Nella serata di ieri, i militari della stazione carabinieri di Agira hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, durante predisposti servizi nei pressi di istituti scolastici, finalizzati

 a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’accusa di "detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio": A.M., classe 69, agirino, pregiudicato con precedenti specifici. Da qualche giorno era stata notata la sua assidua presenza nei pressi del locale liceo delle scienze sociali, il che lasciava adito a sospetti su quale fosse il motivo, proprio in considerazione dei suoi precedenti. A tal punto, nel pomeriggio di ieri, i militari hanno deciso di verificare la loro intuizione, predisponendo un servizio discreto, tale da non far intuire le reali intenzioni. Infatti, grazie a ciò, notano l’incontro con uno studente con cui il pregiudicato scambia velocemente qualcosa e così decidono di intervenire per accertare di cosa si trattasse. Non con stupore, hanno modo di constatare addosso al giovane un pezzettino di hashish di 1 grammo circa. Immediatamente si procedeva anche a perquisire il sospettato, rivenendo altre 5 dosi della medesima sostanza, per un peso di circa 4 grammi, oltre il corrispettivo appena pagato per la dose ceduta. In considerazione di quanto appurato il pregiudicato è stato dichiarato in arresto e associato presso la casa circondariale di Nicosia, mentre lo studente sarà segnalato in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti alla prefettura di Enna. (fonte vivienna)