Continua l’impegno del nostro coordinatore in Argentina Salvatore Finocchiaro, nel tessere una fitta rete di alleanze per meglio rispondere alle esigenze della collettività italiana. Approfittando della presenza in Argentina di Fabio Porta, già deputato eletto all’estero nelle liste del PD, Salvatore Fimocchiaro ha messo su una fitta agenda di incontri,

intesa sia a rafforzare la collaborazione con il PSA, che a potenziare la rete di collaborazione con i sindacati sia a livello di Rosario, che sul resto del territorio argentino. La serie di incontri è partito da Rosario, dove la delegazione guidata da Porta si è incontrata innanzi tutto con i rappresentanti del sindacato Luz y Fuerza, continuando un discorso iniziato in Sicilia ed a Roma nel mese di settembre scorso. In quella occasione, i rappresentanti argentini hanno avuto la possibilità di incontrare sia la CGIL e la UIL regionali, oltre al patronato INCA, che le direzioni nazionali dei detti sindacati, seguendo un’agenda organizzata dall’USEF e per quanto riguarda gli incontri di romani, avvalendosi della collaborazione dell’On. Fabio Porta. Ora, allargando la serie di contatti, in Argentina, dopo che a Rosario la delegazione si è incontrata con i rappresentanti sindacali locali, ha avuto incontri con il PSA, con la nuova Amministrazione Comunale di Rosario e con il responsabile della cultura della stessa, con i dirigenti della locale INCA, con i quali da tempo l’USEF intrattiene una positiva collaborazione, che allarga la presenza del patronato all’interno della sede sindacale, dove opera anche l’USEF. Dopo Rosario, è stata la volta degli incontri con la federazione sindacale di Luz e Fuerza nazionale a Buenos Aires, dove alla delegazione si è unito il presidente del circolo locale dell’USEF Nunzio Tabi. Interessanti gli incontri avuto, che hanno non solo rinsaldato i vincoli di collaborazione da tempo intrapresi, ma anche allargato la sfera territoriale aprendo nuovi contatti sia nella capitale argentina, che in altre località come Mar Del Plata e Bahia Blanca, dove vengono coinvolti sia Silvana Picone presidente dell’USEF di Mar del Plata, che Rocco Privitello presidente del circolo Trinacria-USEF di Bahia Blanca. Anche qui, si sono svolti interessanti incontri che hanno gettato le basi per una collaborazione attiva tra l’USEF, l’INCA, la CGIL, la UIL e la federazione sindacale argentina, una alleanza che servirà ad integrare le diverse competenze che in questo modo vengono messe in sinergia tra di loro, per il bene della collettività italiana, che potrà accedere a nuovi servizi sia per il rapporto con le istituzioni italiane che con quelle argentine. In questo modo, l’USEF conferma il suo impegno per una politica di integrazione sempre più pregnante e positiva e per aumentare il peso della collettività, già bene inserita, che in questo modo può contare sempre di più nella società locale. Estraniarsi dalle problematiche locali, infatti non solo nan avrebbe senso, ma metterebbe la collettività in condizione di inferiorità rispetto al resto della società. Questa è una eventualità che l’USEF ha sempre scongiurato, conducendo una condotta attiva in mezzo alla società, nel rispetto delle varie legislazioni coinvolte in questo lavoro. Alla fine dell’interessante serie di incontri, il sindacato Luz y Fuerza, ha fatto partire lettere di invito ai rappresentanti della CGIL sia a Palermo che a Roma, auspicando la loro presenza al seminario sulla sicurezza sul lavoro e sulla riconversione del personale espulso dall’attuale programmazione del lavoro basato su nuove tecnologie, in modo da riuscire a mantenere gli attuali livelli occupazionali ed anzi cercando di allargarli ulteriormente, aprendo nuovi settori di impegno e di produzione che tengano ben presente le esigenze di andare verso un potenziamento delle energie alternative e di protezione dell’ambiente nel rispetto della natura e delle esigenze del èpopolo. Salvatore Augello 6 dicembre 2019