SUL SITO DEL COMUNE L'INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEI CITTADINI
Prosegue l’attività d’indagine on-line sulla soddisfazione del cittadino che in qualsiasi forma usufruisce dei servizi del Comune ed attraverso la compilazione di un questionario esprime il suo gradimento. La partecipazione all’indagine è rivolta ai cittadini che in qualsiasi forma, via mail, telefono o sportello, usufruiscono o entrano in contatto con gli uffici o i servizi dei vari Dipartimenti comunali. L’iniziativa, in ottemperanza a quanto disposto dalla direttiva del ministro della Funzione Pubblica sulla rilevazione della qualità percepita dai cittadini, ha l’obiettivo di verificare il grado di soddisfazione dell’utenza sulla qualità delle attività e dei servizi erogati dal Comune attraverso modalità interattive. Ogni cittadino o dipendente del Comune, col proprio computer, tablet o smartphone, collegandosi al link http://www.comunemessina.gov.it/20173-2/ potrà accedere facilmente al breve questionario. Dal primo ottobre scorso è responsabilità e compito dei cittadini, attraverso la compilazione responsabile del questionario, dare la possibilità all’Amministrazione comunale di individuare i settori su cui intervenire per migliorarne la qualità. L’iniziativa aiuterà quindi l’Amministrazione ad eventuali azioni di miglioramento nei diversi settori e si inquadra nelle misure organizzative di sistema sui controlli interni, il cui regolamento è stato approvato con deliberazione consiliare n° 2/C del 10/01/2013 successivamente pubblicata all’Albo Pretorio online. (www.tempostretto.it)
 
REGIONALI, ELETTI POTREBBERO RISCHIARE L'ANNULLAMENTO: CHIESTA VERIFICA SU ALCUNI CERTIFICATI
 
Danilo Festa, secondo più votato a Catania nella lista Cento passi per la Sicilia, ha richiesto di accedere ai certificati di candidabilità prodotti dai candidati catanesi così come prevede la legge Severino. La pena per chi non li ha presentati è l'immediata decadenza Una vera e propria valanga potrebbe travolgere le elezioni regionali appena concluse. Il mancato rispetto della legge Severino - che prevede che ogni candidato presenti una certificazione di candidabilità - già riscontrato su alcuni eletti del centrodestra, del Partito democratico e del Movimento Cinquestelle nel trapanese, potrebbe estendersi a macchia d'olio nelle altre province della Regione e, di fatto, invalidare i risultati di alcuni rappresentanti eletti. La mancata presentazione della certificazione, come previsto dal testo di legge, comporta infatti l'immediata decadenza dalla carica o la mancata proclamazione. Come già avvenuto a Trapani, dove il primo dei non eletti di Sicilia Futura ha dato mandato ai suoi legali per accedere agli atti, a volerci veder chiaro anche a Catania è il consigliere comunale di Motta Sant'Anastasia Danilo Festa, secondo candidato più votato della lista Cento passi per la Sicilia dopo Claudio Fava ma non eletto al parlamento regionale.
LA RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI Con una nota inviata dal suo legale Antonino Landro all' Uf?cio Centrale Regionale presso la Corte di Appello di Palermo e all'Ufficio Centrale Circoscrizionale presso il Tribunale di Catania, Festa ha infatto chiesto di conoscere ed eventualmente estrarre copia di tutti gli atti inerenti alle certificazione prodotte ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. 235/2012, da tutti i candidati all'Assemblea Regionale Siciliana alle recenti elezioni del 5 novembre 2017. La risposta alla richiesta, così come previsto dalla legge, dovrà avvenire entro e non oltre giorni trenta dalla comunicazione della stessa. Una tempistica che, se non sarà rispettata, potrebbe portare il legale di Festa ad adire le competenti sedi giudiziarie.
COSA POTREBBE ACCADERE? Due sentenze del Consiglio di Stato, una delle quali a proposito delle elezioni regionali in Molise, hanno escluso i candidati eletti, togliendo i loro voti dal conteggio dei seggi. Se così dovesse accadere anche in Sicilia, di fatto, si avrebbe uno stravolgimento dello status quo che comportebbe un ridisegno dell'attuale scacchiere politico dell'Ars. Se, ad esempio, le candidature invalidate fossero quelle di parlamentari regionali eletti in maggioranza, l'intera tenuta del governo potrebbe vacillare, date le diverse percentuali che andrebbero assegnate alle liste. (fonte: cataniatoday.it)
 
