28 AGOSTO: ARRIVA LA GIORNATA ITALIANA A SAINT NICOLAS

In Belgio a Saint Nicolas, il 28 agosto come ogni anno, si ripete l’importante appuntamento della giornata italiana diventata ormai un appuntamento fisso che si ripete ogni anno ad agosto.

Una manifestazione organizzata dal comune di Saint Nicolas in collaborazione con: il COM.IT.ES., l’Associazione Leonardo da Vinci, l’Associazione Castronovo aderente all’USEF e con l’USEF di Saint Nicolas. Il luogo che ogni anno ospita la manifestazione, è un vecchio sito minerario che richiama alla memoria il lavoro di tanti italiani che raggiunsero il Belgio chi con il contratto previsto dal famoso accordo meglio conosciuto come accordo del carbone stipulato da Italia e Belgio nel 1946, chi arrivato clandestinamente o con un permesso temporaneo per turismo, per poi scendere nelle viscere della terra. Imponente la presenza alla manifestazione che comincia alle ore 13 del 28 agosto, con i discorsi di rito. Ad aprire i discorsi, l’assessore alla cultura Patrice Ceccato. L’assessore d’origine italiana come fa facilmente capire il cognome, tiene a sottolineare che il tempo non è passato invano e che Saint Nicolas oggi è abitato da persone di diverse etnie ben integrate tra di loro che da tempo ormai continua a creare sinergie per il bene dell’intera comunità. A seguire, prende la parola la sindaca Valerie Maes che con un filo di commozione che non riesce a nascondere, afferma che la scelta del luogo non è casuale, ma è stata fatta apposta, perché esso richiama alla memoria i sacrifici fatti dai nonni e dai genitori che fuggendo dalla miseria, sono arrivati in luoghi minerari come questo. Per non dimenticare, è stata allestita anche una mostra fotografica che invita tutti a visitare, per capire i sacrifici affrontati dai nonni quando sono arrivati in quei luoghi. Nella mostra si trova anche una foto del nonno dell’assessore che ha lavorato propria in quella miniera diventata ora luogo della memoria. Finiti i discorsi, le associazioni aprono i loro stand e comincia la vendita dei prodotti tipici italiani, per il piacere delle oltre ottocento persone che hanno animato la giornata, andata avanti fino a dopo le ore 22,00. Salvatore Augello

I PROGRAMMI DEL CERCLE FRANCO ITALIENNE DI MEYZIEU IN FRANCIA

( (SA) - Auspicando la fine della pandemia che per due anni ha bloccato anche le attività dei circoli degli italiani nel mondo, come d’altro canto tutte le attività che ancora pagano uno scopo altissimo al COVID 19 ed alle sue continue varianti, il Circolo Franco Italiano di Meyzieu in Francia, aderente all’USEF, ha stilato il programma delle attività per il 2022. Quasi a volere fare dimenticare ai numerosi soci il lungo periodo di clausura forzata, la Commissione Direttiva propone ai soci un programma denso di viaggi turistici. Il programma, prevede le tradizionali visite al mercato di Torino per uno shopping italiano. Denso di numerosi tour in diversi punti dell’Italia che porte porteranno i soci in Sicilia a maggio, a Rimini a giugno per poi approdare alle Cinque Terre a settembre e in Spagna ad ottobre. In programma anche un viaggio a Vichy ed un picnic in una delle aree attrezzate della zona, dove si svolgerà anche un concorso di bocce e si potrà pranzare con una succulenta grigliata preceduta da un aperitivo e seguita dagli immancabili formaggi il tutto innaffiato da ottimi vini e suggellati dal dessert.