MISSIONE CONCLUSA, SICILIA FUTURA AMMAINA BANDIERA. PD PREPARA DEBUTTO ALL’ARS Giuseppina Varsalona – Messa in stand by la riunione della direzione regionale, su suggerimento del segretario nazionale Matteo Renzi, l’attenzione del Partito democratico siciliano e’ tutta puntata sull’Assemblea regionale in vista della prima seduta della legislatura in programma per venerdi’ prossimo. Sul tavolo la scelta del capogruppo del partito e la linea politica che il Pd dovra’ tenere in Aula come seconda forza di opposizione. Sullo sfondo la questione piu’ spinosa, mai detta esplicitamente dai deputati, della vicepresidenza del Parlamento che per prassi spetterebbe al primo partito di opposizione, il Movimento 5 Stelle, ma a cui il Pd non ha mai fatto mistero di aspirare. Bocche cucite sul nome del nuovo capogruppo dei dem, che tornano all’opposizione dopo sette anni. Fatta eccezione per Alice Anselmo, capogruppo uscente, prassi del partito vuole che la guida non venga affidata ad un “inquilino” fresco di nomina. Dalla corsa dovrebbero, quindi, restare fuori Giovanni Cafeo, Michele Catanzaro e Francesco De Domenico. Boatos vogliono che i piu’ papabili siano Anthony Barbagallo, Baldo Gucciardi e Giuseppe Arancio. Ma nel partito c’e’ chi fa anche il nome di Giuseppe Lupo: “Il gruppo non si e’ ancora riunito ma il nome piu’ adatto e’ quello di Lupo – dice all’ITALPRESS Nello Di Pasquale – Lupo e’ una figura di equilibrio, non e’ mai stato un uomo di rottura e puo’ rappresentare al meglio le varie anime” “Non abbiamo fatto alcuna riunione. Forse ci riuniremo domani – taglia corto l’ex assessore alla Sanita’, Baldo Gucciardi -. Il capogruppo si puo’ stabilire anche dopo la prima seduta”. Tra le questioni dirimenti c’e’ il ruolo di Sicilia Futura, la formazione dell’ex ministro Cardinale, che ha eletto due deputati alle regionali: sara’ battaglia tra chi s’oppone all’ingresso nel Pd degli uomini di Cardinale e chi invece propende per allargare il partito al centro. “Alle Regionali, Sicilia Futura ha cessato il suo compito perche’ questo era l’obiettivo, non avendo mai immaginato di andare oltre e di pensare alle Politiche. Questo e’ lo spartiacque – spiega Salvatore Cardinale all’ITALPRESS -. E’ probabile che Sicilia Futura diventi un luogo per coltivare progetti e un centro studi. Stiamo valutando come concludere questo percorso. Vorremmo allargare l’area del Pd al centro. E’ un errore inseguire la sinistra che si sta organizzando contro il Pd”. Quanto al gruppo all’Ars, “l’area renziana del Pd, di cui Sicilia Futura fa parte, sta valutando se entrare nel gruppo o se, in una migliore articolazione, formarne due – sottolinea Cardinale -. Questa potrebbe essere una soluzione in attesa della soluzione del quadro generale”. Chiusa la partita dell’Ars, il Pd siciliano dovra’ stabilire anche la data della direzione regionale. Piu’ moderata rispetto a quella renziana nel chiedere la testa del segretario uscente Fausto Raciti e’ l’area che fa riferimento al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, tornata ieri a invocare la direzione del partito per ripartire e cambiare rotta: “Il Partito Democratico siciliano deve interrogarsi sui motivi della sconfitta alle ultime regionali, ma anche su qual e’ oggi e su quale sara’ la propria funzione politica – ha detto Giuseppe Berretta, deputato nazionale dei Democratici e coordinatore regionale dell’area che fa riferimento ad Orlando -. Rimandare l’appuntamento con la direzione regionale significa continuare a ignorare le difficolta’ del nostro partito e le esigenze dei siciliani – prosegue Berretta – Io credo sia necessario, al contrario, ripartire e provare a cambiare rotta”. “Se vogliono sacrificare Raciti lo facciano – incalza Filippo Panarello, altro rappresentante della stessa area – Il problema non e’ cambiare segretario ma affrontare una discussione politica seria e correggere la linea che il partito ha seguito finora”. (ITALPRESS)
 