MICHELIN ASSEGNA LE STELLE, RAGUSA LEADER IN SICILIA
 
La terza stella in Sicilia non c’è. Nella Guida Michelin 2018 restano confermati 4 ristoranti a due stelle e 10 ad una stella. Tra le le 26 novità della nuova guida rossa ci sono 3 nuovi due stelle, 22 nuove stelle, e un solo tre stelle, autentica novità dell’anno. E’ Norbert Niederkofler del St Hubertus a S. Cassiano in Val Badia. La Sicilia si conferma ma non fa registrare passi in avanti. Non ci sono dunque sostanziali novità e Ragusa, rispetto al territorio ed alla popolazione, si conferma provincia leader in Sicilia con i suoi due stelle, La Fenice e il Duomo, e altri due locali ad una stella, Accursio a Modica e Locanda Don Serafino ad Ibla. Quattro ristoranti stellati anche nel messinese. Due a Taormina, il Principe Cerani (2 stelle) e la Capinera (una stella), due nelle isole Eolie, Signum a Salina e Cappero a Vulcano. Palermo ha tre ristoranti ad una stella, Bye Bye Blues di Mondello, I pupi e Il Bavaglino, segue Catania con due ristoranti a un stella in provincia, Coria a Caltagirone e Shalai a Linguaglossa mentre la Madia di Licata conferma le sue due stelle. Nella classifica per regioni Lombardia sempre prima con 55 ristoranti stellati, 36 il Piemonte, 34 il Veneto, 35 la Campania, 31 la Toscana e 28 il Lazio. (da il corrierediragusa.it - Duccio Gennaro)
 
SANITÀ IN PROVINCIA DI SIRACUSA: MARZIANO, VINCIULLO E DI MARCO CHIEDONO AL NUOVO GOVERNO REGIONALE DI MANTENERE GLI IMPEGNI ASSUNTI
 
Apertura di due centri di rianimazione a Lentini e nell'ospedale Avola/Noto e potenziare il centro amianto di Augusta facendolo diventare polo di eccellenza “Il nuovo Governo consenta all’Asp di Siracusa, con l’urgenza del caso, l’apertura dei due centri di rianimazione previsti presso il presidio ospedaliero di Lentini e quello di Avola/Noto, per i quali sono già pronti i due reparti ed è stata già predisposta l’assunzione del personale“. Lo chiedono gli onorevoli Marika Cirone, Bruno Marziano e Vincenzo Vinciullo. I tre hanno assicurato tutta la propria disponibilità ad esercitare ogni iniziativa utile a potenziare azioni amministrative che supportino il nostro territorio, ricordando che il presidio ospedaliero di Lentini e quello di Avola/Noto sono due centri essenziali per dare seguito all’approvazione dell’Atto aziendale della provincia di Siracusa e della dotazione organica ad esso connessa. “Come dicevamo – proseguono Marziano, Vinciullo e Di Marco -, già da tempo attrezzati sul piano delle tecnologie e dei locali, i due centri di rianimazione sono ancora in attesa che il reclutamento, già avviato, completi il suo percorso entro l’1 gennaio 2018 ed è necessario che sia confermata l’integrazione Finanziaria, già definita, concordata e condivisa con il precedente Governo. Nello stesso tempo, per quanto riguarda il centro amianto di Augusta, i tre deputati chiedono che venga consolidato il percorso già meritoriamente avviato, così da poter raggiungere le tappe già programmate per farne un centro di eccellenza, con professionalità di primo livello, e rispettare, così, quanto previsto dalla legge attualmente ancora in vigore. “Per questo motivo – hanno concluso gli onorevoli Cirone, Marziano e Vinciullo – chiediamo al nuovo Governo, che si insedierà a giorni, di voler proseguire sul cammino già tracciato dal Governo uscente, confermando alla Direzione Generale dell’Asp di Siracusa le attenzioni necessarie per concludere positivamente le procedure già in atto”. (www.siracusanews.kit)
 
