SICILIA: ZICHICHI ANNUNCIA QUERELA PER DIFFAMAZIONE A MUSUMECI Palermo - (Adnkronos) - "Invece di invitarmi alle dimissioni Nello Musumeci dovrebbe riflettere sul suo ruolo di candidato per il Centro-Destra alla Presidenza del Governo Regionale. Musumeci avrebbe dovuto essere l’esempio della correttezza politica del centrodestra nella nuova sfida aperta dalle elezioni in Sicilia.

Musumeci ha invece preferito diventare un diffamatore dando un contributo senza precedenti per notizie false contro un imprenditore che ha saputo far conoscere nel mondo tesori d’arte siciliani. Musumeci intende colpire me tramite mio figlio, che si difendera' da solo nelle sedi opportune". Lo dice l'assessore-scienziato Antonino Zichichi. "Quanto a me, devo solo precisare che Musumeci ripete contro mio figlio Lorenzo cio' che e' stato gia' dimostrato essere una notizia falsa. Lorenzo Zichichi non e' mai stato socio di Mercadante. La societa' diretta da Lorenzo e' associata a gruppi di imprese, che comprendono numerosi e tra i piu' importanti operatori del settore in cui lavora, per appalti banditi in tutta Italia. Mio figlio si e' gia' ritirato da tutte le ATI che possano dar adito a qualsiasi ipotesi di conflitto di interesse con il mio ruolo di Assessore alla Cultura della Sicilia. Per la gara delle Eolie, in cui l’ATI e' l’unica ad avere le carte in regola, si tratta di una gara che e' partita quando Crocetta non era Presidente ne' io Assessore, come ho detto nel comunicato di ieri. Lorenzo ha dato incarico ai suoi avvocati di trovare la soluzione per uscire dall’ATI senza danneggiare alcuno, ma comunque e soprattutto senza che la sua societa' “Il Cigno” possa trarre un qualsivoglia beneficio economico. Nello Musumeci continua a diffamare un imprenditore di successo – non solo in Italia ma all’estero in Usa, Russia, Cina – che ha saputo portare in Sicilia artisti di fama mondiale. Lorenzo Zichichi ha dato mandato ai suoi Avvocati di formulare la denuncia per diffamazione contro Nello Musumeci".

SULLE PROVINCE IN SICILIA REGNA L’INCERTEZZA “PER LE PROVINCE SI VOTI IN PRIMAVERA”

“Il silenzio del governo regionale sulla sorte delle Province in Sicilia determina un intollerabile clima di incertezze istituzionali e politiche, ad appena quattro mesi dalla loro scadenza elettorale.” Sull’argomento hanno preannunciato un’interrogazione urgente i Deputati della Lista Musumeci-La Destra all’Ars (Nello Musumeci,Santi Formica, Pippo Currenti, Gino Ioppolo, Paolo Ruggirello). “Non si puo’ attendere che il quadro normativo Nazionale esca dall’indeterminatezza e confusione, specie alla vigilia dello scioglimento anticipato delle Camere. Peraltro, in Sicilia le Province regionali, per la specialità statutaria, restano disciplinate dalla legge n.9 del 1986. Sull’argomento i neo eletti Deputati all’Ars del gruppo della Destra-Musumeci, nei prossimi giorni depositeranno un Disegno di Legge che prevede il trasferimento di competenze amministrative dalla Regione all’Ente intermedio: Motorizzazione civile,approvazione dei prg,funzioni degli ispettorati agrari,uffici del lavoro,edilizia popolare, Ato rifiuti ecc. “Il potenziamento delle competenze provinciali non solo non determinerà alcuna maggiore spesa (con le funzioni infatti saranno trasferite anche le relative risorse), ma si restituirà alla Regione la sua naturale funzione di ente di programmazione e pianificazione. Il progetto di legge, prevede anche la riduzione dei consiglieri provinciali, degli assessori e dei relativi emolumenti e la soppressione degli enti strumentali, vera zavorra delle finanze pubbliche.” Adesso il Governo Crocetta deve dire e con chiarezza se nella prossima primavera le Province andranno al voto.(fonte: canicatt’ web notizie - Mario Lazzano)

PDL: FAZIO (AP), BIANCOFIORE SI VERGOGNI PER ANATEMI CONTRO SICILIA

Palermo - (Adnkronos) - "L’Onorevole Biancofiore, del tutto all’oscuro delle storie di tanti eroi siciliani, piccoli e grandi e piu' o meno famosi, che hanno fatto e continuano a fare grande questo Paese, dovrebbe riascoltare quello che dice e vergognarsi per gli anatemi lanciati contro il popolo siciliano. La signora Biancofiore, la quale intravede come unica soluzione dei nostri problemi un commissariamento supremo e totale, sappia che, grazie alla determinazione del Presidente Crocetta ed al forte segnale lanciato dai siciliani con le ultime consultazioni elettorali, e' appena iniziata una nuova stagione in Sicilia, densa di un’entusiasmante voglia di rinascita". Lo dice Bartolo Fazio, coordinatore regionale Api in Sicilia. "Stagione alla quale certamente partecipera', con forza, la gran parte dei siciliani e che, per questo, dara', a dispetto della miope ed improvvida analisi della deputata nazionale del PdL, presto i suoi frutti. Dire, allora, gia' a priori che sara' un battaglia persa ed auspicare che siano gli altoatesini ad amministrarci, serve solo ad isolare di piu' i tanti politici ed amministratori di buona volonta' di questa regione, certamente difficile, facendo cosi' il gioco di chi rema contro la legalita' e la trasparenza"; conclude.