“Nascerà il parco archeologico di Himera e la vecchia stazione di Buonfornello diverrà uno spazio museale al servizio di questo meraviglioso sito di grande importanza e bellezza”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale ai Beni culturali, Antonello Antinoro, presentando alla stampa la campagna di scavi archeologici, nell’area della necropoli occidentale dell’antica colonia greca di Himera.

 Alla manifestazione hanno preso parte, inoltre, Alfonso Belluccia, direttore compartimentale infrastrutture di Rete Ferroviaria Italiana e la Soprintendente per i Beni culturali ed ambientali di Palermo, Adele Mormino. Le indagini interessano un tratto del nuovo tracciato ferroviario, lungo circa 650 metri, in prossimità dell’autostrada Palermo-Catania, in territorio di Termini Imerese. I lavori, avviati già nello scorso mese di settembre, sono propedeutici alla realizzazione del raddoppio ferroviario Fiumetorto-Cefalù Ogliastrillo. Già da anni, nell’ambito del progetto per la definizione del nuovo tracciato ferroviario che prevede lo spostamento del vecchio binario, distante pochi metri dal Tempio della Vittoria e che attraversa l’intera area archeologica, sono stati realizzati numerosi saggi che hanno consentito di trovare una valida alternativa per la nuova linea, senza sovrapposizioni con l’ abitato antico. Soltanto in un tratto, avendo verificato la coincidenza di un’area di necropoli con il percorso del nuovo doppio binario, si è programmata, di comune accordo tra la Soprintendenza di Palermo, ed RFI, una campagna di scavi preventiva alla realizzazione delle opere, per l’esplorazione delle antiche tombe costituite da elementi mobili, la cui indagine avrebbe comportato, in ogni caso, la loro completa rimozione. “La necropoli - ha continuato Antinoro - è di straordinaria bellezza e di notevoli dimensioni. Le prime stime indicano la presenza di circa diecimila tombe in loco, per cui si può ritenere a buon titolo una delle più importanti scoperte degli ultimi anni”. “Il sito di Himera - ha proseguito - rappresenta nella sua interezza, uno dei più importanti di tutta l’Isola e con questa consapevolezza abbiamo scelto di perseguire una strategia comune di collaborazione fra diversi enti ed istituzioni che ha dato ottimi frutti: sarà tutelata e valorizzata la necropoli e l’intero sito, consentendo al tempo stesso la realizzazione di un’opera infrastrutturale strategica, attesa da oltre 25 anni. E’ il primo passo in una nuova direzione che avrà come tappa successiva l’accordo fra RFI e Regione siciliana-assessorato Beni Culturali, per la cessione alla regione della vecchia stazione di Buonfornello, limitrofa alla necropoli, nel quale si ipotizza di allestire uno spazio museale”. L’Assessore Antinoro ha annunciato che parallelamente si avvierà l’iter per la creazione del parco archeologico di Himera. “In un’ottica sinergica e di sviluppo che parta dal basso - ha detto - è fondamentale che a questo processo partecipino i comuni di Campofelice di Roccella, di Termini Imerese e gli altri comuni del comprensorio, insieme all’assessorato regionale Beni Culturali. A questi enti locali chiedo di iniziare sin da subito a presentare proposte di lavoro, in modo da poter avere progetti operativi e condivisi sin dal giorno successivo alla conclusione degli scavi”. (Laura Compagnino)