Salvatore Genovese, coordinatore comunale del PS, ha riunito un gruppo di socialisti per fare il punto sulla situazione politica della città di Enna. Nella riunione si è evidenziato

 il completo distacco tra le esigenze dei cittadini e la realtà politica che non riesce a trovare soluzioni ai problemi del vivere quotidiano e alla crisi amministrativa che dura, ormai, da tempo. I socialisti non hanno accettato e non accettano il mancato coinvolgimento nella politica locale, tuttavia non hanno abbandonato l’idea di collaborare con tutte le forze del centro-sinistra per una soluzione della crisi. Essi sono disposti anche a non essere tra coloro che richiedono posti di governo o sottogoverno, ma non intendono rinunciare alla possibilità di dare il loro contributo, per individuare soluzioni politiche e amministrative efficaci. Per iniziare un processo di riorganizzazione si è costituito un comitato che preparerà le adesioni al partito, così come previsto dallo statuto, coordinato da Salvatore Genovese e che avrà per la città di Enna, come portavoce, il compagno Paolo Lombardo. Alla riunione è intervenuto il rappresentante dell’organizzazione giovanile, Alessio Genovese, il quale si è soffermato ad analizzare i temi fondamentali del Partito Socialista: mondo del lavoro, sicurezza nelle città e sul lavoro, disoccupazione giovanile, arretratezza del Mezzogiorno, affermando che “come forza di sinistra abbiamo il dovere morale e politico di combattere contro ogni forma di esclusione, ostinati nella nostra volontà, la volontà dell’ottimismo, della lotta per il progresso, della libertà, della democrazia”.(fonte vivienna)