Si è svolta questa mattina la riunione dell'esecutivo della Cgil di Enna. Il gruppo dirigente, più ristretto, dell'Organizzazione, ha affrontato una discussione sulle scelte politiche

compiute dal Governo nazionale che in particolare penalizzano, più di altri, lavoratori dipendenti e pensionati. Il Segretario Generale, Michele Pagliaro, ha introdotto il dibattito spiegando le ragioni che hanno portato la Cgil a decidere di scendere in tutte le piazze italiane, il prossimo 27 settembre 2008, con manifestazioni pubbliche utili a sensibilizzare quanti più cittadini possibili rispetto ai reali problemi del Paese e per continuare a chiedere al Governo un tangibile cambio di direzione e un impegno concreto verso la risoluzione dei problemi. Per la Cgil, le scelte che il Governo deve cambiare sono quelle che nei fatti riducono il potere di acquisto di salari e pensioni; che tagliano le risorse alla scuola pubblica, finanche a cancellare 150.000 posti di lavoro, maestro unico escluso; che riducono i diritti inerenti il mercato del lavoro mettendo in discussione il ruolo della contrattazione nazionale; che cancellano gli investimenti e le infrastrutture penalizzando il Mezzogiorno e l'occupazione; che tagliano pesantemente le retribuzioni di tutti i lavoratori pubblici prevedendo, per i rinnovi contrattuali, risorse sempre più esigue che non sono sufficienti nemmeno a coprire l'inflazione e che non risolvono il problemma più odioso della precarietà cronica del lavoro che attraversa tutti i settori e coinvolge ormai milioni di lavoratrici e lavoratori. Non sono a rischio solo i diritti individuali ma anche quelli collettivi a partire da servizi importanti come quello della sanità, della scuola pubblica e più in generale dei servizi resi ai cittadini che giorno dopo giorno si riducono sempre di più. L'esecutivo, dopo un ampio dibattito si è reso disponibile a costruire l'iniziativa anche a Enna ed è stato deciso di avviare sull'argomento riunioni dei comitati direttivi di tutte le categorie e assemblee locali e nei luoghi di lavoro. La manifestazione avrà carattere provinciale e si svolgerà il prossimo 27 settembre in Piazza Vittorio Emanuele, a Enna alta, dove sarà allestito il presidio e nella vicina sala “Cerere”, alle ore 10,00, dove si effettuerà l'iniziativa che nei prossimi giorni sarà definita in ogni suo dettaglio.