si parla anche di libertà di educazione e lavoro, per creare condizioni per lo sviluppo di attività lavorative favorendo la libera iniziativa privata. Particolare attenzione va posta anche all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Altri due temi di fondamentale importanza, su cui si sofferma l’osservatorio, sono l’onestà e sicurezza sul territorio, e lotta alla droga e alle dipendenze. Come non parlare poi di integrazione? E’ necessario, secondo l’organismo, che vengano favoriti processi di vera integrazione delle persone straniere. Infine l'osservatorio si appella ai candidati affinchè migliori la qualità della vita garantendo i servizi e i diritti basilari di ogni persona, delle famiglie e delle comunità. (fonte: messinaoggi)
S.TERESA RIVA. TORNA LA FESTA DEL RIUSO MESSINA
Il comune di S. Teresa di Riva si prepara ad organizzare la quinta edizione della "festa del riuso". L'appuntamento è per domenica, nella Piazza Bianca, dalle ore 18 alle ore 21. Gli organizzatori attendono i cittadini della riviera jonica che avranno la possibilità di scambiare beni di diverso tipo con altri sempre in buone condizioni o riutilizzabili. L’obiettivo e lo scopo della manifestazione, è quello di rivalutare gi oggetti destinati alla pattumiera. E' anche attraverso queste manifestazioni che si possono riscoprire i valori verso le cose, rispettando l'ambiente che ci circonda. Da ricordare che la prima festa del riuso a S. Teresa si è tenuta il 30 novembre, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Da allora, quasi un’edizione del mese è stata organizzata nel centro jonico sempre con un’attiva partecipazione, segno di una reazione positiva da parte dei cittadini nei confronti di un argomento così importante. (fonte: messinaoggi)