L’USEF INCONTRA DI NUOVO IL GRUPPO GIOVANI DELL’ARGENTINA E’

con una certa soddisfazione, che oggi posso parlare di come sta crescendo il movimento giovanile dell’USEF in Argentina. Non è passato molto tempo da quando l’USEF

in videoconferenza si collegava per la prima volta con un gruppo di giovani desiderosi di stare nell’associazionismo. In quel primo incontro, si gettava il seme su una terra fertile fatta di giovani e di impegno. Giovani con le loro esigenze, con i loro problemi, con le loro idee e con una grande volontà di apprendere. Alla creazione del gruppo ha lavorato con passione la giovanissima Violeta Finocchiaro che ha appena 18 anni, coadiuvata da altri giovani anche un poso più grandi, costretti a confrontarsi con una società in crisi profonda sia per la sopravvenuta pandemia che investe tutto il mondo, sia per la disastrosa politica dell’ultimo governo argentino guidato da Macri, che ha creato grande danni all’economia che a fatica si era ripresa ed anche bene dalla crisi precedente che Nestor Kirchner aveva ereditato da due mandati di Menem che si dimostrarono disastrosi e destabilizzanti e che portarono l’Argenti al default. Questa nuova situazione ereditata da Macri, non offre molto ai giovani argentini ed italo argentino di oggi, che non riescono a trovare una sistemazione in una nazione dilaniata dalla recessione e dalla crisi della piccola e media impresa. Motivo di più per gl’itali - discendenti di chiedere la cittadinanza italiana, in modo da potere acquisire un passaporto che conferisce loro anche la nazionalità di un paese comunitario. Questa nuova videoconferenza, a differenza della prima, ha avuto carattere nazionale, considerato che il gruppo si è allargato a Mar Del Plata a Mendosa, a Buenos Aires, a Bahia Blanca oltre chge a Rosario e Paranà. Un collegamento interessante anche se necessariamente breve per altri impegni. Un collegamento dedicato alla funzione ed al ruolo delle associazioni avuto dalla fine del XIX secolo ad oggi. Attenenti ed interessati i giovani, hanno cominciato ad esprimere le loro problematiche. Alla videoconferenza era presente anche il coordinatore USEF per l’Argentina Salvatore Finocchiaro e l’On. Fabio Porta già deputato eletto in America Meridionale. Dopo il breve ma interessante collegamento, si è stabilito di continuare il confronto in una prossima occasione da programmare a breve e con maggiore disponibilità di tempo. In ogni caso, avere la possibilità di parlare con tanti giovani interessati alla problematica dell’emigrazione e dell’associazionismo, al desiderio di stabilire in contatto con le proprie origini è certamente molto positivo e lascia ben sperare per la sopravvivenza ed il rinnovamento dell’associazione. Salvatore Augello 05 novembre 2020