La Giunta della Confindustria ennese in una riunione dei giorni scorsi, ha analizzato la situazione socio economico provinciale assumendo alcune decisioni in ordine ad iniziative

 di rilancio della programmazione. Sul Piano di sviluppo presentanto dalla Provincia, gli industriali pur apprezzando l'intento e condividendo le necessità poste a base della proposta della Provincia Regionale, evidenziano come il modello pensato rischi di replicare un rito della concertazione plenaria che finora ha prodotto pochi risultati. Meglio sarebbe che si giungesse ad un'accordo che, partendo da una nuova mappatura socio-economica della provincia, coinvolga tutti nel progettare in sintonia con quelle che sono le priorità individuate dagli studi. Il vero nodo da sciogliere per poter cogliere al meglio le opportunità di finanziamento dei fondi europei è rappresentato dalla capacità progettuale. Se Comuni e gli altri enti locali non si dotano di un parco progetti, attuale ed esecutivo, si rischierà di non riuscire a far finanziare nessuna delle priorità. Infrastrutture standard e tecnologiche sono priorità che il sistema produttivo pone da tempo ma che non hanno finora trovato risposte adeguate in termini di progettazione. Condivisa l'esigenza di mettere a sistema le iniziative che si intende portare avanti, ma il metodo scelto dalla proprosta della provincia, oltre a segmetare eccessivamente le priorità è concepito secondo un modello superato della concertazione. L'auspicio è che una volta che la Provincia avrà, su basi scientifiche, individuato le priorità, le parti siano chiamate perchè ognuno per le proprie competenze si adoperi a sviluppare iniziative in sintonia con le linee programmatiche. In quest'ottica individuate priorità e coordinatori delle iniziative da proporre Multiultility - Logistica e mobilità - Coordinatore Ing. Franz Bruno Energie rinnovabili - Coordinatore - Dr. Antonio Campione Sicurezza sul lavoro e innovazione - Coordinatore -Dr. Rino Fatuzzo Turismo Sostegno commerciale ed internazionalizzazione. La Giunta degli Industriali ha poi analizzato gli scenari legati allo sviluppo della Università Kore determinando di aprire una stagione di coinvolgimento pieno ed attivo delle Imprese, sia sul piano del sostegno diretto alle iniziative dell'Università, sia sul piano dello sviluppo di progetti di ricerca e di alta formazione che possano contribuire a rilanciare la provincia (fonte vivienna)