Lo scorso 4 agosto 2018 si è svolta a Ragusa la XXIV edizione del "Premio Ragusani nel Mondo", una manifestazione che negli anni ha acquisito una notorietà sempre crescente, grazie all'impegno e alla costanza profusi dai suoi organizzatori e dal nutrito staff di collaboratori.

L'evento di respiro internazionale, che ha visto la partecipazione di oltre duemila persone in piazza Libertà, ogni anno premia le eccellenze iblee che nel mondo si sono distinte nelle varie accezioni professionali, imprenditoriali e artistiche. Come di consueto, nel corso della serata, sono state rappresentate, una dopo l'altra, le storie di successo ed ingegno di ognuno dei premiati, stavolta dai giovani attori della Compagnia di Godot. Percorsi iniziati con l'emigrazione dei nonni, oppure dei genitori, partiti dalla propria Terra d'origine tanti anni or sono, condizione che accomuna queste famiglie dalle radici iblee. Itinerari esistenziali contrassegnati da iniziali difficoltà d'inserimento in un tessuto sociale riconducibile ad un sostrato culturale sostanzialmente diverso, all'interno del quale il primo grosso ostacolo relazionale da superare è stato certamente quello linguistico. Ma le qualità intellettive ed umane di ognuno di essi sono emerse nel tempo, riservando loro il meritato successo nei campi più disparati. L'inscindibile rapporto con la Terra Madre, che risiede nel cuore di ognuno, rappresenta il leitmotiv delle eccellenze di questa edizione, che emozionatissime sul palco, hanno espresso con orgoglio la loro ragusanità, alla quale hanno saputo dar lustro nei punti più disparati del pianeta. Il logo della manifestazione, ideato come sempre da Emanuele Cavarra di Kreativamente, con l'immagine stilizzata della modella venezuelana Lorena Santos, da anni residente a Comiso, esprime appieno il significato di tale concetto. I premiati dell'edizione 2018 sono stati: Toni Campo, originario di Comiso, affermato fashion fotografo a livello internazionale; Bruno Cultrera, imprenditore alimentare in Australia nato e partito da Giarratana, Angelo e Claude Gulino, rispettivamente vice-presidente e manager di importanti aziende dell’elettronica statunitense; Giuseppe Rollo affermato avvocato ragusano di Philadelphia e mecenate della cultura iblea negli States; Enzo Savarino, di origine modicana, segretario generale della IGM, la maggiore sigla sindacale della Germania; Giancarlo Licitra, titolare dell’azienda ragusana LBG specializzata nella produzione di farina di carrube. Il Premio Speciale è stato conferito a Tony Gentile, fotografo internazionale dell’agenzia Reuters, autore del famoso scatto ai Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che in tanti anni ha fatto il giro del mondo ed infine il Premio Giovani è andato a Carmelo Giannone, designer modicano al Centro Stile Alfa Romeo. Applauditi anche i momenti di moda, con in passerella gli abiti dello stilista Fabrizio Minardo, indossati dalle modelle Esterina Rumè, Francesca Dizzia e Sarah Ethio, e con la creazione disegnata dalla stilista Marisa Fossato e indossata da Annalisa Basso; l'originalissimo abito andrà in dono al Museo americano dell’emigrazione. Durante la serata, apprezzata la presenza del presidente SAC Daniela Baglieri e di Salvatore Guastella, componente della Camera di Commercio del Sud Est, i quali hanno ribadito il massimo impegno per il potenziamento dell’asse aeroportuale Catania/Comiso. La manifestazione è stata splendidamente condotta da due professionisti: Salvo Falcone e Caterina Gurrieri, affiancati dalla modella-presentatrice e giurista Eleonora Incardona ed é stata trasmessa in diretta streaming sulla pagina social del Premio, presente sul web all’indirizzo: www.ragusaninelmondo.it e seguita da un’ampia platea di webspettatori sparsi in ogni parte del mondo. In poche ore sono state raggiunte dai cinque continenti più di 15 mila visualizzazioni. Diversi intermezzi musicali si sono alternati ai momrnti delle premiazioni, unitamente alla performance del cabarettista Andrea Barone, con le sue esilaranti imitazioni. Ospiti canori della manifestazione i cantanti Lorenzo Licitra vincitore di X Factor e Nico Arezzo vincitore nella sezione nuove proposte del Festival Show di Verona, figlio del M° Peppe Arezzo, che come sempre ha curato con notevole competenza la parte musicale dell'evento con la sua orchestra. I giovani artisti sono tornati sul palco del Premio offrendo la testimonianza di un anno indimenticabile per loro e per le migliaia di fans, che hanno seguito le tappe che hanno condotto entrambi al successo. Fra le Istituzioni presenti alla serata, i Sindaci dei Comuni di provenienza dei premiati, ovvero Ragusa, Modica, Comiso, Chiaramonte Gulfi, Pozzallo, oltre al Prefetto e al Questore di Ragusa, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante provinciale dei Carabinieri, l'On. Giorgio Assenza, in rappresentanza del Presidente della Regione Sicilia e l'On. Stefania Campo. Inoltre, erano presenti il presidente SAC Daniela Baglieri e Salvatore Guastella, componente della Camera di Commercio del Sud Est, i quali hanno ribadito il massimo impegno per il potenziamento dell’asse aeroportuale Catania – Comiso. Ospite d'onore della serata la cantante Orietta Berti, che sul grande palco di Piazza Libertà ha festeggiato con un pubblico i suoi cinquant'anni di carriera, nel corso della quale ha inciso oltre cento dischi. Un'interessante antipazione da parte del M° Giovanni Cultrera, direttore artistico di Ibla Classica International, che dieci anni fa è stato tra i premiati, in merito alla prossima edizione 2019, che sarà caratterizzata da un evento eccezionale: la presenza dell’intera orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Un’intesa che è stata raggiunta anche grazie al Sovrintendente Rosanna Purchia e soprattutto per l'evidente interesse dimostrato del Comune di Chiaramonte Gulfi, il primo a credere in questo progetto e del Comune di Ragusa, città in cui si svolgeranno i concerti il 1° e 2 agosto 2019. Il "Premio Ragusani nel Mondo" è organizzato e promosso dall’omonima associazione “Ragusani nel Mondo” presieduta da Franco Antoci e diretta da Sebastiano D’Angelo che, insieme alla sua squadra di collaboratori, cura in toto l'organizzazione dell'evento. La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie soprattutto all'alto patrocinio del Comune di Ragusa ed al sostegno dei numerosi sponsor privati, che ogni anno non fanno mancare il loro prezioso contributo. Il servizio fotografico è stato realizzato dal photoreporter Giovanni Noto. Fra gli applausi, si è quindi conclusa questa edizione, ma il pensiero degli addetti ai lavori è rivolto all'edizione del prossimo anno; quindi, mentre calava il sipario, era già in moto la macchina organizzativa per la XXV edizione, che avrà un significato icastico. Infatti, il 2019 segnerà un traguardo importante per il "Premio Ragusani del Mondo", un'iniziativa finalizzata all'incontro e al confronto culturale fra i popoli, ponendo in risalto coloro i quali dimostrano di appartenere alle eccellenze che attraverso il loro operato tengono alto nel mondo il profilo della ragusanità e del nostro Bel Paese. (da il corriere del sud - Daniela Cecchini)