degli effetti della crisi economica e finanziaria internazionale". Lo ha affermato il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, commentando l'elezione di Antonello Montante come presidente di Confindustria Sicilia. "Montante - continua Lombardo - sono sicuro rappresentera' un interlocutore costante per il governo della Regione, impegnato con atti concreti, a supporto del tessuto produttivo dell'isola. Al presidente uscente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello, rivolgo un sincero attestato di stima per i risultati ottenuti e mi auguro possa rappresentare la Sicilia in seno agli organismi nazionali". (ll)
SICILIA: VENTURI, MONTANTE PROSEGUIRA' RIVOLUZIONE CONFINDUSTRIA
Palermo - "Una elezione nel segno della continuita', quella di Antonello Montante alla guida di Confindustria Sicilia. L'associazione degli industriali siciliani, da otto anni a questa parte, con Ivan Lo Bello e lo stesso Antonello Montante, e' diventata un modello anche a livello nazionale avviando una stagione di cambiamenti epocali, una vera e propria rivoluzione culturale per gli imprenditori isolani". Lo dice l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi, commentando il rinnovo dei vertici della Confinfustria siciliana e l'elezione di Antonello Montante come presidente. "Sono passati circa 8 anni da quando a Caltanissetta - aggiunge Venturi - l'associazione degli industriale nissena per prima avvio' un cammino nel segno della legalita', decidendo di denunciare chi non rispetta le regole, espellendo da Confindustria chi favorisce o diventa strumento della mafia, scegliendo di applicare un codice etico che dice no alla mafia senza se e senza ma, espellendo quelle aziende che non si allineano. Artefici di quella rivoluzione, poi estesa a livello regionale, Ivan Lo Bello e Montante, assieme ad altri valorosi imprenditori". "Non si torna indietro. Abbiamo fatto passi da gigante ma - prosegue Venturi - e' ancora tanto il lavoro da fare per debellare l'ingerenza della criminalita' organizzata, favorendo cosi' la crescita e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale siciliano. Montante, cui voglio rivolgere un sincero augurio di buon lavoro, proseguira' con determinazione e forte abnegazione il percorso intrapreso contando anche sulle sinergie con la Confindustria nazionale e le nuove iniziative, come ad esempio il rating antimafia per le imprese".(SWP/sl)
AMBIENTE: IN DIRITTURA D'ARRIVO ITER ISTITUTIVO PARCO MONTI SICANI
Palermo - E' in dirittura d'arrivo la procedura tecnico-amministrativa dell'assessorato regionale del Territorio e dell'Ambiente per la re-istituzione del Parco dei Monti Sicani, che interessa dodici comuni (6 della provincia di Agrigento e 6 di Palermo). Due le sedi individuate: Bivona e Palazzo Adriano. Il Comitato Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale (CRPPN) sta infatti concludendo l'esame delle osservazioni alla zonizzazione del Parco e al relativo regolamento, dopo le osservazioni del Consiglio di Giustizia amministrativa. "Il Parco naturale e il relativo Ente di gestione - dichiara l'assessore regionale per il Territorio e l'Ambiente, Sebastiano Di Betta - e' previsto dalla legge regionale 6/2009, proposta e portata a buon fine anche grazie contributo del parlamentare e sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto". "L'istituzione del Parco - continua l'assessore - produrra' numerosi benefici al territorio, e consentira' una piu' efficace tutela dei beni ambientali e culturali. Si potranno cosi' ancor meglio dispiegare le potenzialita' di sviluppo di quei territori, sia in termini turistici che di pregiate produzioni agricole e della filiera lattiero-casearia". "Entro l'estate - spiega il dirigente generale del dipartimento dell'Ambiente Giovanni Arnone - concluderemo tutti i passaggi burocratici per l'istituzione del quinto importantissimo Parco regionale, che porta a valorizzare uno straordinario patrimonio naturalistico che va da Cammarata a Sambuca di Sicilia". (vorl/fdp)