SONDAGGI SICILIA, PIEPOLI: “CENTRODESTRA IN TESTA, MICARI ALL’8%, FAVA E CANCELLERI AL 25%” Il centrodestra avviato verso la vittoria, il candidato del Pd e di Alfano inchiodato all’8 %, mentre l’aspirante governatore dei bersaniani e di Sinistra Italiana che prenderebbe gli stessi voti del Movimento 5 Stelle. Sarebbe questo il risultato delle elezioni regionali in Sicilia se si andasse al voto domani. Almeno secondo il sondaggio realizzato dall’istituto Piepoli su commissione di Claudio Fava, il vicepresidente della commissione parlamentare Antimafia, candidato presidente di Mdp e Sinistra Italiana. Cifre clamorose, se non altro perché accreditano allo stesso aspirante governatore dei bersaniani una percentuale record: il 25%, la stessa di Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 Stelle sulla poltrona più alta di Palazzo d’Orleans. Sarebbe spacciato, invece, Fabrizio Micari, il rettore dell’università di Palermo che ha raccolto il sostegno del Pd e di D’Alia e Alfano: secondo la rilevazione di Piepoli finirebbe quarto con appena l’8% dei voti. Secondo lo stesso sondaggio, sarebbe sbarrata la strada per la vittoria con Nello Musumeci al 42%. Contrariamente a quanto indicato dagli altri sondaggi, dunque, non ci sarebbe alcun testa a testa con i pentastellati. Il candidato del centrodestra è anche il più conosciuto (87%) mentre ha un indice di fiducia identico a quello di Fava (36%). Meno noti Cancelleri (72% con indici di fiducia al 29%) e Micari (lo conosce il 61% degli intervistati mentre solo il 21% degli intervistati). Secondo la rilevazione di Piepoli, poi, alle urne dovrebbe recarsi il 51% degli aventi diritto. Ad annunciare i risultati del sondaggio è stato lo stesso Fava presentando il simbolo della sua lista a Palermo, battezzata “Cento passi per la Sicilia”, chiaro riferimento ai cento passi che separavano la casa a Cinisi di Peppino Impastato da quella del mandante del suo assassinio, il boss Tano Badalamenti. “Questi numeri dimostrano che non siamo noi la sinistra settaria e che sono altri ad avere terrore di noi. Se qualcuno ci ritiene una minaccia elettorale per la sua sopravvivenza non è un problema nostro”, ha detto Fava. Sprezzante il commento dello staff di Micari: “”Bello questo sondaggio, dove l’hanno trovato nelle patatine?”. Musumeci: “Resto con i piedi per terra” - http://www.lagazzettanissena.it -
 
MATTARELLA AGLI AZZURRI DEI CAMPIONATI PARALIMPICI DI TORONTO: «RAPPRESENTERETE L'ITALIA CON LEALTÀ E CORAGGIO. SIETE DI ESEMPIO PER TANTI GIOVANI CON DISABILITÀ»
 
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale gli atleti italiani che parteciperanno alla 3^ edizione dei campionati militari paralimpici "Invictus Games 2017" di Toronto. Dopo l'intervento della Ministra della Difesa, Roberta Pinotti, il Presidente Mattarella ha consegnato la Bandiera italiana al portabandiera della squadra, Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, ed ha rivolto un saluto e un augurio ai presenti. (Ufficio Stampa)
 
COMMISSIONE ANTIMAFIA DOMANI IN UDIENZA DAL PAPA
 
Domani, giovedì 21 settembre, la Commissione parlamentare Antimafia, guidata dalla presidente Rosy Bindi, sarà ricevuta in udienza speciale da Papa Francesco. L'udienza, prevista alle ore 12.00, è stata chiesta in occasione del ventisettesimo anniversario dell'assassinio del giudice Rosario Livatino, per il quale è in corso un processo di beatificazione. Alla vicenda giudiziaria del giovane magistrato siciliano, la Commissione ha dedicato una corposa Relazione in cui sono stati raccolti atti processuali e documenti. E' la prima volta che la Commissione bicamerale, che indaga da oltre 50 anni sulle mafie italiane, ha un incontro ufficiale con il Santo Padre in Vaticano. Oltre ai parlamentari saranno presenti i funzionari e i collaboratori - magistrati, rappresentati delle forze dell'ordine, esperti - di cui si avvale la Commissione nella sua attività d'inchiesta. (Ufficio Stampa)
 
