BARRAFRANCA: BULLO DICIANNOVENNE DI PIAZZA ARMERINA ARRESTATO CHIEDEVA PIZZO A COMPAGNO DI CLASSE PER PROTEGGERLO I Carabinieri della Stazione di Barrafranca, dipendenti dalla Compagnia di Piazza Armerina, nella tarda serata di ieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Carmelo Andrea Arena, diciannovenne nato e residente a Piazza Armerina, celibe, studente dell’Istituto Professionale “Boris Giuliano” della città dei mosaici.

L’ordinanza di custodia cautelare, richiesta dal Dr. Rio Francesco, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Enna e firmata dal G.I.P. – Dr.ssa Bruno Luisa Maria, che hanno concordato circa l’attività investigativa dei militari dell’Arma barrese, prende le mosse dall’accusa di estorsione continuata. L’indagine ha avuto spunto dalla denuncia del padre di un compagno di classe dell’Arena, originario di Barrafranca, ed ha permesso di appurare come quest’ultimo, in “cambio di protezione”, chiedesse continuamente diversi oggetti in oro di proprietà dei genitori del ragazzo vittima dei soprusi, altrimenti “lo avrebbe scassato a legnate”. Lo studente minacciato avrebbe quindi consegnato all’arena, dal settembre 2011 al febbraio 2012, monili in oro per un valore complessivo di 8.000,00 euro procurandosi, siffattamente, un ingiusto profitto con altrui danno. Il padre dello studente minacciato, infatti, constatata la continua sparizione di piccoli oggetti in oro, avrebbe piazzato una telecamera all’interno della camera da letto, accertando che era proprio il figlio a rovistare e portar via l’oro di famiglia. Scoperto dai genitori, e messo alle strette, in lacrime, il giovane di Barrafranca, avrebbe confessato ai genitori le costrizioni e le minacce subite dall’arrestato, riferendo di aver già consegnato all’Arena nr. 5 collane e nr. 5 bracciali in oro giallo, nr. 2 fedi nuziali e nr 2 anelli da uomo, nr. 2 spille in oro giallo e nr. 3 ferma cravatte. Dopo una consegna Arena avrebbe invitato il compagno di scuola a non fare la “spia” altrimenti lo avrebbe raggiunto a Barrafranca “ca’ buffa”, facendogli intuire una possibile spedizione punitiva. I Carabinieri dell’Arma barrese nel ricostruire l’intera vicenda, sotto l’attenta e presente direzione del dr. Rio, hanno iniziato a sentire a sommarie informazioni anche alcuni compagni di classe e docenti dei due ragazzi protagonisti della vicenda. Le dichiarazioni e la dinamica hanno avuto riscontro anche in un’intercettazione telefonica a carico dell’arena in cui lo stesso, in merito ad una patita denuncia per tentata estorsione, avrebbe ripetutamente effettuato alcune ammissioni di colpevolezza e responsabilità. L’arrestato, a conclusione dell’attività investigativa ed espletate tutte le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Enna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le incombenze del caso. (fonte: vivi enna)

TROINA. UNA MOZIONE PER “COMUNICARE CON I CITTADINI”

La comunicazione tra cittadini e le istituzioni, quali le pubbliche amministrazioni, gioca un ruolo di fondamentale importanza nell’arricchimento delle conoscenze e nella diffusione delle informazioni utili. Spesso però, la comunicazione presenta lacune, soprattutto quando non è facilmente accessibile. A tal proposito il consigliere Fabio Siciliano, ha presentato nei giorni scorsi una mozione affinchè la giunta municipale e gli uffici comunali competenti, pubblichino nel più breve tempo possibile, sul sito internet istituzionale dell’ente, tutti i regolamenti comunali vigenti aggiornati. “I regolamenti comunali, afferma il consigliere Fabio Siciliano, sono lo strumento normativo tipico degli enti locali, con i quali si disciplinano le materie di propria competenza, oltreché l’organizzazione ed il funzionamento delle istituzioni, mentre per i cittadini sono fonte di prossimità che regola aspetti assai importanti della loro attività. Per questo ritengo che sia opportuno rendere la conoscenza dei regolamenti comunali facilmente accessibile ai cittadini, incrementando la trasparenza e la legalità dell’attività amministrativa”. Sono molti i comuni italiani che in tempo reale pubblicano on line le varie attività, “Abbiamo appena approvato il regolamento IMU, conclude Fabio Siciliano, ma non si è ancora proceduto alla pubblicazione. Come fanno i cittadini a pagare a metà dicembre il saldo dell’imposta senza conoscere le norme sul tributo? Siamo letteralmente assaliti da costanti richieste d’informazione da parte dei cittadini e degli uffici competenti, ma sarebbe più utile avere un atto ufficiale, normativo, al quale i cittadini possono riferirsi”. (fonte: vivi enna Sandra La Fico)

QUALITÀ DELLA VITA, ENNA SALE ALL’87° POSTO

L’ultima indagine pubblicata dal Sole 24 ore sulla qualità di vita nelle città italiane per una volta non consegna la maglia nera ad Enna. Seppur in fondo alla classifica la facciano da padrone le città del sud, per una volta Enna si tiene leggermente a distanza così come è di un altro pianeta la “prima” Bolzano. Ad emergere sono le realtà di media grandezza del Centro Nord meglio dotate sul fronte dell’imprenditoria, del lavoro e delle infrastrutture. La ricerca del Sole 24 Ore, svolta sulle 107 città italiane, si articola su sei settori: “Affari e Lavoro”, “Ordine pubblico”, “Popolazione”, “Servizi ambiente salute”, “Tempo Libero” e “Tenore di vita”. In tutte Enna è riuscita a scalare qualche posizione, niente di eccezionale, ma è comunque un passo in avanti rispetto, ad esempio, a città più grandi come Caltanissetta o Trapani. Ma entriamo nel dettaglio di ciò che ha comportato l’87° posto (+12 rispetto al passato). La categoria dove Enna è messa meglio è l’ordine pubblico dove occupa la 19^ posizione, migliorata di sette gradini rispetto al passato. Nelle sottocategorie si evince che nei furti in casa Enna si piazza al nono posto, 21° per i furti di auto, 23° per scippi/rapine/ borseggi; 31° per truffe/frodi e 58° per estorsioni. Buoni risultati anche nella categoria “popolazione” vanta un progresso di ventuno posizioni che permette di essere al 41° posto. Dieci posizioni, invece, le recupera nel settore “Servizi ambiente salute” dove scala dieci posizioni occupando adesso l’85° posto. Per quel che riguarda gli “Affari e lavoro” la realtà quotidiana è ben visibile a tutti tanto che viene posizionata al 94° posto. Stessa posizione, all’incirca, per il “Tenore di vita” dove Enna è 97°, mentre va decisamente peggio nel “Tempo Libero” dove Enna è 102° e quindi nella coda della classifica. Enna, dalla classifica redatta dal quotidiano economico, occupa le ultime posizioni per numero di spettacoli, librerie ed indice di sportività. (fonte: vivi enna)