MOGHERINI: GERUSALEMME, PER L'UE UNICA L'SOLUZIONE È QUELLA DEI DUE STATI
 
Gerusalemme: Mogherini, iniziativa solo Usa fallirebbe Servono quadro regionale e internazionale ora molto lontani "Non ci sono iniziative di pace" per riavviare il processo di pace in Medio Oriente "che possano avvenire senza l'impegno degli Usa, ma gli Usa non si facciano illusioni, la loro sola iniziativa non avrebbe successo, perche' servono un quadro regionale e internazionale che accompagni l'avvio, che in questo momento sembrano molto lontani". Cosi' l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini, dopo l'incontro col premier Netanyahu. "Per riavviare i negoziati servono un orizzonte ed un quadro, ancora da determinare".
 
MEDIO ORIENTE: MOGHERINI,ALLARGARE QUARTETTO A GIORDANIA E EGITTO
 
L'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Federica Mogherini, ha chiesto di allargare il Quartetto per il Medio Oriente a Giordania e Egitto per rilanciare il processo di pace tra Israele e i palestinesi. "C'e' bisogno di un quadro regioanle e internazionali che accompagni la ripartenza dei negoziati", ha detto Mogherini durante una conferenza stampa dopo l'incontro con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. "Vogliamo continuare a lavorare con il Quartetto" formato da Stati Uniti, Russia, Nazioni Unite Unione Europea. Ma "vorremmo allargare questo formato a Giordania e Egitto", ha spiegato Mogherini.
 
MEDIO ORIENTE: MOGHERINI, NESSUNO SI PUÒ PERMETTERE ULTERIORE DESTABILIZZAZIONE
 
Nessuno si puo' permettere "alcuna ulteriore destabilizzazione" in Medio Oriente: lo sottolinea oggi a Bruxelles l'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, parlando in conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri della Giordania, Ayman al Safadi. "Concordiamo sul fatto", ha detto Mogherini, che quella del presidente degli Usa, Donald Trump, su Gerusalemme capitale "e' una decisione ha un impatto potenziale molto preoccupante in un contesto molto fragile". Il capo della diplomazia Ue ha ricordato che nella regione sono gia' in atto molte crisi. "Nessuno si puo' permettere alcuna ulteriore destabilizzazione, specialmente quanti vivono nella regione. La Giordania e' nella regione, l'Europa e' molto vicina", ha sottolineato Mogherini, secondo cui "ulteriore caos e violenze devono essere evitate assolutamente". Il capo della diplomazia Ue ha riferito di aver parlato ieri sera con Jared Kushner, consigliere del presidente Trump, "per sottolineare la posizione dell'Ue e il disaccordo sulla decisione che l'amministrazione statunitense ha preso su Gerusalemme". Mogherini ha anche sottolineato che "la Giordania ha un ruolo speciale da svolgere per quanto riguarda i luoghi santi. Sua maesta', il re di Giordania, e' il custode dei luoghi santi, ha bisogno e merita tutto il nostro sostegno - ha sottolineato Mogherini - e ha il pieno sostegno dell'intera comunita' internazionale".
 
ABUSI SUI MIGRANTI IN LIBIA: IL PARLAMENTO DISCUTE IL RUOLO DELL'UE
 
La situazione dei migranti e dei richiedenti asilo in Libia, molti dei quali sarebbero trattati in modo disumano, sarà discussa con l’Alto rappresentante Mogherini nella serata di martedì. Durante il recente Vertice tra Unione africana e Unione europea tenutosi ad Abidjan (Costa d'Avorio), l'UE ha convenuto di istituire unatask force comune per la migrazione con l'Unione africana e con le Nazioni Unite, al fine di proteggere i migranti e i rifugiati in Libia, facilitare il loro ritorno volontario ai Paesi d'origine e reinsediare in maniera prioritaria i migranti e richiedenti asilo più vulnerabili. Anche il commissario Avramopoulos parteciperà al dibattito. E’ possibile seguire il dibattito in plenaria via EP Live e EbS+. Contatti: • Federico DE GIROLAMO Addetto stampa PE o (+32) 2 28 31389 (BXL) o (+33) 3 881 72850 (STR) o (+32) 498 98 35 91 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Ufficio stampa)
 
