Questo pomeriggio, alle19 la chiesa di Santa Margherita di Agira ospiterà una manifestazione rievocativa dei primi venti anni del presepe vivente, che è assurto alla

 ribalta nazionale, tanto è vero che Famiglia Cristiana gli ha dato ampio spazio. Saranno presenti per l’occasione il presidente della Provincia, Pippo Monaco, il sindaco Gaetano Giunta e le altre autorità comunali. La Provincia regionale è l’ente che sostiene maggiormente questa manifestazione, inserita nel calendario regionale in quanto di grande richiamo turistico perché sono migliaia i turisti che il 24 notte partecipano con interesse e devozione a questa manifestazione del presepe vivente, che coinvolge attivamente tutti gli abitanti di Agira. La prima edizione del presepe vivente si realizzò nel Natale del 1989 a cura di un comitato spontaneo nella zona alta di Agira, quella più vicina al castello, da parte del signor Filippo Naselli, subito “il presepe vivente” diventò di tutti e fu costituita l’associazione degli “Amici del Presepe” con l’obiettivo di mantenere la tradizione, arricchendone gli aspetti religiosi, storici, artistici e flokloristici. La manifestazione continua a mantenere i suoi propositi che sono quelli di mantenere tutto aderente all’evento storico, all’antica tradizione del presepe, ma in particolare di far rivivere alle migliaia di persone che sono presenti la magica atmosfera della notte di Natale. Per una notte le viuzze di Agira palpitano di vita propria, si riempiono di una religiosità particolare ed intensa. La realizzazione del Presepe Vivente, da qualche anno, ha allargato il suo orizzonte turistico, nel senso che questa manifestazione, unica nel suo genere, anche per la scenografia naturale esistente che somiglia molto a quella di Nazaret e lo scenario del castello di Agira, con i suoi ruderi, somiglia molto a quella stalla dove è nato Gesù. (fonte vivienna)