Avevamo fatti altri tentativi, infruttuosi, per tenere fede ad un impegno congressuale dove si parlava di potenziamento della nostra presenza in Francia. Nizza, bella città legata alla recente storia dell’Italia, per via di Garibaldi, è stata una delle nostre mete, che ha trovato riscontro nell’impegno di un nostro corregionale: l’Ing. Angelo Sanfilippo, a sua volta desideroso di affermare la presenza della comunità siciliana a Nizza

e di lavorare per diffondere la cultura, gli usi, i costumi e le produzioni tipiche della nostra terra. Tra gente di buona volontà, dedita alla politica dei fatti, non è stato necessario molto tempo per arrivare a mettere in piedi un progetto di associazione, che desse una risposta alla comunità siciliana, un mezzo ed uno strumento per ritrovarsi, un contenitore dove portare e discutere le proprie inquietudini, le proprie aspettative, le proprie idee, senza vincoli e senza paure, in piena libertà ed in piena democrazia. Uno strumento, che non solo riunisse la comunità siciliana, ma aprisse un ponte ideale tra Nizza e la Sicilia, tra la costruenda associazione e le istituzioni della nostra Isola. Questo ponte oggi esiste ed ha due piloni di sostegno: uno in Francia che si chiama Associazione “IL VESPRO” ed uno in Sicilia, che si chiama USEF. Un pilastro, quello della Sicilia, che si sviluppa a raggiera, che si allarga in tutto il mondo con proprie strutture o con strutture aderenti, come è il caso della “VESPRO”, che ha intessuto una rete di grande valore culturale, umano, sociale, organizzativo, che oggi contra oltre 120 punti di riferimento sparsi nei quattro continenti. La volontà dell’associazione “IL VESPRO”, è quella di utilizzare questo ponte non solo per entrare in contatto con le istituzioni siciliane, ma anche per potere utilizzare quello che le leggi regionali e nazionali possono consentire, per creare a sua volta una rete locale tra la comunità siciliana di Nizza, Un lavoro e degli obiettivi, che Angelo Sanfilippo, anche in collaborazione con il COMITES, si è dato e che siamo sicuri cercherà di perseguire. Siamo sicuri, che la nuova associazione, sarà all’altezza el nome impegnativo che porta, non certo per organizzare una riedizione del famosi “vespri siciliani”, che ci liberano dalla dominazione francese, ma, operando in terra di Francia, invece, per fare conoscere a tutti quella che è la ricca e meravigliosa storia della nostra terra. La nostra cultura, i nostri costumi, le nostre tradizioni. Noi dal canto nostro, faremo la nostra parte e cercheremo di canalizzare quanto possibile sia in attività culturali di vario genere, sia nella canalizzazione di quei prodotti tipici della nostra terra, che debbono servire a meglio fare conoscere ed apprezzare il made in Sicily, ormai famoso in tutto il mondo. Ben venuta “VESPRO”, allora, ben venuta tra noi, in questa grande famiglia che si chiama Unione Siciliana Emigrati me Famiglie (USEF). Ci auguriamo assieme di fare parecchia strada nel chiaro intendo di venire incontro alle varie esigenze delle nostre comunità. Buon lavoro ad Angelo ed ai suoi collaboratori, nella certezza che assieme faranno crescere la nua associazione tenendola sempre all’altezza del nome che si è dato e dei compiti che le appartengono. (Salvatore Augello)