COMUNICATO STAMPA DEL PRESIDENTE GRASSO "Un Paese maturo e democratico deve saper fare i conti con il proprio passato. Le responsabilità prima, durante e dopo l'avvento del fascismo, così come la firma delle vergognose leggi razziali, non consentono alcun revisionismo sulla figura e l'operato di Vittorio Emanuele III. Il rientro della sua salma in Italia, essendo stata esclusa categoricamente la possibilità della tumulazione al Pantheon, è un mero atto di umana compassione senza alcun onore pubblico, gestito con prudenza e sobrietà. Mi auguro piuttosto che le polemiche di queste ore si trasformino in una seria occasione di dibattito e di approfondimento storico, soprattutto tra le giovani generazioni." Così il presidente Grasso in una nota. (Ufficio Stampa) Approvate le raccomandazioni della commissione d'inchiesta sui reati fiscali
• Sostenere la creazione di registri pubblici dei titolari effettivi delle aziende
• Sanzioni contro gli intermediari che favoriscono la pianificazione fiscale aggressiva
• Richiesta di costituire una commissione d' inchiesta permanente sulla fiscalità Per combattere l’evasione fiscale, i deputati hanno chiesto registri pubblici sulla titolarità effettiva, un'efficace protezione degli informatori e regole contro gli intermediari. Queste misure figurano tra le 211 raccomandazioni formulate dalla commissione speciale d'inchiesta del Parlamento europeo sul riciclaggio di denaro, l'elusione fiscale e l’evasione fiscale (PANA) che i deputati hanno approvato mercoledì, con 492 voti in favore, 50 voti contrari e 136 astensioni. Fra le principali raccomandazioni stilate dalla commissione figurano:
• registri dei titolari effettivi standardizzati, “regolarmente aggiornati, pubblicamente accessibili e interconnessi” che includano tutte i soggetti di trust commerciali e non commerciali, fiduciarie, fondazioni e istituti giuridici analoghi; introduzione di una regolamentazione per gli intermediari, quali gli avvocati e i contabili, che favoriscono la pianificazione fiscale aggressiva e “incentivi per evitare le pratiche di evasione e di elusione fiscale”; definizione comune internazionale di ciò che costituisce un centro finanziario offshore, un paradiso fiscale, una giurisdizione segreta, una giurisdizione fiscale non collaborativa e un paese ad alto rischio; creazione di strumenti a sostegno degli informatori (whistleblowers) per garantire una protezione efficace e un’adeguata assistenza finanziaria; sanzioni "dissuasive" a livello sia dell’UE sia nazionale nei confronti delle banche e degli intermediari "coinvolti consapevolmente, deliberatamente e sistematicamente in schemi fiscali o di riciclaggio del denaro illegali”; una commissione d’inchiesta permanente sul modello di quella del Congresso USA. In altre raccomandazioni, i deputati hanno deplorato il fatto che diversi paesi dell'UE comparissero nei Panama Papers e sottolineato la "mancanza di volontà politica tra alcuni Stati membri di portare avanti e applicare le riforme". La legislazione UE in materia di politica fiscale richiede attualmente l'unanimità tra gli Stati membri. I deputati chiedono che tale requisito sia sostituito dal voto a maggioranza qualificata. (Ufficio Stampa)
 
ESAME DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLO STATO, MARTEDÌ IN AULA
 
I lavori in Aula riprendono martedì 19 dicembre con l'esame del disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Approvato dal Senato) (C. 4768) e Nota di variazioni al Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (C. 4768/I). A seguire la discussione dei disegni di legge: Ratifica ed esecuzione dell'Accordo bilaterale tra la Repubblica italiana e la Bosnia ed Erzegovina aggiuntivo alla Convenzione europea di estradizione del 13 dicembre 1957, inteso ad ampliarne e facilitarne l'applicazione, fatto a Roma il 19 giugno 2015 (C. 4627-A) e Ratifica ed esecuzione dei seguenti trattati: a) Accordo bilaterale aggiuntivo tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Macedonia alla Convenzione europea di estradizione del 13 dicembre 1957, inteso ad ampliarne e facilitarne l'applicazione, fatto a Skopje il 25 luglio 2016; b) Accordo bilaterale aggiuntivo tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Macedonia alla Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959, inteso a facilitarne l'applicazione, fatto a Skopje il 25 luglio 2016 (C. 4628-A). A partire dalle 16 votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti. Votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa. Votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria. (Ufficio Stampa)
 
