ITALIA/MONDO - CONFERENZA ANNUALE IIC - MIN.ESTERI ALFANO:" PATRIMONIO ARTISTICO TRADIZIONE CULTURALE INNOVAZIONE E CREATIVITA' NOSTRI TRATTI DISTINTIVI E BASI SU CUI LAVORARE" “Il patrimonio artistico e la tradizione culturale dell’Italia hanno pochi eguali al mondo. Ma anche l'innovazione e la creatività sono tratti distintivi dell’essere italiani: su queste basi dobbiamo continuare a lavorare”. Così il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ai direttori degli 83 Istituti Italiani di cultura nel mondo, riuniti in questi giorni alla Farnesina per la loro Conferenza annuale. Il programma dei lavori comprende anche un evento presso le Terme di Diocleziano, dal titolo “Un viaggio alla scoperta di Italia, Culture, Mediterraneo”, presentazione in forma di spettacolo della rassegna culturale che durante il 2018 porterà l’arte e la cultura italiana nei Paesi del Mediterraneo allargato. “La cultura è un ponte che unisce i popoli e aiuta il dialogo e la comprensione reciproca”, ha sottolineato il Ministro Alfano. “Per questo abbiamo ideato Italia, Culture, Mediterraneo. Un programma che raccoglie il meglio della narrativa culturale contemporanea italiana e che coinvolgerà i Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa in una serie di iniziative volte a rafforzare, attraverso il linguaggio universale dell’arte, i legami con il nostro paese” Il 22 dicembre alla Farnesina si svolgerà alla Farnesina una sessione di lavoro intitolata “Cantiere Italia”, che il Ministro Alfano inaugurerà, assieme ai Ministri Franceschini e Fedeli e al Presidente della Società Dante, Alighieri Riccardi. Tra i relatori, Francesco Rutelli, presidente di ANICA e Paolo Baratta, Presidente della Biennale di Venezia ed altri esponenti del mondo culturale italiano, tra cui Andrea Cusumano, assessore alla cultura di Palermo, Capitale italiana della Cultura nel 2018 e Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Capitale della Cultura 2019. “Abbiamo voluto discutere di progetti culturali innovativi che possano proiettare tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud, sulla scena globale”, ha affermato il Ministro. “L’Italia si conferma come superpotenza culturale che ha nella creatività e nella cultura la chiave del proprio successo internazionale. In questo senso, la Conferenza dei Direttori è una preziosa occasione di confronto per fare un punto su ciò che è stato fatto e per sviluppare strategie innovative di promozione per il futuro”, ha concluso il titolare degli Esteri. (21/12/2017-ITL/ITNET)