SPECIALE TGWEB: NOTE DI MEMORIA PER PAOLO E LA SUA SCORTA PALERMO - Sono note di memoria quelle che, sotto un cielo stellato, hanno riempito la serata del 19 luglio, al Castello a Mare di Palermo. Le piu' grandi istituzioni musicali della Sicilia insieme, per un concerto organizzato dalla Regione nel ventennale della strage di via D'Amelio, in cui persero la vita Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta.

"Un momento di riflessione sul bisogno di verita'", lo ha definito l'assessore al Turismo, Daniele Tranchida. Il Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb) lo racconta in uno speciale che, cosi' come le edizioni settimanali del telegiornale realizzato dall'Ufficio stampa della Regione siciliana, e' a disposizione delle emittenti locali che volessero inserirlo nel proprio palinsesto. Le tv interessate, dopo essersi registrate sul sito, riceveranno le credenziali di accesso all'area riservata dalla quale sara' possibile scaricarli in formato integrale broadcast ad alta risoluzione. (pn) TRASPORTI: VECCHIO A CAPUTO, BLOCCO NAVI PER COLPA ARS Palermo - "Il governo regionale ha fatto la sua parte, trovando i finanziamenti necessari ed inviando in commissione bilancio dell'Ars l'emendamento che avrebbe garantito di pagare le compagnie che effettuano i servizi di trasporto via mare di rifiuti, merce pericolosa e generi di prima necessita' da e per le isole di Favignana e Pantelleria. Noi abbiamo assolto puntualmente il nostro compito, rispettando l'impegno con armatori e sindaci e chi, come Caputo, parla di irresponsabilita' dell'esecutivo e' in mala fede. Il blocco, semmai, va imputato al parlamento e ai suoi organi che non hanno saputo affrontare la questione con la dovuta attenzione e tempestivita' ". Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita', Andrea Vecchio, in risposta a quanto dichiarato dal presidente della commissione Attivita' produttive dell'Ars, Salvino Caputo. (pn)

RATING SICILIA: BOSSONE, "REGIONE PIENAMENTE COLLABORATIVA"

Palermo - "L'agenzia di rating Standard & Poor's, come pure hanno fatto di recente le altre maggiori agenzie Ficht e Moody's, ha confermato il rating positivo sul merito di credito della Regione siciliana, uguale a quello dello Stato, ma ha sospeso il giudizio in attesa di maggiori informazioni. La sospensione e' motivata dall'esigenza dell'agenzia di avere il tempo necessario per valutare le informazioni comunicate dalla Ragioneria Generale". Lo ha detto il ragioniere generale della Regione siciliana, Biagio Bossone, commentando la nota diramata da Standard & Poor's. "La Regione - ha aggiunto Bossone - resta pienamente collaborativa e fornira' alle agenzie ogni dato e informazione utile, anche in preparazione degli incontri tecnici che, come da agenda concordata, si terranno a settembre con i management delle agenzie stesse. La Regione e' altresi' impegnata, attraverso l'attuazione di un programma di aggiustamento economico-finaziario in cooperazione con lo Stato, a rafforzare il proprio quadro di politica economica, anche puntando a un miglioramento dell'affidabilita' del suo debito e del livello del rating". (gm)

VILLA BELMONTE: APPALTATI LAVORI RISTRURAZIONE FUTURA SEDE CGA

Palermo - Parte l'appalto per i lavori di manutenzione straordinaria di villa Belmonte all'Acquasanta,a Palermo,destinata ad essere la nuova sede del Consiglio di Giustizia Amministrativa. Il relativo decreto e' stato firmato dal dirigente del servizio demanio della Regione, Caterina Cannariato. I lavori di ripristino e adeguamento degli impianti ammontano ad una spesa complessiva di € 4.183. "I lavori - ha dichiarato l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao - consentiranno di riportare agli antichi splendori uno dei palazzi storici piu' prestigiosi di Palermo, e dare al CGA una sede altrettanto autorevole. Il parco e la villa Belmonte,che abbiamo dotato di una adeguata illuminazione,contribuiscono ad accrescere il gia' ricco patrimonio architettonico di questa citta' e torneranno ad essere una opportunita' fruibile per tutti i cittadini". (fi)