LA SCUOLA NELLE AULE DI CAMERA E SENATO - I PROGETTI DI PARLAMENTO E MIUR PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO
 
 Anche quest'anno il Parlamento apre le porte alle studentesse e agli studenti, alle e agli insegnanti. Sostenere la scuola nella formazione di cittadine e cittadini attivi e partecipi, consapevoli dei loro diritti e dei loro doveri, diffondere i valori della Costituzione e quelli dell'integrazione europea. Sono questi gli obiettivi e i temi che Camera dei deputati, Senato della Repubblica e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca propongono per l'anno scolastico 2017-18, rinnovando i bandi - già disponibili online - per i progetti a sostegno dell'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" nelle scuole. La collaborazione tra Parlamento, Ministero dell'Istruzione e Uffici scolastici regionali promuoverà l'approfondimento e la ricerca sui princìpi della Carta costituzionale. Ogni scuola d'Italia potrà aderire ai progetti proposti per arricchire la propria offerta formativa, realizzare percorsi didattici innovativi, collegarsi più strettamente al proprio territorio, avvalendosi delle risorse offerte da Camera, Senato e Ministero. Questo anche in vista di un anniversario importante: il 27 dicembre del 2017 ricorre il 70° anniversario della firma della Costituzione, mentre a gennaio si celebrano i 70 anni dall'entrata in vigore. Per questo nell'ambito del concorso "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione", bandito da Miur, Camera e Senato e rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, sarà conferito un premio speciale alla scuola che avrà realizzato un progetto volto a raccontare le storie di donne e uomini che - a livello politico, economico e sociale - hanno contribuito alla affermazione dei principi costituzionali dal 1948 ad oggi. Gli altri premi riguarderanno i progetti - video, e-book, siti internet e blog - che saranno capaci di valorizzare la Costituzione e dimostreranno capacità di ricerca, originalità, efficacia didattica e comunicativa. Premi speciali sono previsti per l'utilizzo delle più avanzate tecnologie informatiche e per progetti di promozione della legalità. Oltre alle "Lezioni di Costituzione" saranno rinnovate le iniziative nate dalla collaborazione tra Senato e Miur. Fra queste: "Vorrei una legge che…", il concorso che consente a studentesse e studenti delle scuole primarie di elaborare una propria proposta di legge; "Testimoni dei diritti", iniziativa che consente di approfondire il tema dei diritti umani nel mondo e la cui cerimonia finale si svolgerà il 10 dicembre 2018 in occasione della ricorrenza del 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani da parte delle Nazioni Unite. Anche quest'anno torna poi l'iniziativa "Parlawiki-Costruisci il vocabolario della democrazia", ideato dalla Camera dei deputati e dal Miur per le classi quinte delle scuole primarie e alle secondarie di primo grado, che potranno illustrare alcune "parole chiave" della democrazia attraverso il linguaggio multimediale. Grazie alla collaborazione fra Montecitorio e il Miur tornano anche i due concorsi "La Camera e i giovani contro i fenomeni d'odio" e "La Camera e i giovani per i diritti e i doveri relativi ad Internet", che puntano a sensibilizzare i giovani sul tema del linguaggio dell'odio e su quello dei diritti fondamentali in Internet. Infine, anche quest'anno le scuole avranno la possibilità di conoscere da vicino il Parlamento, attraverso le visite organizzate da Palazzo Montecitorio (con la Giornata di formazione a Montecitorio che, a partire da quest'anno, si svolgerà anche sul territorio grazie a un Protocollo d'intesa siglato con il Miur per diffondere valori e principi della democrazia rappresentativa attraverso un piano di incontri con le scuole) e da Palazzo Madama (con l'iniziativa Un giorno in Senato, che quest'anno si inserisce nel progetto dell'alternanza scuola-lavoro). Le visite permetteranno alle ragazze e ai ragazzi di entrare direttamente nei luoghi delle Istituzioni parlamentari e conoscerne "sul campo" il ruolo e le funzioni. I bandi sono consultabili in sezioni appositamente dedicate nei siti www.camera.it, www.senato.it, www.istruzione.it. (Ufficio Stampa)