TROINA COMUNE VIRTUOSO: BILANCIO SOLIDO SUL FRONTE DELLE ENTRATE E DEL CONTROLLO DELLA SPESA
 
Con l’astensione del consigliere di minoranza del gruppo d’opposizione “Insieme per Troina”, la maggioranza del consiglio comunale, nella seduta svoltasi ieri sera al palazzo municipale, ha approvato, con un avanzo di amministrazione di 5 milioni e 350 mila euro, il bilancio consuntivo 2016 dell’Ente. “Nonostante i tagli dei trasferimenti dallo Stato e dalla Regione – ha spiegato il sindaco e assessore al bilancio Fabio Venezia – , Troina si attesta Comune virtuoso con un bilancio solido sia sul fronte delle entrate, che su quello del monitoraggio della spesa. L’amministrazione ha cercato di ancorare risorse e obiettivi al contesto socio – economico, ampliando i servizi per i cittadini e aumentando la spesa per il sociale e per la manutenzione del territorio. Da una parte infatti, sono state ridotte spese e sprechi, mentre dall’altra è stato fatto uno sforzo notevole per utilizzare al meglio le risorse disponibili per mantenere i servizi offerti alla cittadinanza e per sostenere concretamente l’economia locale”. Come illustrato dal primo cittadino nella sua relazione, nel 2016 infatti le famiglie non hanno pagato il servizio di mensa scolastica, mentre quello di trasporto urbano con il bus – navetta è stato gratuito per tutti i cittadini. Negli ultimi quattro anni inoltre, non sono state aumentate di un solo euro le tasse comunali e non si è pagata né l’IRPERF, né la TASI, né l’IMU per la prima casa, mentre le aliquote di quest’ultima per la seconda abitazione e per le attività produttive sono state ridotte al minimo. Ulteriori sgravi tributari sono inoltre stati previsti per le famiglie numerose e per le vittime di estorsione e usura. Sul fronte sociale, con una spesa complessiva di 750 mila euro, sono stati assicurati una serie di importanti servizi alla collettività, quali le rette di ricovero, l’assistenza domiciliare agli anziani e il sostegno economico alle famiglie meno abbienti mentre, attraverso i “Progetto obiettivo”, si è provveduto a sostenere finanziariamente i soggetti in difficoltà, impiegandoli in lavori di pubblica utilità, che hanno altresì permesso di dare risposte alla collettività sul versante delle manutenzioni e del decoro urbano. Lo stanziamento di 90 mila euro per promozione turistica e le iniziative culturali, ha consentito di organizzare importanti manifestazioni di forte richiamo e grande partecipazione, dall’estate nei quartieri alle Notte bianca, dalla “Sagra della vastedda cu sammucu” nel quartiere Scalforio alle iniziative del “Natale a Troina”, con significative ricadute sull’economia locale. Di grande impatto anche la mostra “Omaggio a Tiziano. Capolavori a confronto”, che ha portato in città 5.000 visitatori e le riprese del film “Sicilian gosth story”, dei registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, quasi interamente girato a Troina, per un indotto complessivo di 500 mila euro e 3.600 pernottamenti. Grande attenzione è stata data alla diffusione della cultura della legalità e alla sicurezza urbana con l’inaugurazione della nuova caserma dell’Arma dei Carabinieri e la promozione di diversi incontri con i vertici provinciali delle forze dell’ordine e con il Prefetto, per intraprendere iniziative contro la criminalità. Grazie a un apposito regolamento, sono inoltre stati concessi contributi a fondo perduto per l’istallazione di impianti di videosorveglianza a diversi operatori economici del territorio, per prevenire e contrastare i furti, soprattutto a scopo estorsivo, che, unitamente al lavoro svolto dalle forze dell’ordine e della locale associazione antiracket e antiusura, ha fatto registrare un significativo calo di reati nel territorio. Nell’ambito delle azioni in favore dello sport, sono state previste apposite somme per sostenere l’associazionismo sportivo e per completare il centro sportivo polivalente, intitolato a Nelson Mandela, mentre ulteriori 90 mila euro sono stati destinati alla manutenzione del verde pubblico, per la pulizia della città e la valorizzazione delle aree verdi. Sul fronte dello sviluppo economico, è stato avviato il “Progetto Microcredito” per il sostegno delle attività produttive del territorio, che ha finanziato 21 iniziative imprenditoriali, e sono stati stanziati 176 mila euro per gli incentivi alle imprese che assumono giovani. Per i disoccupati prossimi alla pensione, è stato avviato invece, in via sperimentale, il progetto “Reddito di dignità”, che ha consentito a 11 disoccupati over 62 di poter lavorare per 10 mesi per il Comune. Significativi interventi sono stati realizzati sul fronte della manutenzione della viabilità urbana e extraurbana e degli edifici comunali, che a breve saranno tutti accorpati nell’unico edificio di via Graziano, per rendere più efficiente l’apparato burocratico e abbattere alcuni costi di gestione. E’ stata realizzata inoltre una nuova e accogliente sede per l’AVIS e sono stati completati i lavori per la riapertura, dopo diversi anni, di Via Donatori del sangue, con il conseguente spostamento del mercato settimanale. Relativamente al settore lavori pubblici, sono stati realizzati importanti interventi sulla viabilità rurale e sono stati impiegati 80 mila euro per lavori di somma urgenza in alcuni quartieri del centro abitato. Grazie ad un finanziamento di 100 mila euro del Genio Civile, sono state inoltre messe in sicurezza le pendici di Via Discesa Cappuccini. Per l’edilizia scolastica, sono stati effettuati interventi straordinari in diversi edifici scolastici e, in particolare nei plessi scolastici Parapià e San Michele, oltre alla realizzazione del nuovo refettorio nella scuola media “Don Bosco” e ai lavori di ampliamento dell’asilo nido comunale, grazie ad un finanziamento nell’ambito dei fondi PAC. Per quanto concerne, infine, la riqualificazione e la valorizzazione del centro storico, sono stati stanziati 196 mila euro per gli incentivi sulle ristrutturazioni edilizie. Altri 180 mila euro sono andati ai contributi a fondo perduto per i giovani e i cittadini che acquistano la loro prima casa nel centro storico, iniziativa che si è concretizzata con l’acquisto di 50 abitazioni, consentendo così di riqualificare gli immobili privati che da anni versano in cattive condizioni, sostenere concretamente le giovani coppie che non hanno accesso al credito, incentivare il ripopolamento del centro storico e sostenere l’economia locale, mediante il coinvolgimento delle maestranze locali nei lavori di ristrutturazione. Con l’accesso al “Fondo Jessica” inoltre, sono stati avviati i lavori per il restauro dell’ex Convento del Carmine (450 mila euro) e per la costruzione dei due parcheggi di contrada Parapià (300 mila euro) e del quartiere “Borgo”, nella’area compresa tra le vie Sotera, Fontanelle, Marchesino e Spirito Santo (690 mila euro). http://www.lagazzettaennese.it