DA DOMENICA A ROMA IL G7 YOUTH SUMMIT ROMA- Dal 7 al 9 maggio si terrà a Roma il G7 Youth Summit, l’engagement group ufficiale del Vertice G7 a guida italiana dedicato ai giovani. L’obiettivo è quello di contribuire all’agenda del G7 fornendo il punto di vista delle nuove generazioni. All’evento parteciperanno delegati provenienti dai Paesi G7 di età compresa tra i 18 e i 27 anni, selezionati dalle associazioni nazionali facenti parte del G7 e G20 Youth Network. Al termine dei lavori produrranno un comunicato che verrà consegnato alla Presidenza Italiana e portato poi al Vertice di Taormina del 26 e 27 maggio. Il tema principale dello Youth Summit sarà “Ripensare l’Innovazione come Catalizzatore di una Crescita Inclusiva, Aperta e Sostenibile”, in linea con uno dei tre pilastri del programma di lavoro della Presidenza italiana del G7. I lavori saranno coordinati dall’associazione Young Ambassadors Society. Le altre associazioni partecipanti sono: G8 & G20 Youth Summits Japan, Young European Leadership, Policy Innovation e.V., Open Diplomacy, Young Diplomats of Canada, Future Leaders Network, Young Americans for Diplomatic Leadership. (aise)
 
FRANCESCHINI E BÖHMER: ITALIA E GERMANIA OFFRONO ALL’UE L’EXPERTISE A TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE NELLE AREE DI CRISI FRANCESCHINI E BÖHMER: ITALIA E GERMANIA OFFRONO ALL’UE L’EXPERTISE A TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE NELLE AREE DI CRISI
 
ROMA - Ieri a Roma il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e il ministro degli Esteri aggiunto tedesco, Maria Böhmer, hanno firmato congiuntamente una lettera indirizzata all’alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. Nella lettera i due ministri propongono di offrire l’expertise del Comando Tutela del Patrimonio Culturale e del German Archaeological Heritage Network per la realizzazione di un primo nucleo europeo congiunto a difesa del patrimonio culturale. Secondo i ministri Franceschini e Böhmer, infatti, l’aumento dei rischi per il patrimonio culturale causato dagli attacchi terroristici, dai conflitti armati, dai disastri naturali e dal traffico illecito di beni culturali richiederebbero un’azione mirata da parte dell’Unione Europea. La UE, sottolineano i ministri Franceschini e Böhmer nella lettera, con i suoi ampi strumenti per la prevenzione di crisi, di stabilizzazione e di operazioni di peacekeeping è nella posizione migliore per assolvere a tali compiti in maniera globale. Si legge ancora nella lettera, indirizzata alla Mogherini, che la possibile inclusione della tutela del patrimonio culturale come compito ausiliario nell’attività della EU nelle aree di crisi dovrebbe essere proposto come un punto da discutere nei gruppi di lavoro del Consiglio. (aise)
 
MATTARELLA IN ARGENTINA E URUGUAY
 
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, sarà in Visita di Stato nella Repubblica Argentina e nella Repubblica Orientale dell'Uruguay dal 7 al 13 maggio. L'agenda del Presidente prenderà il via domenica 7 maggio a Buenos Aires con la visita al Parque de la Memoria, monumento ai "desaparecidos", con una delegazione delle Abuelas e Madres de Plaza de Mayo; nella stessa giornata Mattarella sarà anche al Museo dell'ESMA (Escuela de Mecánica de la Armada), luoghi simbolici degli anni tragici della dittatura. Lunedì 8 maggio gli impegni ufficiali prevedono l'omaggio al Generale San Martín, nell'omonima piazza. Prima di mezzogiorno, l'arrivo alla Casa Rosada dove il Presidente Mattarella sarà accolto dal Presidente Mauricio Macri. Dopo il colloquio, i due Presidenti presenzieranno alla firma di accordi tra i due paesi e rilasceranno dichiarazioni alla stampa. Quindi, la colazione di Stato offerta dal Capo di Stato argentino al Museo del Bicentenario. Prima di incontrare il Presidente Macri, Mattarella sarà alla Scuola Italiana Cristoforo Colombo con gli studenti italiani di Buenos Aires. La giornata del Presidente Mattarella si concluderà incontrando la collettività italiana al Teatro Coliseo. Martedì 9 maggio il Capo dello Stato si recherà alla Suprema Corte di Giustizia per un colloquio con il Presidente della Corte, Riccardo Lorenzetti. Il Presidente Mattarella terrà quindi un discorso al Congreso de la Naciòn, a Camere riunite, e incontrerà i Presidenti di Senato e Camera. Mercoledì 10 maggio Mattarella sarà a Bariloche, capitale della Patagonia andina, per un incontro con la collettività italiana alla Scuola Dante Alighieri e una visita alla sede dell'Invap, società di Stato di alta tecnologia dedicata alla progettazione, realizzazione e integrazione di impianti, attrezzature e dispositivi in settori come l'energia, la tecnologia spaziale e industriale. Nel corso della visita verranno presentate le attività di collaborazione scientifica con società italiane e firmati degli accordi bilaterali. In serata il Presidente partirà per Montevideo dove giovedì 11 maggio, dopo la deposizione di una corona al monumento del Generale José Artigas, incontrerà alla Torre Ejecutiva il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay, Tabaré Vázquez e assisterà alla firma di accordi bilaterali. Al termine, i due Capi di Stato rilasceranno dichiarazioni alla stampa. Nel pomeriggio è previsto il colloquio con il Presidente della Suprema Corte di Giustizia, Jorge Chediak. Anche a Montevideo il Presidente Mattarella, dopo l'incontro con il Vice Presidente della Repubblica e il Presidente del Senato, interverrà in sessione plenaria solenne al Palacio Legislativo. Al termine incontrerà i parlamentari di origine italiana. Il 12 maggio il Sindaco di Montevideo consegnerà al Capo dello Stato le chiavi della città. Prima di ripartire è previsto l'incontro con la collettività alla Casa degli italiani e una visita alla Casa di Garibaldi e alla scuola italiana. (Ufficio Stampa)
 
