(Salvatore Augello) - Continua il processo di crescita dell’Unione Siciliana Emigrati e Famiglie (USEF), che mettendo in atto quando deciso nell’ultimo congresso generale, procede speditamente alla costituzione delle sedi provinciali in Sicilia. Dopo Enna, Agrigento, Catania, è stata la volta di Messina, dove l’altra sera, alla presenza de Segretario Generale e del presidente dell’USEF, si è costituita ufficialmente l’Associazione Messinesi nel Mondo – USEF. La riunione è stata aperta da una breve relazione da parte dell’Avv. Filippo Cangemi, (nella foto)

che di li a pochi minuti, sarebbe poi stato eletto presidente del nuovo soggetto organizzativo. Nella sua introduzione, il Cangemi, ha fatto ujn breve escursus sulla realtà della vasta provincia di Messina, che non solo si trova a d avere una infinità di comunità sparse per il mondo: in Canada, in Argentina, negli Stati Uniti, ma si trova a dovere fare i conti anche con una immigrazione sempre più numerosa, legata a diverse branche dell’economia del mesinese, dalla pesca all’agricoltura, dai lavori domestici al commercio e così via. Questo realtà, secondo il nuovo gruppo dirigente presente alla riunione, sarà il terreno di confronto della nuova associazione, che si prefigge il compito di analizzare ed in qualche modo cercare di governare tali processi. Interviene il Segretario Generale dell’USEF, che illustra gli obiettivi dell’associazione, i campi di intervento, le possibili alleanze, i vari campi di intervento. Tra le altre cose, il Segretario, ha evidenziato la opportunità di intrecciare solidi rapporti con le Amministrazione Comunali, che a modo loro fanno politica estera, per quanto riguarda gli emigrati, ma che hanno il gravoso compito di porre mano all’immigrazione, utilizzando leggi e mezzi messi a disposizione dallo Stato, visto che la regione, ancora non si dota di una legge specifica. Si parla della necessità di formare il personale che seguirà le varie attività, si sottolinea che il nuovo soggetto organizzativo, non nasce solo a Messina, ma già da ora può contare anche su due sede decentrate, in centri di notevole importanza: Bercellona Pozzo di Gotto e Capo d’Orlardo. Due comuni che contano parecchie migliaia di emigrati e nello stesso tempo sono centro di numerose e nutrite comunità di immigrati. I due presidenti delle due sedi decentrate, entrano a fare parte del gruppo dirigente della sede di Messina, con la carica di Vice Preidenti. Una di questi, l’Avvocato Mario Presti, che riveste anche la carica di Consigliere Comunale a Barcellona, sarà il presidente di quella sezione, mentre l’altra, una immigrata, è già stata segnalata della sede di Capo d’Orlando. A tenere a battesimo le tre entità, l’On. Francesco Calanna, che ha rivolto e continua a rivolgere parecchia attenzione ai migranti. La riunione, dopo l’approvazione dello statuto e la elezione del primo organismo dirigente provinciale, viene conclusa con intervento del presidente dell’USEF, Sen. Angelo Lauricella, che esprime soddisfazione per la nascita della nuova associazione, con la quale, è sicuro, l’USEF potrà seguire le complesse problematiche dei migranti della vasta provincia, con competenza e professionalità. Come detto, Filippo Cangemi viene chiamato alla carica di Presidente Provinciale, mentre si pigliano già i primi impegni. Tra questi, come prima accennato un seminario di uno o due giorni, per istruire il personale che seguirà le tre sedi, nonché i tre gruppi dirigenti in via di formazione definitiva. Altra obiettivo a breve, è quello di registrare lo statuto dell’associazione provinciale, di comunicare alle rispettive amministrazioni comunali ed all’amministrazione provinciale, l’esistenza dei nuovi soggetti, di programmare entro il mese di marzo, una iniziativa con gli amministratori locali, per avviare una serie di sinergie, che deve alla fine portare a mettere in piedi vere e proprie politiche di assistenza e di organizzazione sia dei messinesi nel mondo, che degli immigrati in provincia di Messina. Per la messa a punto dei numerosi servizi che l’associazione si sta preparando a fornire, sarà possibile contare anche su protocolli d’intesa sia con la CNA e l’EPASA, che con la CIA e l’INAC, organismi presenti capillarmente sul territorio, che daranno la loro collaborazione alla nuova organizzazione, alla quale, a conclusione della interessante riunione, il Segretario Generale da il benvenuto nella grande famiglia dell’USEF,