SABATO APERTURA AL PUBBLICO DELL'INSULA SAPIENTIAE
 
5157 Sabato 16 dicembre si svolgerà una nuova edizione dell'Insula sapientiae, l'iniziativa culturale che consente di visitare nella sua interezza il complesso domenicano che gravita sulla basilica di Santa Maria sopra Minerva e che ospita le due biblioteche del Parlamento italiano, coordinate nell'ambito del polo bibliotecario parlamentare, il convento di Santa Maria sopra Minerva e la Biblioteca Casanatense. A partire dalle ore 9, con ingresso dalla Biblioteca della Camera dei deputati (Via del Seminario 76) sono state organizzate 3 visite guidate, alle ore 9, 10 e 11, per gruppi di max 50 persone. La visita ha la durata di circa un'ora e mezza. Non è prevista prenotazione. Il percorso di visita comprende le sale storiche della Biblioteca della Camera (tra le quali la Sala del Refettorio, le Sale dell'Inquisizione, le Sale Galileo, la Sala E. Colombo e la Sala delle Capriate) ed il quattrocentesco Chiostro della Cisterna; la Biblioteca del Senato; il Chiostro e la Sacrestia del Convento di S. Maria sopra Minerva, ed infine il settecentesco salone monumentale della Biblioteca Casanatense. L'area oggetto della visita ospitò nell'antichità il tempio di Iside e Serapide e il tempio di Minerva Calcidica; dal XIII secolo divenne sede di un importante convento dell'ordine domenicano e, dal XVI, della Congregazione del Sant'Uffizio. Vi ebbero luogo l'elezione dei papi Eugenio IV (1431) e Niccolò V (1447), nonché l'ultima fase del processo a Galileo e la sua abiura. Per informazioni: Segreteria della Biblioteca della Camera dei deputati, Tel. 06/67603476; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
COMMISSIONE GIUSTIZIA: TRIBUNALI DI NAPOLI, AUDIZIONE ESPERTI; TUTELA ANIMALI, AUDIZIONE VETERINARI; EQUILIBRIO TRA I SESSI TRA I MAGISTRATI DEL CSM, AUDIZIONE ESPERTI -
 
GIOVEDÌ DALLE 11 DIRETTA WEBTV 5155 Giovedì 14 dicembre, la Commissione Giustizia svolge le seguenti audizioni: alle ore 11 Elisabetta Garzo, presidente del Tribunale di Napoli Nord; Francesco Greco, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord; Nunzio Fragliasso, vicario del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli; Giovanna Ceppaluni, presidente sezione Gip delegata dal presidente del Tribunale di Napoli; rappresentanti del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli; rappresentanti del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli Nord, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'esame della proposta di legge recante disposizioni relative alle circoscrizioni dei tribunali di Napoli e di Napoli Nord in Aversa; alle ore 12,30 rappresentanti della Federazione nazionale ordini veterinari italiani, nell'ambito dell'indagine conoscitiva in merito all'esame delle proposte di legge recanti Modifiche al codice civile, al codice penale, al codice di procedura penale, e altre disposizioni in materia di tutela degli animali; alle ore 13 Gaetano Silvestri, presidente emerito della Corte costituzionale e presidente della Scuola superiore della magistratura; Marilisa D'Amico, professoressa di diritto costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano; Massimo Luciani, professore di istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'esame della proposta di legge recante modifiche alla legge 24 marzo 1958, n. 195, in materia di equilibrio tra i sessi nella rappresentanza dei magistrati presso il Consiglio superiore della magistratura. Gli appuntamenti vengono trasmessi in diretta webtv.