GIOVANI ENNESI ALLA I FESTA DEI GIOVANI DEMOCRATICI SICILIANI

I giovani democratici della provincia di Enna parteciperanno in numero massiccio, alla 1° festa dei giovani democratici siciliani, che si tiene a Catania sino a giorno 3. L'evento – fa presente Stefano Rizzo - segretario provinciale giovani democratici Enna - ha lo scopo di promuovere il dibattito e confrontarsi, al fine di prepararsi alla stagione congressuale che vedrà l'organizzazione giovanile impegnata attivamente nella vita politica del PD. Tante le presenze illustri nei 3 giorni, dal sindacato,all'università, alla politica. Giuseppe Vetriolo, responsabile enti locali dei giovani democratici siciliani, fa presente che i temi in trattazione riguarderanno “Pensieri e parole democratiche sulla Sicilia, per i Siciliani…”(fonte: vivienna)

ENNA. LAVORI ALL’AUTODROMO DI PERGUSA

Oggi la sala riunioni dell’Autodromo di Pergusa ospiterà una riunione, indetta dal presidente del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa, Mario Sgrò, alla quale sono stati invitati tutti i rappresentanti delle istituzioni che dovranno dare il parere sul progetto di variante del circuito automobilistico con la realizzazione di quella “via di fuga” che è stata richiesta da quattro anni a questa parte sia dalla Federazione Internazionale (Fia) sia da quella nazionale (Csai) per restituire le licenze internazionale e nazionale, che il circuito ennese aveva sino al 204. Sono stati invitati per l’occasione sia la Soprintendenza ai Beni Culturali, il Genio Civile, l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste ed il Demanio Forestale, i Vigili del Fuoco oltre ai responsabili degli uffici tecnici della Provincia e del comune, che sono direttamente interessante ad apportare quelle modifiche necessarie a rendere agibile il circuito automobilistico, inattivo dal 2004. La riunione è sicuramente a carattere informale, ma la visione degli elaborati da parte dei rappresentanti delle istituzioni che poi dovrebbero mettere il parere sul progetto,potrebbe (ed è questo l’obiettivo primario del Consorzio Ente Autodromo) accelerare l’iter burocratico, tenuto soprattutto conto che la Fia e la Csai sono state molto accondiscendenti nei confronti del circuito ennese ed hanno comunicato che nell’assegnazione delle gare, terranno conto dei lavori che si debbono eseguire per ottenere le due licenze per cui potrebbero assegnare gare titolate da far svolgere da settembre in poi. Tutto questo comporta una partecipazione attiva da parte degli enti interessati che dovrebbero aiutare a far rinascere il circuito automobilistico,non dimenticando che lo stesso è fattore di sviluppo per tutto il territorio provinciale, così come lo è stato in passato. Avere assegnate nel 2010 gare internazionali e nazionali è sicuramente importante perché alcuni circuiti hanno chiuso la loro attività ed allora Pergusa potrebbe avere assegnate delle gare di valore mondiale. D’altra parte se tutti i rappresentanti delle istituzioni si muovono in sinergia e lo potranno fare, è possibile portare avanti questo progetto di modifiche del circuito. Per quanto riguarda l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente il presidente della Provincia ,Giuseppe Monaco, in settimana, dovrebbe poter incontrare l’assessore regionale per chiedere un’accelerazione dell’iter burocratico riguardando la realizzazione della via di fuga. (fonte: vivienna)

AMBIENTE. UNDICI RAGAZZI GIOSEF DI ENNA SI CONFRONTANO IN GERMANIA

Enna. Immersi nella natura della foresta bavarese a stretto contatto con la flora e la fauna locale, ospitati da strutture all’avanguardia e coinvolti in attività ludico-ricreative ben pianificate dalla delegazione tedesca, 11 ragazzi del circolo Giosef di Enna hanno preso parte ad uno scambio interculturale di 8 giorni a Waldmuenchen (Germania) con altre 3 delegazioni europee (tedesca, ungherese e inglese) trattando tematiche di rispetto e conservazione ambientale. Il progetto denominato “Eagle Eyes” rientra nell’azione, 1.1 del programma europeo Gioventù in Azione, che si propone di abbattere le frontiere che si frappongono tra le varie culture, creando una convivenza interculturale tra i gruppi partecipanti. Il gruppo italiano composto da Marco Failla, Sergio Pappalardo, Valentina Rizzo, Enrico Battaglia, Laura Bonasera, Luana Licata,Giusy Bugio, Davide Di Marco, Salvo Roccella, Giuseppe Farina è rientrato venerdì scorso. A coordinare lo scambio, Lino Chiusa, leader della spedizione italiana: “E’ stata un’esperienza coinvolgente ed entusiasmante sotto tutti i punti di vista. Un gruppo, quello italiano, che ha trovato da subito l’intesa e l’armonia con gli altri partecipanti e con le attività previste”. “Le più significative – spiega Luana Licata – sono state quelle dei workshop sullo sviluppo sostenibile e l’ecoturismo tenuti in maniera alternativa e interessante: passeggiando su un fiume attaccati ad una corda piuttosto che in laboratorio analisi per osservare i microrganismi dei laghi, solo per fare un esempio. Poi, gli indimenticabili e divertentissimi momenti di apprendimento interculturale, come la cena con i prodotti tipici tra canti e danze della tradizione, ci hanno fatto scoprire identità nuove, a volte eliminare anche pregiudizi ”. Con questo progetto, l’estate di scambi interculturali Giosef, fatta di ben 4 progetti, si è chiuso. (fonte: vivienna)