e le attività dei vari assessori che si sono alternati in quest’anno d’indefessa attività . In consiglio sono stati presenti dodici consigliere e gli assenti giustificati sono stati Enza Di Gloria, Calogero Di Gloria e Paola La Monaca. Dopo la relazione si è sviluppato un serrato dibattito che a volte ha lambito la persona nella sua dignità . Il consigliore Pietro Paternò, capo gruppo dei consiglieri che sostengono il sindaco ha affermato: “Si tratta di una relazione molto puntigliosa che dimostra una vita amministrativa molto rigogliosa ed efficace in sintonia con il programma presentato alla collettività in campagna elettoraleâ€. Il presidente del consiglio Michele Bonaffini, che con angelo Monachino appartiene al gruppo misto del Pd, che non appoggia più l’amministrazione Bevilacqua ha affermato: “In avanzo d’amministrazione ci sono 600 mila euro non spese; questo dimostra limite amministrativi che va imputato all’amministrazione comunale e per certi versi alla lentezza della burocrazia che non sempre è stata solerte a rendere esecutive le deliberazioni della giunta comunale. Interventi sinergici si sono avuti dai tre consiglieri del gruppo “Palascino Sindacoâ€: Enzo Emma, Calogero Barrile e Pino Amico. Questi in solido hanno affermato: “La relazione dimostra un’amministrazione che ha lasciato il paese e la vita amministrativa ferma. Tutta quanto descritto nella relazione dimostrata che si è trattato d’atti dovuti di normale amministrazione, mentre mancano gli interenti propositivi d’investimenti ed inoltre si sono perduti copiosi finanziamenti; comunque ribadiamo che la popolazione è in notevole difficoltà e quindi s’invita il sindaco alle dimissioniâ€. Quello di chiedere le dimissioni del sindaco è un ritornello consueto ad ogni consiglio comunale da parte di Pino Amico, Calogero Barrile ed Enzo Emma. (fonte vivienna G.C.)