ENNA E PROVINCIA SU GUIDA LUOGHI DI SICILIA PIÙ BELLI DOVE GIRARE FILM

Da Venezia, dove è in corso il festival, è stato dato l'annuncio che tra non molto prenderanno il via nuove produzioni cinematografiche. ''Sicily: the landscape for the cinema'' non è più soltanto un semplice slogan o un generico proclama. Al di là della passionalità della luce, dell'enorme varietà delle location del particolare favore delle condizioni climatiche della professionalità degli addetti ai lavori del settore e della qualità di vita che l'esperienza di un set siciliano può riservare, la Sicilia è oggi un vero laboratorio al servizio dei professionisti del cinema e dell'audiovisivo''. Sono le parole di Alessandro Rais, dirigente della Sicilia Film Commission, in questi giorni a Venezia nello stand di Cinesicilia per presentare la nuova guida rivolta ai produttori cinematografici sui luoghi più belli della Sicilia dove potere girare i film. Nel prezioso strumento di lavoro per i professionisti del cinema ci sono anche dieci comuni della provincia di Enna immortalati in splendide fotografie. ''Location e production guide della Sicilia'' è il titolo della guida che ha riscontrato notevole successo fra gli operatori dell’industria cinematografica. Enna è rappresentata con fotografie del centro storico, del Castello di Lombardia, di Borgo Cascino, della diga Nicoletti; Aidone con la zona archeologica di Morgantina, Calascibetta con la necropoli di Realmese, Centuripe con la Ducea di Carcaci, Leonforte con il centro storico e la masseria Altesinella, Nicosia con il centro storico, Piazza Armerina con la villa romana del Casale, Sperlinga con il borgo medievale rupestre e il castello, Troina con il convegno degli agostiniani e la diga dell'Ancipa e infine Valguarnera con il parco minerario Floristella - Grottacalda. ''La Sicilia dice Alessandro Rais curatore della pubblicazione, si conferma come un vivacissimo set cinematografico per molte produzioni. Ovviamente il kolossal del momento è Baarìa di Peppuccio Tornatore, che ha visto un notevole finanziamento da parte della regione”. A Venezia c'è anche una sezione dedicata alla sede siciliana di Palermo del Centro sperimentale di cinematografia, diretto dal professor Francesco Alberoni. (fonte: vivienna - IS)

MINORE ARRESTATO PER LA RAPINA ALLE POSTE DI PIAZZA ARMERINA

Piazza Armerina. Nella giornata di ieri, personale dipendente del Commissariato di P.S. Piazza Armerina, temporaneamente diretto dal Commissario Capo dott. Gabriele Presti, applicavano nei confronti del minore M.M., classe ’95, la misura cautelare del collocamento in comunità, disposta dal Tribunale dei minori di Caltanissetta. La misura trae origine dalle indagini espletate dagli uomini del Commissariato, in seguito alla rapina posta in essere il 19 agosto scorso in Piazza Armerina, Quartiere “Monte”, presso la succursale delle Poste Italiane sita in via Crescimanno, quando due giovani con volto travisato da passamontagna di cui uno armato di mitra giocattolo, dopo essersi introdotti nella sala d’attesa rapinavano 4 persone che si trovavano all’interno di quell’ufficio, fuggendo appiedati subito dopo il fatto e dileguandosi repentinamente per le viuzze del centro storico. Le successive indagini svolte dal personale del Commissariato di Piazza Armerina, sotto la direzione del Dirigente, Dott. Giancarlo Consoli, in collaborazione con la Squadra Mobile di Enna, corroborate da attività info-investigativa e mirate perquisizioni domiciliari avevano consentito di acquisire, in breve tempo, rilevanti elementi indiziari a carico di un minore, che veniva arrestato in quasi flagranza per rapina a mano armata in concorso. Dalle risultanze investigative si era rilevato altresì, che l’arrestato aveva commesso la rapina insieme ad altri tre complici, successivamente identificati, tutti minorenni. Dei tre soggetti minorenni, uno venne posto in stato di fermo già nelle ore successive alla commissione del delitto, mentre gli altri due furono indagati in stato di libertà, fino alla giornata di ieri, quando il Tribunale di Caltanissetta ha ritenuto sussistere anche per M. M. le esigenze cautelari, emanando la misura cautelare. (fonte: vivienna)

ENNA. VIABILTÀ PROVINCIALE AL CONSIGLIO PROVINCIALE

Enna. Al di là della mancanza del numero legale nei lavori del consiglio di lunedì pomeriggio e, quindi, la sua ripresa ieri pomeriggio per trattare variazioni di bilancio, relative ad un impegno di spesa che riguardano i lavori di ristrutturazione degli edificio della provincia di via Variano e dell’ex caserma dei Vigili del fuoco che ospita il liceo classico ennese, la fase ispettiva ha avuto qualche importante argomento come la viabilità provinciale e il ripristino della “Panoramica”, chiusa da diversi mesi per il crollo di una delle campate. Il consigliere Sergio Malfitano del PdL, ma ufficialmente all’opposizione, ha presentato una mozione che ha trattato alcuni punti che hanno riguardato la viabilità ed in particolare la quantificazione dei danni che hanno subito le strade provinciali dopo le piogge di questo inverno; a che punto sono i progetti per i dissesti idrogeologici verificatisi; una relazione specifica sulla esistenza della cause e delle responsabilità del crollo della Panoramica; specifiche relazioni sugli interventi prioritari di manutenzione nel breve e medio termine della principali arterie provinciali ed in particolari sulla 18 “Agira-Nicosia”, che collega la zona nord con l’autostrada, la provinciale che collega Villadoro a Nicosia nel tratto di collegamento con Alimena,Villarosa e Calascibetta. Sulla mozione di Sergio Malfitano si sono innescati una serie di interventi da parte dei consiglieri provinciali con battute polemiche e critiche da parte dell’opposizione e i chiarimenti da parte dell’assessore provinciale alle infrastrutture, Filippo Faraci, poi sono arrivate critiche e difese che erano sicuramente fuori luogo perché frutto di impreparazione e di scarsa conoscenza del problema, nonostante si tratti di viabilità provinciale. Sulla Panoramica ci sarà l’intervento della Protezione Civile ed è probabile che si possa rifare la strada con interventi tecnici nuovi e la regimentazione delle acque, ma è chiaro che bisogna aspettare le decisioni ed i finanziamenti della Protezione Civile. Sulla viabilità provinciale, in effetti, la Nicosia-Agira e la strada che da Cacchiamo e Villadoro porta a Nicosia hanno veramente la priorità perché strategicamente e dal punto socio-economico sono importanti perché consentono ai comuni della zona nord di collegarsi con l’autostrada Palermo-Catania. Sul debito fuori bilancio di 1100 euro c’è stato l’intervento critico del consigliere Lorenzo Granata (Udc) nei confronti dell’assessore al bilancio Ilaria Di Simone. (fonte: vivienna)