CUNEO - “Scrivere altrove” è un concorso nazionale per opere, scritte e non scritte, sui temi delle migrazioni, della convivenza comunitaria e della cittadinanza promosso da “Mai tardi – Associazione amici di Nuto” e dalla Fondazione Nuto Revelli onlus con il sostegno richiesto alla Fondazione CRC e alla Fondazione CRT, il patrocinio del Comune di Cuneo, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, del settimanale La Guida e dell’Associazione Culturale Primalpe. Il concorso promuove l’espressione dei temi indicati attraverso la memoria e il ricordo, la testimonianza, il racconto, l’immaginazione e la creatività, l’impronta del vissuto personale o collettivo ed è suddiviso in tre sezioni. La prima, Nuova cittadinanza, è destinata a tutti i nuovi cittadini immigrati o figli di immigrati senza limiti di età né di provenienza geografica, che dovranno cimentarsi sul tema “Per mare e per terra: un esodo con la speranza di una nuova vita”. La seconda, Libertà di parole, è riservata agli immigrati detenuti, con tema libero. La terza, L’altra Italia, è rivolta ai cittadini italiani, sul tema “Ricorda di essere stato straniero: quando erano (e sono) gli italiani a emigrare”. L’iscrizione è gratuita per tutti. La partecipazione potrà essere individuale o di gruppo con la presentazione di una sola opera scritta inedita (racconto o poesia, reportage, articolo, intervista, testimonianza, memoria) e/o di un’opera non scritta inedita (fotografia, dipinto, disegno, fumetto, vignetta, scultura, video). Alla base del concorso la convinzione che il linguaggio, in tutte le sue forme, sia il primo ponte che si stabilisce tra le persone e le culture di cui esse sono portatrici. La capacità di esprimere la propria appartenenza, di conoscere e riconoscere l’altro, è parte sostanziale di ogni progetto di “cittadinanza”. In questo senso, le ragioni del concorso trovano origine nella sempre più urgente necessità di offrire ai cittadini, immigrati e non, occasioni per esprimersi, interagire e convivere nella società di oggi e per contribuire alla promozione e diffusione di una conoscenza e di una coscienza critica e consapevole nei tempi difficili della società contemporanea. Le opere saranno esaminate inizialmente da una commissione che selezionerà una “rosa” di finalisti per ogni sezione; tra questi, a cura di un’apposita giuria, verranno scelti successivamente i vincitori. La proclamazione dei finalisti e dei vincitori e la premiazione si terranno a Cuneo nel corso di una iniziativa culturale in programma entro novembre 2017. In quest’occasione sarà anche consegnato, compatibilmente con le risorse disponibili, il Premio Paraloup – Migrazioni e sarà assegnato, quale riconoscimento, il Premio Paraloup – Nuto Revelli – Cultura, destinati a persone, associazioni o istituzioni che si siano distinte per particolare impegno nel campo dell’immigrazione o della cultura. Sarà anche conferito, risorse permettendo, il Premio Paraloup - Scuola ad un istituto scolastico che si sia segnalato per numero e qualità di lavori presentati. Nella stessa circostanza, in ricordo di Anna Revelli, sarà attribuito il Premio “Il dono di Anna”, destinato a una donna migrante esempio di anello forte dei nostri tempi. Le opere dovranno pervenire all’organizzazione del concorso entro il 30 giugno 2017 insieme al modulo di iscrizione (scaricabile dal sito: www.nutorevelli.org), interamente e correttamente compilato, pena esclusione. (aise)