Proseguono le ricerche da parte del sindaco Rino Agnello e dalla commissione di studio per la soluzione, in tempi brevi della crisi comunale, dopo le dimissioni

degli otto assessori e di tutti i rappresentanti,nominati dal sindaco, nelle varie commissioni. Intanto in riferimento alle dimissioni del presidente del consiglio comunale Giovanni Contino, il segretario cittadino del PD Salvo Notararigo, e il capogruppo a Sala d'Euno, Paolo Gargaglione hanno “preso atto con soddisfazione che il presidente Contino ha accolto, dimostrando senso di responsabilità e di appartenenza, la richiesta avanzata dall'organismo di direzione politica del PD, di rimettere il proprio incarico per agevolare il percorso della verifica politico - amministrativa in atto”. “Siamo certi – hanno dichiarato Salvo Notararigo e Paolo Gargaglione - che tale atto, insieme alle dimissioni già depositate con altrettanto senso di responsabilità da parte degli assessori e di tutti coloro che compongono il quadro complessivo del governo cittadino, metteranno nelle condizioni gli organismi dirigenti, unitamente al Sindaco Agnello, di chiudere in tempi brevi la verifica, avviando così la nuova fase amministrativa della città". La conferma delle dimissioni da parte del presidente Contino eviterà di trattare nei lavori del consiglio comunale di venerdì prossimo la mozione di sfiducia presentata nei suoi confronti da 15 consiglieri e consentirà al sindaco Agnello e alla commissione di concretizzare tutte le trattative che sono state aperte per la nomina della nuova giunta comunale, che avrà il difficile compito di dare energia nuova alla fase amministrativa. Una giunta comunale che si vorrebbe di alto livello politico-amministrativo in modo da operare con una certa immediatezza. Da quasi due settimane si sta lavorando per il varo di una giunta che sia condivisa da tutti. I nomi che si fanno sono tanti, si è parlato anche di qualche ritorno di assessori dimissionari, ma questa ipotesi è stata esclusa, perché non si possono fare preferenze, anche se ci sono stati assessori che hanno lavorato sicuramente con quel poco che avevano ed altri che sono rimasti a guardare. Sul piano politico c’è anche la notizie di un colloquio che si è aperto, come era stato detto, con i rappresentanti di Forza Italia, rappresentata da Salvo Di Mattia, del neo consigliere Mario Tedesco, in rappresentanza dell’Udc, e con l’indipendente Rosario Vasapollo, ex Udc, per discutere su una programmazione che sia condivisibile da parte di tutti in quanto sono di interesse generale e ovviamente riguardano problemi che la città aspetta da tempo e che riguardano lo sviluppo del territorio. Un incontro animato da tanta buona volontà, che può portare ad una collaborazione aperta a circa due anni dalla chiusura della legislatura. (fonte vivienna)