COMMISSIONE MIGRANTI, AUDIZIONE PROCURATORE ZUCCARO - MARTEDÌ ALLE 12 DIRETTA WEBTV

 Martedì 9 maggio, alle ore 12, la Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonchè sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate, presso l'Aula del II piano di Palazzo San Macuto, svolgerà l'audizione del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, Carmelo Zuccaro. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta webtv. (Ufficio Stampa)

 
COMITATO SCHENGEN, AUDIZIONE SOS MÉDITERRANÉE - GIOVEDÌ ALLE 8.30 DIRETTA WEBTV
 
Giovedì 11 maggio, alle ore 8.30, presso l'Aula del II piano di Palazzo San Macuto, il Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione, in merito all'indagine conoscitiva sulla gestione del fenomeno migratorio nell'area Schengen, con particolare riferimento alle politiche dei Paesi aderenti relative al controllo delle frontiere esterne e dei confini interni, svolgerà l'audizione di rappresentanti dell'Organizzazione "SOS Méditerranée". L'appuntamento sarà trasmesso in diretta webtv. (Ufficio Stampa)
 
REGIONE, SPUNTA DEBITO FUORI BILANCIO GOVERNO CROCETTA CORRE AI RIPARI CON DDL, ORA TOCCA AD ARS
 
(ANSA) - PALERMO, 4 MAG - Un debito fuori bilancio pari a 75,5 milioni di euro "scuote" Palazzo d'Orleans. Il governo Crocetta s'è affrettato ad approvare un disegno di legge per intervenire sulle disposizioni contabili dopo avere preso visione di una relazione, consegnata dalla Ragioneria generale, con la quale i dirigenti del Dipartimento Economia spiegano l'origine di questi debiti e forniscono il dettaglio delle voci. Una parte di questo debito, si legge nel ddl 'disposizioni contabili', sarebbe stato contratto fino all'esercizio finanziario chiuso a dicembre del 2015 e "regolarizzato sulla disponibilità di impegni residui e/o di residui passivi eliminati per perenzione amministrativa". "Pertanto - dice la relazione tecnica - il riconoscimento del debito fuori bilancio risulta pari a 75,5 milioni di euro". La Ragioneria generale spiega, tuttavia, che la copertura di questo debito, è garantita dagli stanziamenti per 85,3 milioni di euro, appostati nell'assestamento di bilancio per il 2016, approvato lo scorso dicembre.
 
PIGNORATI 24,2 MLN A REGIONE NEL 2016 GLI ESPROPRI MAGGIORI NEGLI ASSESSORATI FORMAZIONE ED ENERGIA
 
(ANSA) - PALERMO, 4 MAG - Alla Regione siciliana nel 2016 sono stati pignorati 24,2 milioni di euro. E' quanto emerge dalla relazione tecnica allegata al disegno di legge sui debiti fuori bilancio, approvato dalla giunta Crocetta. Più del 50% dei pignoramenti ha riguardato gli assessorati alla Formazione e all'Energia: il primo ha dovuto sborsare 8,4 milioni di euro, il secondo 7,7 mln. Sfiora i 2 mln di euro il plafond per le espropriazioni forzate eseguite all'assessorato alla Famiglia, mentre al Territorio la cifra è di 1,7 milioni. Altri 1,6 mln di pignoramenti sono stati eseguiti all'assessorato all'Agricoltura e un milione ai Beni culturali. Alle Infrastrutture le espropriazioni ammontano a 971.973 euro. Seguono la Presidenza della Regione (314.909,45 euro), la Salute (114.156,63 euro), le Autonomie locali (111.368,07 euro), l'Economia (49.422,33 euro), il Turismo (15.840,62) e le Attività produttive (12.546,05).