REGIONE SICILIA – CROCETTA: “INTERNAZIONALIZZAZIONE TRA GLI OBIETTIVI PRINCIPALI DI GOVERNO” PALERMO/CATANIA - Intervenendo questa mattina a Catania al VI Business forum Sicilia-Russia, il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha parlato dei processi di internazionalizzazione dell’economia siciliana, rilevati soprattutto in due settori trainanti per la Sicilia, l’agricoltura

e il turismo. L’anno scorso la Sicilia, ha sottolineato Crocetta, ha registrato forte incremento delle esportazioni agroalimentari, solo in Russia del 7,5% in più, mentre nel turismo si è riscontrato un notevole incremento di presenze. Due fattori che possono contribuire fortemente allo sviluppo dell’economia siciliana. “L’azione economica del governo – ha detto Crocetta - è stata fino ad oggi volta al risanamento finanziario e alla riduzione degli sprechi, che costituiscono la base per garantire l’affidabilità della Sicilia rispetto a investitori sia italiani che stranieri. Negli ultimi mesi si è registrata una posizione positiva da parte delle agenzie di rating verso Sicilia, in controtendenza rispetto a quanto accadeva negli anni scorsi, si è messo in bonus il bilancio, sono stati impegnati i fondi europei e trovate risorse per cominciare a investire. Il dl pagamenti approvato ieri – ha continuato il presidente della Regione – è segno della buona politica avviata a favore di imprese e lavoratori e le prossime variazioni di bilancio si occuperanno di salari e dei poveri. L’obiettivo principale diventerà quello di avviare lo sportello Sprint come strumento di supporto e di promozione dei processi di internazionalizzazione, sono già in atto selezioni di esperti che dovranno assistere le imprese italiane ed estere. In agricoltura con il “Born in Sicily” si sta promuovendo fortemente all’estero il prodotto siciliano e nei beni culturali e nel turismo, si stanno incardinando una serie di proposte di legge che consentiranno di valorizzare ulteriormente l’immagine Sicilia sia in Italia che all’estero, per attrarre turisti e visitatori. La via intrapresa – ha concluso Crocetta – vede una squadra di governo forte e motivata dove ciascuno nel proprio settore sta imprimendo un’accelerazione finalizzata alla ripresa dell’economia, puntando soprattutto a trovare risorse facendo lotta agli sprechi e alla corruzione, dove sono stati già raggiunti ragguardevoli risultati”. (Inform)

SENATO DELLA REPUBBLICA LE COMMISSIONI ESTERI E DIFESA SVOLGERANNO UN’INDAGINE CONOSCITIVA SULL’OPERAZIONE “MARE NOSTRUM”

 Un approfondimento sull’iniziativa avviata nell’ottobre 2013 tesa al controllo delle coste e al soccorso dei migranti in fuga attraverso il Mar Mediterraneo ROMA – La Commissione Affari Esteri del Senato chiederà l’autorizzazione a svolgere, congiuntamente con la Commissione Difesa, un’indagine conoscitiva su “Mare Nostrum”, operazione avviata il 18 ottobre 2013 e tesa al controllo delle coste e al soccorso dei migranti in fuga attraverso il Mar Mediterraneo, e sui suoi risvolti internazionali. Un’iniziativa nel corso della quale – ha spiegato il presidente della Commissione Affari Esteri, Pier Ferdinando Casini, – ci si propone di udire il Capo di Stato maggiore della Marina militare, il Comandante della missione Mare nostrum, il Responsabile del Dipartimento di Pubblica Sicurezza-Direzione centrale dell’immigrazione e della Polizia delle Frontiere e il membro italiano del management board dell’Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (Frontex). Avviso favorevole allo svolgimento dell’indagine è stato espresso, tra gli altri, anche dal senatore Claudio Micheloni (Pd – ripartizione Europa). (Inform)

ITALIA-FRANCIA: LE PRIORITÀ DELLA PRESIDENZA ITALIANA UE: MOGHERINI A COLLOQUIO CON DÉSIR

ROMA – Il ministro degli Esteri Federica Mogherini ha incontrato oggi alla Farnesina il segretario di Stato francese per gli Affari Europei Harlem Désir, al quale ha illustrato – informa una nota – le priorità della presidenza italiana dell’Ue nel secondo semestre di quest’anno. Da parte francese –prosegue la nota della Farnesina – è stata espressa grande sintonia su politiche europee mirate alla crescita, al rafforzamento degli investimenti produttivi e a favore dell’impiego giovanile. Sono emerse poi convergenze di vedute sulle politiche di vicinato, sul rafforzamento delle politiche di accoglienza e di gestione delle frontiere esterne dell’Ue, sulle prospettive di allargamento dell’Ue ai Balcani Occidentali e sulla prospettiva di una maggiore interazione della politica estera e di difesa europea, anche guardando alle sinergie tra Ue e Nato. Mogherini e Désir hanno affrontato infine le tematiche collegate alla crisi ucraina, al conflitto siriano, alla Libia e all’Africa sub-sahariana, registrando – sottolinea la Farnesina – una profonda identità di vedute e prospettando alcune iniziative comuni.(Inform)

CAOS PD, CRACOLICI: “A ROMA SI EVITI IL PONZIOPILATISMO“

“Mi auguro che adesso si apra nel Pd siciliano una fase di interlocuzione seria, adulta, non di quattro ragazzini che pensano di avere conquistato l’Everest”. Lo ha detto il deputato regionale siciliano del Pd Antonello Cracolici, commentano gli sviluppi del Pd siciliano dopo la spaccatura interna dei giorni scorsi. Ieri il segretario regionale Fausto Raciti ha incontrato a Roma il vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini per discutere dell’attuale situazione del partito nell’isola. “So che Guerini verrà in Sicilia – dice ancora Cracolici, considero questo un gesto importante. Anche perché l’atteggiamento romano è ‘ponziopilatesco’, prima dicono che la segreteria nazionale dà la copertura poi dicono il contrario. Il ‘ponziopilatismo’ porta solo guai, come si sa Ponzio Pilato fece condannare Gesù Cristo”. “Mi auguro che decidano di essere una parte, ancorché super partes – dice ancora Cracolici – ma occorre tenere in piedi l’idea di un partito e di una politica. Se Guerini svolgerà la sua funzione come mi auguro, sarà un bene per il Pd e per la Sicilia”. Parlando delle Europee, Cracolici, escluso all’ultimo istante dalla lista, conferma che farà la campagna elettorale per la capolista Caterina Chinnici e per il docente universitario Giovanni Fiandaca. E su Renato Soru, al secondo posto nella lista Sicilia-Sardegna, taglia corto: “Soru chi?”. “Soru non è espressione del dissenso e ma fa parte dell’estabilshment del paese, non può chiamarsi dissenso”. “Vedremo che cosa accadrà in aula con la Finanziaria bis che si presenta con qualche difficoltà di copertura finanziaria. Bisogna studiare. Io studio, a differenza di altri che sono asini…”. Cracolici, parlando a margine della Festa della Liberazione a Palermo, ha aggiunto: “Ho preso atto con soddisfazione dell’approvazione della ddl ‘Salva imprese’, visto che per mesi l’ho difeso solo io e quelli che ora esultano lo sabotavano facendolo rinviare in commissione. Ora vedremo con la Finanziaria bis”. E alla domanda se la maggioranza troverà all’Ars i numeri per approvare la Finanziaria bis, Cracolici replica: “È un problema del governo trovare i numeri, io sono solo uno dei novanta deputati…” (fonte: siciliainformazioni)