AMBIENTE: AIELLO, TUTTI UNITI CONTRO TRIVELLE CANALE DI SICILIA

PALERMO - "Con la corsa alle trivellazioni nel canale di Sicilia e' a rischio la vita di una civilta' millenaria. E' ora di prendere una direzione diversa, dobbiamo essere tutti uniti perche' troppe volte abbiamo lasciato che venisse distrutto il nostro territorio". Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello, durante la manifestazione organizzata al porto di Scoglitti (Ragusa) da Agci Agrital, Legacoop Pesca e Greenpeace, per siglare un patto contro le trivelle nel canale di Sicilia. Ventinove sono gia' i sindaci che hanno sottoscritto l'appello di Greenpeace, in cui si chiede al ministero dell'Ambiente di fermare le perforazioni petrolifere e istituire una Zona ecologica protetta (Zep) sul modello di quella gia' realizzata nei mari Ligure e Tirreno. "Portero' la questione all'attenzione del governo nazionale - ha proseguito Aiello - . Da Scoglitti partira' il coordinamento sul territorio per tutelare il Mediterraneo e le economie locali. Un appello a tutti che non si ferma qui". Il prossimo appuntamento, infatti, sara' a Sciacca il 27 luglio per coinvolgere anche i sindaci di altri comuni. Hanno gia' firmato il patto i comuni di: Palermo, San Vito Lo Capo, Erice, Favignana, Pantelleria, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Sciacca, Siculiana, Realmonte, Gela, Vittoria, Ragusa, Pozzallo, Noto, Caltanissetta, Enna, Trapani, Pachino, Marsala, Lampedusa e Linosa, Modica, Scicli, Custonaci, Butera, Ispica, Licata, Porto Palo di Capopassero, Acate. (sts)

OFF SHORE: ARICO', TUTTI I SINDACI FIRMINO APPELLO GREENPEACE

PALERMO - "Portero' in giunta una deliberazione che esprima la posizione contraria del governo regionale anche alle trivelle off shore nel canale di Sicilia". Lo ha annunciato l'assessore regionale all'Ambiente, Alessandro Arico',che lo scorso 13 luglio ha aderito all'iniziativa di Greenpeace 'Meglio l'oro blu dell'oro nero', e ha firmato l'appello contro le trivelle, insieme ai primi 17 sindaci siciliani. La giunta Lombardo ha gia' inviato al governo Monti la propria posizione ufficiale sugli impianti eolici off shore al largo delle coste siciliane. E' stata inviata infatti lo scorso febbraio, dall'assessorato regionale al Territorio alla presidenza del Consiglio dei ministri e ai ministeri per l'Ambiente e la tutela del mare e per i Beni e le attivita' culturali, la deliberazione della giunta di governo della Regione siciliana,nella quale "si esprime una chiara e netta contrarieta' al rilascio di autorizzazioni per la realizzazione di impianti di produzione di energia eolica off-shore, in particolare sulle coste meridionali della Sicilia". "Invitiamo tutti i sindaci siciliani, di ogni appartenenza politica, a firmare l'appello di Greenpeace. I mari circostanti la nostra isola - ha aggiunto Arico' - comprese riserve e aree marine protette, potrebbero subire gravi danni dall'off shore, non solo quello petrolifero, ma anche eolico, oltre a ripercussioni inevitabili in settori fondamentali dell'economia siciliana come la pesca, il turismo balneare e dei beni culturali e ambientali, oltre ai gravi rischi di inquinamento dell'ecosistema marino". (vorl)

BENI CONFISCATI:ALTRI IMMOBILI TORNANO DISPONIBILI PER I SICILIANI

Palermo - Altri beni confiscati ai mafiosi sono stati restituiti alla fruizione di tutti. Oggi nella sede siciliana dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata di via Vann'anto' il colonnello Marco Letizi ha consegnato all'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, alcuni beni che saranno utilizzati dalla Regione per finalita' istituzionali. Si tratta in particolare di un fondo rustico con annesso fabbricato confiscato a Antonio Baratta che si trova a Buonfornello che sara' assegnato al Parco archeologico Himera. Di un mobile in via Porta di Castro, 134, di un magazzino sito in Piazzetta dei tedeschi 1/s, e di due altri magazzini sempre in via Porta di Castro che furono di Pacelli Antonio e Di Miceli Girolama e che saranno adibiti ad archivio del dipartimento regionale delle Attivita' produttive. "Il nostro impegno per restituire ai siciliani quanto la mafia ha illecitamente sottratto - ha detto Armao - prosegue. Contiamo molto sia sulla collaborazione, sempre proficua, con l'Agenzia per i beni confiscati, che sul sostegno della societa' civile. Per questo motivo abbiamo attivato il sito patrimoniodeisiciliani.it dove chiunque puo' vedere a che punto e' questo lavoro, verificare il mantenimento degli impegni, documentarsi sugli aspetti amministrativi e dare ogni suggerimento che riterra' opportuno". (fi/ss)