Approvato a maggioranza il piano triennale delle opere pubbliche del comune capoluogo nel corso dei lavori del consiglio di lunedì sera, mentre il piano di lottizzazione di contrada Santa Caterina

 è stato ritirato per approfondimenti da parte dell’ufficio tecnico su precisa richiesta del gruppo del Partito Democratico. Una seduta piuttosto nervosa, dove ci sono state parecchie schermaglie, nate all’interno del Partito Democratico con il consigliere Mario Messina, dimissionario da presidente della terza commissione, che ha contestato quasi tutto e che ha votato contro l’approvazione del piano triennale assieme all’opposizione costituita da Mingrino (F.I.) e Mario Tedesco (Udc). Messina ha anche accusato il presidente del consiglio, Paolo Gargaglione, di voler mettere il bavaglio ai consiglieri, mentre Gargaglione ha precisato che vuole fare rispettare regolamento e statuto del consiglio comunale. Mario Messina ha anche contestato che il “il piano” non aveva in se la realizzazione del “parco urbano” ad Enna bassa, quando,invece, ad una visione più approfondita il “parco” c’era, poi ne ha contestato la posizione (quarantatreesimo). Il Piano Triennale della Opere Pubbliche che per qualcuno è il “libro dei sogni”, è stato presentato brevemente dal sindaco, Rino Agnello, il quale ha sottolineato che molte opere che si trovavano in quello precedente sono state realizzate ed altre sono in procinto di essere finanziate ed altre ancora pronte per essere realizzate. Nelle votazioni per il piano triennale c’è stata l’astensione dei due rappresentanti di Alleanza Nazionale, il voto favorevole di Salvatore Palillo, l’abbandono dell’aula veloce da parte di Oliva, Di Mattia, Tuminelli e Vasapollo. Tante le schermaglie, avvenute nel corso dei lavori, a cominciare dall’inizio quando il consigliere David Mingrino ha cercato con insistenza di far rettificare un passaggio di un verbale precedente. Discussioni a non finire, durate circa un’ora e mezza, ma alla fine i verbali precedenti sono stati votati ed approvati, quindi si è passati agli altri argomenti posti all’ordine del giorno con il ritiro del piano di lottizzazione di contrada Santa Caterina, che necessita di approfondimenti perché i progettisti, oggi si trovano ad essere assessori della nuova giunta. I lavori si sono chiusi con l’approvazione a maggioranza del piano triennale delle opere pubbliche. Altro consiglio comunale domani pomeriggio, con inizio alle 17, e con all’ordine del giorno una serie di interpellanze su problemi cittadini che vanno dalla sistemazione del Belvedere all’assistenza domiciliare per gli anziani. (fonte vivienna)