QUESTIONI REGIONALI, AUDIZIONE BRESSA - MERCOLEDÌ ALLE 8,45 DIRETTA WEBTV
 
5175 Mercoledì 20 dicembre, alle ore 8,45, la Commissione parlamentare per le questioni regionali, presso l'Aula del III piano di Palazzo San Macuto, svolge l'audizione del sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, con particolare riferimento alle recenti iniziative delle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (Ufficio Stampa)
 
SICILIA, ELEZIONE PRESIDENTE ARS: SEN GIUSEPPE LUMIA “GRAVISSIMO QUANTO SUCCESSO IERI DENTRO IL PD”
 
“Quello che è successo ieri dentro il Pd per l’elezione del presidente dell’Assemblea regionale è gravissimo. Le distanze vanno prese in coro e da tutti, in Sicilia e a Roma“. Lo dice il senatore Giuseppe Lumia a proposito dei 4 deputati regionali democratici che non hanno votato per il candidato di partito. “È l’epilogo disastroso di scelte strampalate – aggiunge – e prive di qualunque idea politica che distrugge il Pd e il Centrosinistra in Sicilia, ma con danni anche a livello nazionale”. “Il Pd – conclude – ha bisogno di ben altro e di scelte più serie e capaci. Un Partito forte, radicato nella società, pronto a battersi per una moderna uguaglianza e che pensa ad unire progettualmente il Centrosinistra. Tutto il resto è miseria, causa peraltro di risultati elettorali deludenti”. (da news24.it)
 
SICILIA, MUSUMECI: “SONO IL PRIMO UOMO DI DESTRA AL GOVERNO DELLA SICILIA”
 
Scritto da Pietro Geremia alle 6:00 del 18 dicembre 2017. Archiviato in Cronaca , Cronaca Sicilia , Letti , Politica , Politica Sicilia , Provincia . Puoi seguire ogni risposta attraverso gli RSS 2.0 . Il governatore della Sicilia Nello Musumeciintervenendo al congresso di Diventerà Bellissima, il movimento politico da lui creato nel 2014, si dichiara estremamente soddisfatto del risultato conseguito fino ad ora. Durante il suo intervento infatti, non manca nell’esaltare le lodi del proprio movimento politico che ha sbaragliato gli avversari nelle scorse elezioni: “Si chiude una fase e se ne apre un’altra. La prima ci ha portato alla conquista della presidenza della Regione. Per la prima volta dopo 71 anni di statuto un uomo di destra è diventato presidente della Regione siciliana. E questo è un dato storico, che fa onore a chi avverte quel senso di appartenenza, che da qualche giorno allento per mantenere quello dell’identità, perché il presidente della regione deve essere il presidente di tutti, dato che è eletto dal popolo e per questo deve appartenere al popolo”. “Questo è un momento importante – ha aggiunto detto Musumeci, aprendo i lavori del congresso in un hotel a Palermo – si ricompone una comunità umana e politica che nella geografia appartiene alla cultura del centro destra ma anche a quel centro sinistra che si è sentito tradito e vilipeso. Ci sono tante persone che provengono da una stessa storia, ma anche persone che provengono dalla sinistra che non andavano a votare da anni e alle quali abbiamo presentato un programma che è sembrato credibile e concreto”. “Questo congresso – ha aggiunto – serve a riorganizzare il nostro movimento che da struttura orizzontale si trasforma in struttura verticale radicata nel territorio. Eleggeremo il coordinatore regionale e l’assemblea che nei prossimi giorni esprimerà la direzione regionale, mentre nelle prossime settimane vedremo di essere presenti nel territorio con i coordinatori provinciali”. (da news24.it - Pietro Geremia)